(no subject)

Jun 16, 2009 14:26


Ehm, sono risorta.
1 MESE E MEZZO CHE NON AGGIORNO LA CARSON.
Che vergogna, scusatemi tantissimo.
Ho avuto così tanti sbalzi d'umore che mi era passata la voglia di continuarla, poi mi sono ripresa. Non preoccupatevi :)
Visto che ormai sono alla fine degli esami datemi 2-3 giorni e recupero tutti i vostri ultimi aggiornamenti.
E visto che ieri sono stata presa da un raptus di sim-voglia, ecco l'aggiornamento Carson. *__*
Ecco il riassunto della scorsa puntata ^_^

EPISODIO PRECEDENTE

Un misterioso individuo si aggira per casa Carson, teso e leggermente nervoso. Costui è Alex, che poi si scoprirà essere il "fidanzato" di Crystal, deciso a farsi perdonare da Crystal per l'equivoco di pochi giorni prima.
Di certo non era solo, insieme a lui altri due uomini più o meno della stessa età, Barry e Tyler, lo supportavano ( in realtà rompevano semplicemente le scatole). E così Jayden torna a casa ritrovandosi tre persone in più, fra cui Barry, che si comporta in modo fin troppo "confidenziale". Così la nostra protagonista decide di rifugiarsi da Hunter per fuggire alla confusione che si sta creando a casa sua. E qui.. che avviene il primo bacio tra Hunter e Jayden, ma Jay su ritrova talmente confusa che scappa da Hunter senza un motivo.

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Prima di andare sotto il cut, un "happy b-day" a pòL!! (ovvero sn4pshot)







Non potevo ancora credere a quello che avevo appena fatto, avevo baciato Hunter?
Perché l’avevo fatto? Cosa mi passava per la testa in quel momento?
Continuavo a correre, quella situazione mi ricordava tanto la corsa di “qualche” mese fa, ma questa corsa era… quasi stupida.
Perché soffocare i polmoni per un bacio, non sapevo come spiegarmelo, perché ero scappata?
Mi era preso il panico, non avevo mai baciato nessuna per cui provassi qualcosa.
Diedi il mio primo bacio ad un appuntamento combinato, e mi ricordavo perfettamente di non aver provato nulla, sembrava solo quasi un semplice scambio di saliva, detto molto volgarmente.
Nonostante questa riflessione, le mie gambe non rallentavano, continuai a correre e correre.




Spalancai la porta di casa, ed era inevitabile che dovevo fermarmi per riprendere fiato.
Avevo corso così tanto che mi veniva il mal di gola appena rincominciavo a respirare.
Crystal, ancora in piedi nonostante l’ora, si era voltata perplessa.




Crystal: “Ero preoccupata.. tutto bene?”
Non sapevo rispondere a quella domanda, tanto che alzai le spalle come risposta.
Anche perché di fiato per rispondere non ce n’era!
Crystal: “Ma cos’è successo?”, sembrava perplessa.
Non riuscivo a parlare, ma non perché respiravo difficilmente, non riuscivo a parlare, a spiegare.
Mi uscivano dei strani sibilli!
Crystal fece una smorfia di incomprensione, “Siediti dai.”.




Ah, era rilassante, incredbilmente rilassante.
Sentivo lo sguardo di Crystal addosso, era inutile ormai, dovevo spiegare cos’era successo!
E questo comportava anche dover parlarle di…Hunter, ops.
Non posso mica dirgli della sua vera natura, sarà pure mia sorella, ma.. non potevo dirglielo.
Così comincio a raccontargli dei miei primi giorni qui a Sheridan, dell’incontro con Hunter, e della nostra amicizia.
Arrivando.. anche al bacio.
Quando arrivai in quel punto, non riuscivo a non balbettare, e Crystal se ne accorse.
Sembravamo due adolescenti in quel momento!
Era piacevole confidarsi con mia sorella, anche se rimaneva quella parte “spinosa” della storia che lei non poteva sapere.




