Ok, questa fic è stata scritta per il primo turno Grindeldore Challenge; in realtà è un'idea che mi ronzava in testa da un po', e inoltre è stata scritta su uno dei prompt della mia tabellina del Bingo di
bingo_italia , Addio.
Fandom: HP
Rating: PG-13
Prompt: Addio (
bingo_italia )
Personaggi: Albus/Gellert, Aberforth, altri OC di passaggio
Avvisi: Slash
Disclaimer: Albus,
(
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Ehm.
Ciao sorellina XDD
Io quasi citerei le parole di aGNeSNaPe per commentarti, ma poi mi sentirei in colpa per non averti detto tutto quello che c'è da dire. Anche se potrebbe benissimo essere riassunto in: GENIALE.
Tu forse non ti rendi conto del livello di questa storia - nah, ti limiti a diventare fuxia!! Santo cielo, perché ancora non ti fai pagare per scrivere queste meraviglie? Dovresti!
E'... uh, non ci sono abbastanza parole per descrivere quello che mi hai fatto provare; la goduria che provavo mentre leggevo, per esempio. L'ho trovata meravigliosa, a parte per l'ICness profonda di tutti i personaggi, anche perché dopo la II Guerra Mondiale andavano tanto "di moda" i processi. Ok, l'ho messa in un modo molto ironico, ma mentre leggevo pensavo: "Ehi, hanno processato chiunque! Ovvio che la comunità magica avrebbe processato Grindelwald, in quanto mastermind!"
Avevo il fiato sospeso pur sapendo che alla fine Gellert sarebbe finito a Nurmengard; Abe mi ha lasciata senza fiato - penso di essere vagamente cotta di lui XDD - e Albus è così... sembra così debole di fronte al suo amore per Gellert. Lo odio e lo adoro insieme, quest'uomo che resta affascinato ancora e ancora mille volte davanti a Grindelwald, quello che ha seminato il terrore in Europa per decenni! Mi piace vedere Gellert tramite i suoi occhi innamorati, mi piace capire quanto profondamente e quanto intensamente lo ami; ma più di tutto mi piace scoprire le sue macchie di grigio nell'animo apparentamente bianco dell'eroe. La sua non è mai stata una corazza scintillante di cavaliere senza macchia e senza paura e questa cosa tu la rendi in una maniera secondo me introvabile altrove - ecco, se non nel VII libro della Rowling, quando scopriamo quanto poco sia "buono" il vecchio Silente...
Oh, ma non riesco più a trattenirmi, sorellina. Devo parlare del fiore all'occhiello di questa storia, la gustosissima ciliegina sulla torta. Sì, Gellert. Io sono ufficialmente innamorata persa di Gellert, precisamente del tuo Gellert. E' magnetico, è affascinante, è ironico, è... meraviglioso; un personaggio che a suo modo è onesto, eppure così ambizioso da non avere alcuno scrupolo; è romantico nel senso più profondo del termine. Penso che se fosse vissuto in un'altra epoca forse sarebbe stato lui il vero cavaliere. Lo adoro, davvero, lo adoro da impazzire e AWW STO IMPAZZENDO!
In conclusione, sorellina: adesso ho un grossissimo groppo in gola, perchè sono annichilita davanti alla bellezza di questa storia e davvero commossa dalla tua bravura. Sto quasi per mettermi a piangere e adesso mi dovrò inventare anch'io la storia delle ciglia nell'occhio...
Concludo sul serio, stavolta con un: TI ADORO ♥
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Ehm lo dico io, ok, ciao sorellina.
Proviamo ad arrivare in fondo senza diventare fuxia? O non ci crede nessuno?
Fingiamo che io sappia dirti quanto mi hai commosso con queste parole senza mettermi a cianciare di bruscolini negli occhi? Va be', sono una causa persa e sto comunque saltellando come un coniglio ubriaco, sappilo. XD
In effetti l'idea mi è venuta proprio dalla storia dopo la Seconda Guerra Mondiale, con i processi famosi (Norimberga in primis) e le condanne delle alte sfere del nazismo. Una volta che mi è venuta in mente la cosa, e che di conseguenza mi sono chiesta se Gellert fosse o meno stato processato, il resto è venuto naturale. XD
Abe non doveva neanche esserci all'inizio, ma sai come fa, no? Vuole dire la sua e non mi permette di ignorarlo. E comunque mi piace tirarlo fuori, quindi va benone non ignorarlo. XD
Albus... non è stato facile mettermi nei suoi panni, questa volta. Provare ad entrare nell'ottica di uno che vede inevitabile la condanna a morte dell'amore della sua vita è angosciante, ecco. Però penso che questa "debolezza" come l'hai definita sia anche la sua forza, in qualche modo. E' davvero difficile da spiegare come vedo Albus, incredibilmente. Ma il grigio gli dona incredibilmente... XDDD
E quello che hai detto di Gellert è meraviglioso, ecco. Cioè, sì, lo vedo esattamente così io Gellert. E adesso che mi ci fai pensare sì, sarebbe un perfetto cavaliere, molto più di Albus. XDD
Sorellina, non so dirti quanto sono contenta di averti fatto questo effetto, ecco. Non senza citare sfumature di viola e corpi estranei negli occhi, quindi ti dirò solo che io adoro te, e che non ho parole.
*abbraccia fortissimo*
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