Jan 05, 2011 21:52
Sai di me.
Sulla tua pelle
un mondo disegnato a matita.
Provvisorio essere.
E il profumo di me, diverso da me
a ricordare, annusandoti,
i luoghi che mai ho visitato.
E i tuoi capelli.
Bagnati d'acqua e di tempo andante,
specchio di te e della tua assenza
a pochi centimetri da me.
Le mie labbra, cuore piccolo,
cercano il sapore.
E' la mia lingua esigentissima.
Sai di me.
Sulla tua bocca il mio nome
è vaniglia e cannella.
E' puro piacere e simulato pudore.
Col tempo si cambia.
I tuoi occhi ora non brillano più.
E va bene anche così.
Ho bevuto acqua fresca di sorgente
a piene mani.
Routine il mio viverti addosso
e i tuoi occhi che parlano più dei miei silenzi.
Sai di me.
Sai, di me si dice che ho un'altra donna,
un nuovo amore.
Lo pensi anche tu,
ma perché parlarne?
Resti così, immobile,
e interroghi il mare
e trovi risposte e lacrime.
Dopo la tempesta
bello è scoprire la vita sotto la sabbia.
.
.
.
Sapete di me.
E sapete, non sono purtroppo mie queste parole.