[Sherlock BBC] Clotted blood

May 07, 2013 15:51

Titolo:  Clotted blood
Fandom:  Sherlock BBC
Personaggi:  Sherlock Holmes, John Watson
Rating:  R
Avvertimenti:  Slash
Conteggio parole:  566
Riassunto:  Quando rientrano a casa è già tutto finito. Daniel Ralegh è stato arrestato - psicotico con manie di persecuzione, ha sparato sua moglie in mezzo alla strada perché non riusciva più a tollerare la sua voce petulante, perché tanto sapeva tramasse qualcosa alle sue spalle, lo ha sempre saputo da quando l’ha sposata - e adesso il peso della giornata grava sulle spalle di entrambi, John che non dice una parola, John che stringe le mani sulla camicia ormai da buttare. Ha i nervi tesi, e non ha bisogno di dedurlo, la gamba che continua a muoversi affianco alla sua durante tutto il viaggio in taxi è abbastanza eloquente.
Non gli piace.
Note: Scritto per il mmom-italia prompt 3, ancora vestito.
Auguri Cri *v*

C’è un corpo che giace riverso a terra, il respiro accelerato, gli occhi vacui di chi ormai è perduto per sempre. C’è John che si ferma di colpo per dargli assistenza, l’istinto del medico che prevale sopra l’adrenalina della corsa - in un momento è pregno del sangue di quell’uomo, sulle mani, sui vestiti.
“Mi guardi. Mi guardi e resista, sta arrivando un’ambulanza.” è l’ultima cosa che Sherlock sente, prima di ricominciare a correre e inseguire qualcuno che non ha nemmeno idea di che faccia abbia.
*
Quando rientrano a casa è già tutto finito. Daniel Ralegh è stato arrestato - psicotico con manie di persecuzione, ha sparato sua moglie in mezzo alla strada perché non riusciva più a tollerare la sua voce petulante, perché tanto sapeva tramasse qualcosa alle sue spalle, lo ha sempre saputo da quando l’ha sposata - e adesso il peso della giornata grava sulle spalle di entrambi, John che non dice una parola, John che stringe le mani sulla camicia ormai da buttare. Ha i nervi tesi, e non ha bisogno di dedurlo, la gamba che continua a muoversi affianco alla sua durante tutto il viaggio in taxi è abbastanza eloquente.
Non gli piace.
È per questo che, non appena John sfila la chiave dalla toppa, Sherlock lo spinge contro il muro senza dire una parola, trattenendo il fiato mentre gli prende il viso tra le mani e lo bacia. John non capisce, lo sente nel suo petto che gli spinge contro per allontanarlo, nelle dita che si stringono forti sulle sue spalle, ma poi passa, si lascia andare, e Sherlock continua a baciarlo perché non può fermarsi adesso, no. Le sue mani corrono sul corpo del dottore, ignorano il sangue rappreso che sfrega umido tra le sue dita mentre si infila sotto la camicia e continua a non respirare. Gli bastano i sospiri pesanti di John contro il suo collo, a sopravvivere senza aria. Gli basta sentire la sua pelle scottare, il corpo tendersi sotto i suoi tocchi, lenti, calcolati, precisi. Lascia ondeggiare il bacino contro quello del dottore, Sherlock, e finalmente lascia scappare l’aria dai polmoni - come avrebbe potuto continuare così, dopo un contatto così profondo? John è duro, piacevole contro di lui. Continuerebbe così per sempre, se potesse. Se avesse l’occasione di staccare la spina, se avesse la possibilità di sostituire le ore di sonno col corpo di John, con il suo tepore piacevole, con la bocca contro la sua, continuamente.
C’è sempre così poco tempo.
John gli si stringe, disperato. Le mani vagano sulla sua schiena, si aggrappano al cappotto, lo lasciano per scivolare sulla curva del suo sedere e stringono ancora. Sherlock lo lascia fare, ama le sue mani frenetiche, ama come gli impongano di spingersi con più forza contro di lui - e chi è lui per non dargli retta? Sente la testa girare, quando l’aria è troppo poca e la tensione si concentra nel ventre, e in un nodo alla gola che è sicuro John condivida con lui.
John si lascia andare contro di lui dopo aver soffocato un gemito sulla sua spalla e stretto le mani con più forza attorno alla stoffa dei suoi pantaloni. Gli basta questo, per venire.
John non parla, rimane immobile contro la sua spalla, e Sherlock accetta il suo silenzio come un dono prezioso. Gli stringe un braccio attorno alla vita, obbligandolo ad allontanarsi dal muro per salire le scale.
Sarà una notte lunga.

mmom_italia 2013, personaggio: sherlock holmes, fandom: sherlock bbc, r, personaggio: john watson, !fanfiction, 2013

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