Spartacus: "Blood and Sand" - Impressioni varie
XD Sì, l'ho finita. E, se è per quello, oggi finisco anche il prequel: "Gods of the Arena" *laughs*
Deliri vari e spoileramenti (ma nemmeno tantissimi, credo) under cut. *-*
“Blood and Sand”: finito.
First impression: ooooh! Quale meravigliosa fonte di trash! *w*
Sapevo non sarebbe stata una serie che avrebbe brillato per politally correct e poesia - e ammetto di averla vista proprio per questo XD.
La prima idea che mi ero fatta, durante la ricerca di materiale, non è stata smentita: mi è piaciuta oltre ogni dire *___* Tanto che ho quasi finito “Gods of the Arena” (che è uno spin-off collocabile PRIMA degli eventi di “Blood and Sand”).
La storia mi piace - e va beh, XD la conoscevo già -, mi piace come è raccontata, mi piace come vengono caratterizzati i personaggi (anche se avrei gradito che avessero speso più parole su certi passaggi) e mi piace il tipo di regia usato: l’utilizzo di effetti speciali palesemente tali e proprio per questo apprezzati di più (sì, lo so, è contorto il ragionamento), i cambi di scena, i colori vividi, le scene a rallentatore.
Visivamente l’impatto mi ha davvero colpito in positivo.
Certo, le scene (inteso proprio come ambienti) non erano molto variabili, poiché il tutto si svolge o nell’arena o nella villa di Batiatus o in qualche set esterno che simula le vie di Capua. E basta. Diciamo che non ci sono devi ‘veri’ esterni, ma è Capua (“Capiuuuah!” *is dead*) a farla da padrona e questo è anche comprensibile, data la trama. Eppure anche questi ambienti son stati resi molto bene, secondo me, per quanto non sia una gran cultrice della storia romana con i suoi usi e costumi, credo abbiamo fatto davvero un buon lavoro (e poi staremo a vedere in “Vengeance” perché compare il Vesuvius: se dicono che è un vulcano li strozzo! XD Nessuno sapeva che lo fosse, prima dell’eruzione del 79 d.C).
What else?
Ah!
Blood, slash sex and men! X3 (there’s also slash, but more sex than slash. Also slashsex, eh!)
Il sangue si spreca. Se dovessi dare un colore a “Spartacus” sarebbe il rosso, perché il sangue ve lo troverete dappertutto, compagno di viaggio dalla prima all’ultima puntata. Altro fedele compagno sono i masculi. *w* More masculi for everyone! XD
Masculi ignudi, donne ignude. Masculi e donne copulanti. Donne copulanti con altre donne. Masculi copulanti con masculi. Ce n’è davvero per tutti i gusti, le scene di sesso si sprecano assieme al sangue, ai muscoli guizzanti e tonici e alle subligaria che sembrano moderni hot-pants! XD (giusto raso chiappa, ma io non me ne lamento e, parola mia, non ve ne lamenterete nemmeno voi *laughs*). Da questo punto di vista l’ho trovato anche più interessante, perché vedersi sbattute in faccia delle sane trombate ‘tuttoinmostra’ senza farle risultare volgari, beh, è proprio soddisfacente. Ancora più interessante che ti sbattano in faccia lo slash-all’improvviso e tu, che magari sei slasher nell’animo, resti un po’: “*o*” colta di sorpresa salvo poi renderti conto che ai tanti motivi per vedere questa seria se n’è aggiunto un altro. X3
Veniamo alla trama.
La storia di Spartaco credo la conoscano un po’ tutti e ritroviamo molti personaggi realmente esistiti. Tra i quali c’è Crixus; bello come viene sviluppato il rapporto tra i due, per niente idilliaco (Crixus certe volte è da prendere a calci nel culo, ma va beh XD He’s a fucking gaul, after all. *God Agron docet*), fino ad arrivare alla rivolta.