Riuscì in qualche modo, ancora ignoto a me, a finire il piccolo “racconto”.
Dopo neanche un secondo al mio “Tutto qui.. “, fece un mega sorrisone.
Okay, mia sorella mi spaventava un po’. Giusto un po’.
Crystal: “Oh, mia sorella si è innamorata! Aaah, che cosa bella questa!”
Sembrava davvero felice, addirittura commossa!
Però… innamorata? Lei crede che io mi sia innamorata di Hunter Reverange?
Hmm, non potevo negare di provare qualcosa, ma.. non riuscivo a capire i miei sentimenti!
Jayden: “Ma, i-io..”
Crystal: “Tu hai tempi molto lenti, credimi, ti sei innamorata! Hmm,non posso lasciare così la situazione.. hmm.. devo fare qualcosa..”
Si alzò improvvisamente dal divano, facendomi sussultare dallo spavento.
Crystal: “Vado in bagno, non ci sono per nessuno!”
O__O
E chi vuoi che ti cerchi alle 2 di notte? -___-

Barry mormorò qualcosa nel sonno.
“NOO! Aspetta farfallina, devo ancora chiederti …ronf…una cosa,hmm.. ronf… ma per caso le mucche volano?”
Oh, giusto, mi ero scordata di Barry, ..che stava dormendo nel mio letto!!
Mi tocca dormire sul divano, uffa….




Con tutto il rumore che faceva Barry con i suoi monologhi di fantasia, addormentarsi era un’utopia.
Appena riuscì a prendere sonno.. Alex aprì la porta bruscamente.
Sussurai piano: “Calma Jayden, non ti devi agitare, calma.”
Alex: “Scusa non volevo! Non pensavo che fossi tornata! Oddio,scusa!”
Jayden: “Fa niente.. come mai sei così agitato?” dissi un po’ assonnata.
Alex: “Ho appena ricevuto una brutta notizia..”
Lo guardai preoccupata e curiosa, ci voleva ben poco a svegliarmi.
Alex: “Ecco,… io e Crystal non abbiamo più un posto dove stare, non ho pagato l’affitto e ci hanno sfrattato…”
Era piuttosto demoralizzato a giudicare dalla faccia. Cavolo, sfrattati!
Jayden: “Mi dispiace, dai siediti..”
Non esitò, e si sedette abbattuto.
Alex: “Come lo dico a Crystal? Si arrabbierà, non voglio darle altre delusioni..”
Brutta situazione, non potevo neanche dargli i soldi, prima di tutto perché non ne avevo, e anche perché ormai .. era fatta!
Sfrattati, non c’era più nulla da fare.

Crystal uscì dalla porta con un sorriso enorme stampato in faccia, aveva escogitato qualcosa, e non me l’avrebbe detto sicuramente.
Crystal: “Ehi ciao! Sei tornato!” disse rivolgendosi ad Alex.
Ci guardò curiosa, e il sorriso che aveva scomparì gradualmente.
Crystal: “Cos’è successo’ Perché questi musi lunghi?”
Alex si alzò cupamente e guardò Crystal imbarazzato.
Alex: “… non abbiamo più l’appartamento, .. ci hanno sfrattati”
Il viso di Crystal assunse un’espressione di paura.
Aveva perso la casa, il posto in cui andare ogni volta che ne hai bisogno, la dimora dove poter sentirsi sicura, come un caro amico che ti aspetta e ti aspetterà sempre ovunque tu sia.
La capivo, io ho perso casa e famiglia in un colpo solo, e questa.. non so, questa mi sembrava troppo fredda per poter essere la mia “casa”.




Crystal: “Ma.. a-avevi detto che eri riuscito a pagarlo l’affitto…”
Alex abbassò lo sguardo.
Crystal: “Oh,… mi hai mentito allora..”
Alex: “Volevo solo che non ti preoccupassi.”
Crystal annuì con la testa delusa, e distolse lo sguardo da Alex.
Crystal: “Ho bisogno d’aria, scusate.” e sbattè la porta.
Inutile dire che ci eravamo rimasti male, ma era prevedibile che sarebbe successo.
Jayden: “Dai, tanto adesso le passa”
Non aveva un’aria convinta, provai a cambiare argomento, era meglio distrarlo.
Jayden: “Tyler?”
Alex: “E’ andato a chiamare la madre.”
Jayden: “A quest’ora?”
Alex: “Noi siamo.. notturni, ecco. A parte Barry, non regge benissimo l’alcool, nemmeno la birra”

Barry: “No no aspetta uccellino.. aspetta!”

Jayden: “Ma fa sempre così?”
Alex: “Bhe,… quando ha bevuto qualche birra di troppo si. Non farci caso”
Un po’ difficile non farci caso.

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CASA DI HUNTER - la stessa notte.




