Innanzitutto, siate libere di esternare tutto quello che avete pensato quando avete visto il primo piano sul volto di Merlin a letto, tutto sudato, che ansimava "Arthur.. Arthur... faster, go faster!!!"
Non risparmiatevi nulla. *grins*
Carina è la scena del banchetto, con Arthur che occhieggia a Merlin e al suo molto discreto copricapo... (in quanto a vestiti, devo dire che quel cappello piumato rivaleggia tranquillamente con il turbante/asciugamano che Nimueh ha sulla testa. Davvero, in certe puntate i costumi sono la cosa più improbabile del mondo....)
C'è poi una cosa che non mi è chiara: quando Arthur incontra Nimueh nel bosco, la prima cosa che lei dice è che, scappando, si è persa, e chiede ad Arthur se può portarla via da quel luogo. Due battute dopo, afferma invece tranquillamente che conosce il posto.
Arthur la guarda incuriosito (forse sospettoso?) ma decide di seguirla nella caverna.
Ora, è semplicemente una bieca contraddizione, Nimueh è stupida o c'è dietro un significato più profondo?
Quello che a me lascia perplessa è, come spesso succede, il comportamento di Uther.
Io capisco che lasci bere dal calice al servo - il servo ha accusato l'altro re, e in un certo senso può essere comprensibile (?) che si addossi la responsabilità dell'accusa, e che il re debba - nel caso in cui l'accusa si riveli fondata - morire per mano di Uther - sarebbe creto una punizione più appropriata.
Capisco anche il ragionamento che fa poi Uther - tu sei mio figlio, il futuro re, non puoi permetterti di rischiare la vita per quella di un servo, perchè c'è in gioco qualcosa di più grande.
Ma perchè mai Uther si accanisce così tanto, quando, una volta tornato Arthur, gli impedisce a tutti i costi di far avere il fiore a Gaius?
Mi rendo conto che Uther è un personaggio impulsivo, ma in un certo senso trovo il suo accanimento troppo irrazionale.
Va bene che Merlin è un servo, ma la sua è pur sempre una vita umana. Se è pronto a sacrificare la vita di un suo suddito (e non uno qualsiasi) solo per punire il figlio, perchè poi esalta il fatto di dover difendere il suo regno?
Certo, alla fine ci mette la pezza e dice ad Arthur che ha fatto la cosa giusta e che è orgoglioso di lui...ma intanto, se fosse stato solo per il re, Merlin sarebbe morto.
[Specifico meglio il mio dubbio: è davvero Uther che non è del tutto normale, o è la sceneggiatura che ha qualche debolezza, e fa fare ai personaggi cose anche irrazionali pur di dare suspance alla trama?]
Infine, devo esprimere tutto il mio amore per quest'episodio: l'idea di Merlin che utilizza la sua magia per essere vicino ad Arthur nel momento del bisogno è assolutamente romantica e deliziosa.
(per non parlare del fatto che gli porta un fiore...)
A questo punto, dite la vostra!