Presente anche il personaggio di Oenomaus, che però qui è un numidiano e non un gallo come vuole la storia (XD meglio o ad Agron sarebbe scoppiata una vena con tutti ‘sti galli in giro!).
Finora le tappe sembrano essere quelle che racconta anche la storia vera, al che mi son domandata: quanto DeKnight resterà fedele ad essa?
No, perché pensare che alla fine TUTTI moriranno - Spartaco compreso - e vinceranno i Romani, insomma, ti fa venire voglia di tirare giù Santi e Madonne, altro che il Jupiter’s cock, eh. Vederli lottare, soffrire, morire… e tutto per un beneamato cazzo fritto.
Soprattutto… \O/ sapere già a priori che Dio Agron morirà e non vivrà felice con Nasir mi UCCIDE DENTRO! CAPITEMI! \O/
T^T non voglio.
Mi appello a DeKnight perché faccia un bell’AU dove gli schiavi vincono e i romani si fottono XD!
Ad ogni modo, credo che ci vorrà ancora tempo per vedere l’alba di questo giorno infausto, quindi, accontentiamoci di ciò che il Convento DeKnight ci passa e seguitiamo a gioire delle puccioserie di cui saremo testimoni negli episodi a venire.
In questa prima serie, tre episodi si sono portati via il mio cuore in tanti pezzettini e questo è un benemale: bene perché l’Angst e il Drama sono il mio Credo, male perché… ç_ç perché sì! Ecco. ç_ç e quando li vedrete anche voi, capirete perché sono un male! *moans*
Last, but not least: i personaggi.
Lascerò un commento sommario perché vorrei trattare ciascuno di loro nello specifico e già ‘sto post è divenuto uno sproloquio XD.
I personaggi sono bellissimi. *-*
Nel bene e nel male.
Si fanno odiare e si fanno amare e ognuno di loro è dotato di tantissime sfumature, tanto che a volte ci si trova a dispiacersi anche per lo stronzo di turno (lo sto vedendo ancora di più in “Gods of the Arena” che ti fa pensare che se alcuni personaggi son divenuti così, un motivo ci sarà).
Gli attori sono fantastici e so già che sentirò la mancanza di Whitfield che purtroppo è venuto a mancare lo scorso settembre. Era così pieno di talento. Il suo Spartacus era perfetto: nella mimica, nel carisma, nella presenza, nello sguardo.
I suoi occhi bucavano lo schermo e non sto scherzando.
E alla fine resta l’amaro nel pensare che persone simili muoiono, mentre altre vecchie decrepite e stronze continuano a calcare questa terra stracciando le balle al loro prossimo. C’è una forma di ingiustizia evidente e palpabile in tutto questo.
*polemic!Mela iz polemic*
Ho rivalutato tantissimo Lucy Lawless - che per me resterà sempre Xena XD -; in questa serie è fantastica, è anche una puttana, ma Dio!, che puttana con stile! *_*
Ah!
Consiglio importantissimo: non guardate la serie con il doppiaggio italiano. FA CAGARE. °_°
Sbattetevi un po’, ma guardatela con i sottotitoli e in lingua originale, resterete di stucco dalla differenza abissale che intercorre tra le due versioni.
Le voci originali danno tutt’altra intonazione a ogni frase, le rendono molto più forti e incisive. E poi, volete mettere? La voce di Manu Bennett (Crixus) è bellissima. °-° A me piace un sacco - anche se pare perennemente rauco, ma forse proprio per quello - *irresolute!Mela is irresolute*. Per non parlare di quella di Andy Whitfield (Spartacus), Peter Mensah (Oenomaus. OMMIODDIO! LA VOCE DI MENSAH E’ MERAVIGLIOSA! *-*) e Daniel Feuerriegel (XD Dio Agron e il suo ‘fucking *insert words at one’s pleasure*’ vinceranno per sempre su tutto).