Hunter era decisamente confuso.
Era consapevole da un po’ di tempo di trovare Jayden .. diversa dalle altre, una buona amica, forse l’unica che abbia mai avuto veramente.
Però… baciarla, non era stato male? A dire il vero gli era piaciuto.
Era chiaro che per Jayden non era così, avrebbe dovuto fermarla, almeno non l’avrebbe fatta scappare.
Ma come si faceva a fermare un bacio del genere? Non ci sarebbe riuscito comunque.
Forse non avrebbe più dovuto intromettersi nella sua vita.
Insomma, lui aveva deciso di cominciare a parlarle (n.d.a : ep.3) e lui aveva deciso di rivelarle il suo segreto, alquanto inquietante oltretutto.
Non avrebbe dovuto; se fosse stato per lui avrebbe continuato e continuato a osservare i suoi modi buffi di parlare e esprimersi, avrebbe continuato a osservare i suoi capelli lisci, tenuti a bada da qualche fermaglio colorato.
Gli occhi che giorno dopo giorno riprendevano vitalità in un modo che non aveva mai visto prima, si ricordava benissimo il primo giorno che l’aveva vista al parco.
Era spenta, ma c’era.. un bagliore … era arancione, a stento ci credeva allora, e a stento ci crede ancora oggi. Com’è possibile? Una ragazza qualunque si sarebbe depressa dopo una tragedia simile! Mentre lei aveva avuto un coraggio disumano, era riuscita ad avere ancora una luce nell’anima, ed essa abbagliava la vita di Hunter, ogni giorno diventava sempre più grande. Aveva notato quanto i suoi occhi riacquistavano vitalità giorno dopo, aveva notato… parecchie cose.

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Il giorno dopo.




Non ci credevo ancora, mi ero addormentata.
Ero riuscita a rassicurare Crystal, finché non riusciranno a trovare un allogio staranno da me.
“Ma non ospito Barry e Tyler, che sia chiaro.” era l’unica condizione.




Crystal: “Jayden… Jayden… Jayden sveglia!”
Mi alzai di scatto spaventata, ma è possibile che in questa casa non si possa dormire????
Crystal seduta sul mio letto, mi guardava con sguardo sognante. Aveva architettato qualcosa.
Crystal: “Dai vai a farti una doccia, oggi ti farò da parrucchiera personale” disse eccitata.
COSA?????




Mi scrollò le coperte di dosso precipitosamente.
Era impazzita per caso?
Appunto mentale: mai più raccontare cose di questo genere a mia sorella.

Crystal: “Hai sentito cosa ti ho detto? Fila in bagno! … ora!”
Sono leggermente spaventata.

Leggermente.

20 minuti dopo (cambio in terza persona)




Barry: “Non c’è proprio niente di interessante in questo giornale locale, solo delle stupide feste mondane”
Barry era piuttosto nervoso, sarà stata la sbronza di ieri?
In ogni caso non importava molto a Crystal, ora c’era di meglio a cui pensare.
Ora che ci pensava, Barry effetivamente può esserle d’aiuto.

Crystal: “.. Barry, vieni un attimo..”
Barry: “… cosa c’è?”
Crystal: “Fammi un piccolo favore. A proposito di questa festa di cui hai visto il volantino, vai in piazza e prendi , hum… 6 biglietti”
Barry: “Sei biglietti? Non avrai mica intenzione di andarci?! E’ una noia mortale!”
Crystal: “Tanto a noi non importa molto” dice indicando la porta del bagno.
Barry: “…Jayden?”







Crystal: “Eccoti, stavi per mandare a monte il mio piano!”
Tyler: “..eh? Quale piano?”
Cystal: “Ora vi spiegherò tutto, usciamo…”

Crystal dopo aver raccontato la storia di Jayden, molto sinteticamente per non far ingelosire Barry (tanto sarebbe stato geloso lo stesso, il povero “finto casanova” non ama essere rifiutato), spiega le sue strategie, e i due si allontanano, …un po’ instraniti.

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(cambio persona in Jayden)




Jayden: “Eccomi, allora..?”
Non capivo tutta questa segretezza, era così entusiasmante da non poterne parlare senza troppi aggiramenti?
Crystal appariva tranquilla, per niente tesa.
Bhe, non potevo dire lo stesso di me!
Cominciano a innervosirmi, non mi piaceva quello che stava facendo Crystal, come se non sapessi badare a me stessa! (miluna: *guarda altrove*)




Crystal: “Dai dai, vai i bagno ad aspettarmi per i capelli, io ti preparo qualcosa da mangiare prima di andare.”
Jayden: “… andare dove?”

