Com'è stato tempestivamente annunciato ad alcune di voi, ecco qui le prime foto di quella specie di peluche che mi è stato spacciato da papà come "il nostro nuovo cane" (andiamo, si tratta di un affarino lungo trenta centimetri... posso davvero definirlo "cane"? XD)
Date il benvenuto a Luna, su *cuor*
(nella prima, lei è il batuffolo bianco al centro della foto, nella seconda... beh, la luce è quella che è e io ho anche mal di testa, ne farò di migliori XD)
Come se non bastasse, quando questa giornata era iniziata da pochi minuti, ho scovato la traduzione di quel benedetto capitolo di Gintama che fa da "sceneggiatura" all'episodio 103... Io immaginavo che sarebbe stato qualcosa di drammatico da commuovere, un po' per la scena, un po' perché, pur nel delirio, a volte Gintama tocca dei picchi di meraviglia inaspettati.
Ma io non ero preparata a qualcosa del genere, non a... boh. Perché quando scrissi
Samurai (che ha una bella magagna per quanto concerne il passato di Hijikata, ora che la rileggo: ci rimetterò mano, purtroppo all'epoca non si sapeva nulla di lui e io mi sono basata, per "integrare", sulla figura storica), io misi in bocca a Hijikata una serie di considerazioni basate un po' sull'episodio 14, un po' sul mio punto di vista; e non pensavo di averci preso così tanto, né, soprattutto, che le mie parole potessero ricalcare, in un certo senso, quello che questo pover'uomo dirà nel famigerato Itou Arc. Mi incolpavo, anzi, di aver fatto considerazioni troppo "femminili", ma Santo Sorachi mi batte, mi toglie un peso grosso dalle spalle e... mi ha fatto piangere a fontanella XD
Oh, chi volesse spoiler (o il testo direttamente, che è di un bello che ammazza), chieda pure, eh <3