Ok, post delirante termina qui, ma non mancherò di tornare alla carica per parlarvi dei personaggi. *-*
Il consiglio finale è: VEDETELO. Ne vale la pena. *-*
XD e poi DeKnight è uno slasher nell'animo! *lol*
Deliri vari e spoileramenti (ma nemmeno tantissimi, credo) under cut. *-*
“Blood and Sand”: finito.
First impression: ooooh! Quale meravigliosa fonte di trash! *w*
Sapevo non sarebbe stata una serie che avrebbe brillato per politally correct e poesia - e ammetto di averla vista proprio per questo XD.
La prima idea che mi ero fatta, durante la ricerca di materiale, non è stata smentita: mi è piaciuta oltre ogni dire *___* Tanto che ho quasi finito “Gods of the Arena” (che è uno spin-off collocabile PRIMA degli eventi di “Blood and Sand”).
La storia mi piace - e va beh, XD la conoscevo già -, mi piace come è raccontata, mi piace come vengono caratterizzati i personaggi (anche se avrei gradito che avessero speso più parole su certi passaggi) e mi piace il tipo di regia usato: l’utilizzo di effetti speciali palesemente tali e proprio per questo apprezzati di più (sì, lo so, è contorto il ragionamento), i cambi di scena, i colori vividi, le scene a rallentatore.
Visivamente l’impatto mi ha davvero colpito in positivo.
Certo, le scene (inteso proprio come ambienti) non erano molto variabili, poiché il tutto si svolge o nell’arena o nella villa di Batiatus o in qualche set esterno che simula le vie di Capua. E basta. Diciamo che non ci sono devi ‘veri’ esterni, ma è Capua (“Capiuuuah!” *is dead*) a farla da padrona e questo è anche comprensibile, data la trama. Eppure anche questi ambienti son stati resi molto bene, secondo me, per quanto non sia una gran cultrice della storia romana con i suoi usi e costumi, credo abbiamo fatto davvero un buon lavoro (e poi staremo a vedere in “Vengeance” perché compare il Vesuvius: se dicono che è un vulcano li strozzo! XD Nessuno sapeva che lo fosse, prima dell’eruzione del 79 d.C).
What else?
Ah!
Blood, slash sex and men! X3 (there’s also slash, but more sex than slash. Also slashsex, eh!)
Il sangue si spreca. Se dovessi dare un colore a “Spartacus” sarebbe il rosso, perché il sangue ve lo troverete dappertutto, compagno di viaggio dalla prima all’ultima puntata. Altro fedele compagno sono i masculi. *w* More masculi for everyone! XD
Masculi ignudi, donne ignude. Masculi e donne copulanti. Donne copulanti con altre donne. Masculi copulanti con masculi. Ce n’è davvero per tutti i gusti, le scene di sesso si sprecano assieme al sangue, ai muscoli guizzanti e tonici e alle subligaria che sembrano moderni hot-pants! XD (giusto raso chiappa, ma io non me ne lamento e, parola mia, non ve ne lamenterete nemmeno voi *laughs*). Da questo punto di vista l’ho trovato anche più interessante, perché vedersi sbattute in faccia delle sane trombate ‘tuttoinmostra’ senza farle risultare volgari, beh, è proprio soddisfacente. Ancora più interessante che ti sbattano in faccia lo slash-all’improvviso e tu, che magari sei slasher nell’animo, resti un po’: “*o*” colta di sorpresa salvo poi renderti conto che ai tanti motivi per vedere questa seria se n’è aggiunto un altro. X3
Veniamo alla trama.
La storia di Spartaco credo la conoscano un po’ tutti e ritroviamo molti personaggi realmente esistiti. Tra i quali c’è Crixus; bello come viene sviluppato il rapporto tra i due, per niente idilliaco (Crixus certe volte è da prendere a calci nel culo, ma va beh XD He’s a fucking gaul, after all. *God Agron docet*), fino ad arrivare alla rivolta.
Presente anche il personaggio di Oenomaus, che però qui è un numidiano e non un gallo come vuole la storia (XD meglio o ad Agron sarebbe scoppiata una vena con tutti ‘sti galli in giro!).