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terza persona (scusate i continui cambi :S)




“Apri, apri, ti prego..” sussurava fra sé e sé Alex in attesa che Hunter gli aprisse la porta.
Se non si sarebbe fatto trovare probabilmente Crystal l’avrebbe fatto a pezzettini.




Alex stava ancora rimunginando quando all’improvviso si trovò la figura di Hunter davanti a sé, come avevo fatto a non sentire la porta aprirsi?
Non era certo come se lo era immaginato, ma non aveva neanche avuto molto tempo per pensarci sopra.
Comunque, poco importava, il suo compito era spiegargli cosa stava accadendo e caricarlo in macchina (miluna: ovvero, taxi, che bugiardo.).
Hunter pareva spaesato, “Posso fare qualcosa per lei?”
Alex: “Eccome, .. posso entrare, sono un amico di Jayden.”
L’espressione di Hunter si trasformò da preoccupazione a paura.
Hunter: “Le è successo qualcosa?”
Alex: “Tutto apposto, certo è un po’ confusa, ma non sono qui per parlare di come sta Jayden,….. allora, mi fa entrare?”

Entrando Alex sentì una forta di ondata di calore,le mani erano addirittura sudate.
Termosifoni accesi? No, non ce n’erano neanche di termosifoni.
Non se ne preoccupò molto, andò subito dritto al sodo.




Alex: “La sorella di Jayden sa tutto, di voi due intendo, e ha deciso di voler farvi reincontrare ad una festa che c’è stasera. Perciò preparati, ti porto direttamente lì. Manca pochissimo.”
Hunter: “Cosa? Io ad una festa?”
Alex: “Avrai tempo per lamentarti quando siamo in taxi, forza.”
Hunter: “Ma…”
Alex: “Non hai capito per caso? Non ammetto obbiezioni!”
Hunter ci rimase male, ovvio. L’ultima cosa che voleva era andare ad una festa, ma non voleva litigare.
Così a malavoglia si dirise verso il bagno per sistemarsi.

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CAMBIO DI PERSONA - JAYDEN.

Jayden e la “banda” erano in un angolo vicino al giardino in cui si sarebbe tenuta la festa.
E.. si, alla fine era riuscita almeno a farsi dire, stavano andando ad una festa di paese.
Non ne capivo il motivo, tutto il gruppo, compresa io, odiavamo le feste mondane,e allora perché mi avevano portata lì?




Crystal: “Daii, ti piacerà!”
Jayden: “Ho detto di no, non ci vado a questa festa! E poi non conosco nessuno, cosa farò lì? Passo il tempo a mangiarmi stuzzichini?”
Crystal: “Se vuoi fare questo va bene, basta che entri, forza!”
Jayden: “Ho detto che..”




Barry: “Fai la brava Fufi, vai, su su….”
Non solo ero stata interrotta da Barry con un’altra delle sue frasi idiote, ma non ebbi neanche il tempo di rispondere che fui spinta oltre l’entrata.




(Miluna: e intanto anche Hunter è arrivato.)




Ho sempre odiato le feste, mi ritrovai immersa nella folla che riempiva tutto il giardino, lasciando liberi solo gli angoli dove delle panchine aspettavano solo me.
Come facevo ad arrivarci, sembrava un’impresa.




Miluna: e non possiamo negarlo, anche Hunter stava cercando disperatamente una panchina dove passare il resto della serata,anche se invano cercava Jayden sperando di poter scusarsi con lei.
Non c’era, o almeno, non l’aveva ancora trovata.

Torniamo a Jayden.

All’improvviso il DJ interruppe la musica e annunciò un jive.
Una delle “danze” più movimentate del ballo, la gente cominciò a saltellare, i vestiti sembravano volare.
Non ebbi neanche il tempo di aggrapparmi a qualcosa che venni spinta a terra da qualcuno, non seppi neanche dire chi, era pieno di gente!
E nessuno se ne accorse, il ballo sembrava distrarre da quello che accade intorno a noi.
Ecco, campionessa delle cadute accidentali?
Avevo una paura enorme di venire calpestata da qualcuno, incredibile, posso apparire invisibile fino a questo punto?
Mi complimento con me stessa.
Rimasi lì sdraiata sul pavimento a guardare come la gente si muoveva allegra e spensierata a ritmo.




Miluna: Crystal: Non la vedo più, uhm.. Barry!
Barry: Ma lasciali stare, probabilmente si saranno..
Barry comincio a ghignare sibilando “si saranno appartati”
Crystal lo guardò disprezzante, “Invece no, vedo Hunter, ma non vedo lei, è sparita di punto in bianco!”
Barry alzò le spalle come risposta , e Crystal non poteva lasciare che l’incontro andasse a rotoli.
Crystal: Barry, valla a cercare, ..ora!

Dopo 5 minuti




Miluna: Barry aveva cercato ovunque, ma Jayden sembrava esseresi volatilizzata!
Ecco, non mi ero affatto volatizzata, ero sotto di lui cavolo!
Se guardasse giù magari..
Barry: “Jayden ma dove sei? Non la trovo più, ma che fine ha fatto?”
Idiota, vabbè, tanto nessuno mi notava.
Cominciavo a preoccuparmi.
Ecco, se ne è andato.
Dovrei alzarmi da sola a questo punto, ho paura di una testata o qualcosa del genere.




Hunter: “…Jayden?”
Alzai lo sguardo verso l’alto, oddio.
Hunter? Cosa ci faceva lì Hunter?
Cominciai a respirare a fatica, e probabilmente ero arrossita perché sentivo un caldo infernale…
Hunter: “Perché stai qui per terra?”
Jayden: “I-i, a-a”
Hunter pareva instranito, e non ha tutti i torti.
Però aveva un’espressione cordiale e .. dolce, confesso.
Mi offrì la mano, con un “Vuoi che ti aiuto?” .
La afferrai aggrappandomene come una disperata,e in poco tempo mi ritrovai in piedi.
L’atmosfera era imbarazzata, tante cosa da dirsi, poco coraggio di aprire bocca.
Hunter emise un gemito, nel tentativo di iniziare una frase di senso compiuto, “Scusami per.. l’altra volta, io…ascolta, possiamo spostarci?”
Assolutamente, risposi “Si” decisa. C’era molta, troppa confusione lì.




Ci sedemmo nella prima panchina lontana dalla folla.
Ora il clima sembrava essere meno rigido di prima, forse perché eravamo lontani da occhi indiscreti?
Azzardai uno sguardo verso Hunter, e con mia sorpresa notai che mi guardava dritta negli occhi.
Cominciai a sudare esageratamente, peggio di una donna appena entrata in meno pausa.
Il suo viso si era acceso di una allegria che è raro trovare in lui.
Cosa stava succedendo?
Perché sudavo appena mi rivolgeva uno sguardo? Perché lui mi guardava così?
.. perché i suoi occhi brillavano allegri?
Non sentì più niente, come se qualcuno mi avesse messo dei tappi nelle orecchie.
Non ne sono sicura, ma forse in quel momento avevo il cervello anche un po’ annebbiato.
Non mi ero tirata indietro, ricambiavo il suo sguardo, era così intenso e profondo.
E mi misi a ridere. Fino alle lacrime.
Hunter pareva ancora più instranito, sorrise anche lui divertito osservandomi.
Mi ricomposi dopo qualche minuto credo, di certo se c’era una cosa che avevo perso in quel momento era la concezione del tempo.
Tornai seria, forse Cystal aveva ragione, mi ero innamorata?
Sorrisi di nuovo, tra me e me. Mia sorella era di certo più sveglia di me.
Chissà perché lo feci, ma appoggiai la fronte sulla sua spalla, e mormorai: “Non posso scusarti.”
Hunter mi guardò stupito.
Sorrisi di nuovo beata, ora tutto sembrava più leggero, più sereno.
“Non posso scusarti perché non ho niente da perdonarti. Credo… che, insomma… quel bacio mi sia piaciuto.. molto.”
Hunter dapprima rimase stupito, forse più di prima, poi abbassò la testa sognante e si schiarì la voce.
Hunter: “Anche me è piaciuto, moltissimo.”

(un grazie a Creep dei Radiohead, che mi ha salvato dal mio piccolo blocco dello scrittore!)

E siamo alla fine anche di questo aggiornamento. Mi scuso ancora se è stato poco scorrevole, visti i continui cambi di persona :S
Ci vediamo presto con la Manzones, ho delle belle notizie per voi! :D

generation: 1, stories: carson

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