Finora le tappe sembrano essere quelle che racconta anche la storia vera, al che mi son domandata: quanto DeKnight resterà fedele ad essa?
No, perché pensare che alla fine TUTTI moriranno - Spartaco compreso - e vinceranno i Romani, insomma, ti fa venire voglia di tirare giù Santi e Madonne, altro che il Jupiter’s cock, eh. Vederli lottare, soffrire, morire… e tutto per un beneamato cazzo fritto.
Soprattutto… \O/ sapere già a priori che Dio Agron morirà e non vivrà felice con Nasir mi UCCIDE DENTRO! CAPITEMI! \O/
T^T non voglio.
Mi appello a DeKnight perché faccia un bell’AU dove gli schiavi vincono e i romani si fottono XD!
Ad ogni modo, credo che ci vorrà ancora tempo per vedere l’alba di questo giorno infausto, quindi, accontentiamoci di ciò che il Convento DeKnight ci passa e seguitiamo a gioire delle puccioserie di cui saremo testimoni negli episodi a venire.
In questa prima serie, tre episodi si sono portati via il mio cuore in tanti pezzettini e questo è un benemale: bene perché l’Angst e il Drama sono il mio Credo, male perché… ç_ç perché sì! Ecco. ç_ç e quando li vedrete anche voi, capirete perché sono un male! *moans*
Last, but not least: i personaggi.
Lascerò un commento sommario perché vorrei trattare ciascuno di loro nello specifico e già ‘sto post è divenuto uno sproloquio XD.
I personaggi sono bellissimi. *-*
Nel bene e nel male.
Si fanno odiare e si fanno amare e ognuno di loro è dotato di tantissime sfumature, tanto che a volte ci si trova a dispiacersi anche per lo stronzo di turno (lo sto vedendo ancora di più in “Gods of the Arena” che ti fa pensare che se alcuni personaggi son divenuti così, un motivo ci sarà).
Gli attori sono fantastici e so già che sentirò la mancanza di Whitfield che purtroppo è venuto a mancare lo scorso settembre. Era così pieno di talento. Il suo Spartacus era perfetto: nella mimica, nel carisma, nella presenza, nello sguardo.
I suoi occhi bucavano lo schermo e non sto scherzando.
E alla fine resta l’amaro nel pensare che persone simili muoiono, mentre altre vecchie decrepite e stronze continuano a calcare questa terra stracciando le balle al loro prossimo. C’è una forma di ingiustizia evidente e palpabile in tutto questo.
*polemic!Mela iz polemic*
Ho rivalutato tantissimo Lucy Lawless - che per me resterà sempre Xena XD -; in questa serie è fantastica, è anche una puttana, ma Dio!, che puttana con stile! *_*
Ah!
Consiglio importantissimo: non guardate la serie con il doppiaggio italiano. FA CAGARE. °_°
Sbattetevi un po’, ma guardatela con i sottotitoli e in lingua originale, resterete di stucco dalla differenza abissale che intercorre tra le due versioni.
Le voci originali danno tutt’altra intonazione a ogni frase, le rendono molto più forti e incisive. E poi, volete mettere? La voce di Manu Bennett (Crixus) è bellissima. °-° A me piace un sacco - anche se pare perennemente rauco, ma forse proprio per quello - *irresolute!Mela is irresolute*. Per non parlare di quella di Andy Whitfield (Spartacus), Peter Mensah (Oenomaus. OMMIODDIO! LA VOCE DI MENSAH E’ MERAVIGLIOSA! *-*) e Daniel Feuerriegel (XD Dio Agron e il suo ‘fucking *insert words at one’s pleasure*’ vinceranno per sempre su tutto).
Ok, post delirante termina qui, ma non mancherò di tornare alla carica per parlarvi dei personaggi. *-*
Il consiglio finale è: VEDETELO. Ne vale la pena. *-*
XD e poi DeKnight è uno slasher nell'animo! *lol*
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