Finto giornalismo

Jan 29, 2012 12:40

Ogni volta è sempre la stessa storia e ogni volta resto veramente disgustata dell'allarmismo becero che quelli dei telegiornali fomentano, invece di scongiurare.
Sto parlando del terremoto, ovviamente, e sto parlando di quella del TG1 delle 20:00 di ieri sera.
Ogni volta vengono fatte sempre le stesse, identiche domande, con quel tono di preoccupazione che sembra cercare a tutti i costi la notizia drammatica, quasi si aspettassero di sentirsi dire: "Sììììì! Tragggggedia!!! Sta per arrivare la fine del mondo!!! Abbandonate l'Italia!!! \O/".
Il Direttore Piersanti dell'INGV della sezione di Sismologia le stava quasi per ridere in faccia e io con lui, perché sentirsi chiedere: "\O/ Ma ci sono state addirittura dieci scosse, è vero?!", calcando su quell' 'addirittura' come fosse, ommiddio!, la venuta dell'Anticristo è veramente e tragicamente comico.
SVEGLIA, CRETINA! Ma lo sai dove cazzo vivi, tu?!
Lo sai quante scosse avvengono sotto al tuo culo senza che tu te ne accorga?!
Anche in questo momento, pandizenzero.
Non ci vuole niente per documentarsi un po' sulla geologia italiana, che cazzo! Senza contare che sia Piersanti che un altro dei tecnici, cui hanno posto le stesse domande del menga, hanno risposto in maniera così chiara e cristallina, che solo un imbecille non capirebbe.
Soprattutto, l'hanno esposto nella maniera più calma possibile. Cosa che dovreste fare VOI giornalisti e che non fate.
E lì Piersanti che calcava su una cosa fondamentale che TUTTI gli italiani dovrebbero stamparsi nel cervello: SIGNORI, L'ITALIA E' TUTTA SISMICA. FATEVENE UNA RAGIONE. E, soprattutto, abituatevici! Fatevelo entrare nelle chiocche, una volta per tutte e non spuntate fuori all'occorrenza con dei disperati: "Ma nooooo! La mia regione non è sismicaaaa! \O/". E invece sìììììì! Allegria! *tira fuori trombette*
Vergognoso, poi, il modo in cui la giornalista cercava di togliere la linea al Direttore mentre questi dava delle spiegazioni su come gli eventi verificatisi ultimamente fossero la NORMALITA' per quelle zone e non minaccia di catastrofe.
Scommetto che se avesse detto che era in arrivo una disgrazia l'avrebbe fatto parlare per ore e ore.
C'è quella ricerca del drama, del tragico, della sofferenza altrui come se dovessero fare a tutti i costi notizia. Ma voi siete un Telegiornale, per la miseria, non uno spettacolino pro-gossip come "L'Arena" di quel pirla di Giletti!
E tutto questo io trovo che sia disgustoso e sconcertante, perché più loro continueranno a fomentare l'allarmismo, più gli italiani continueranno a vivere nell'ignoranza e nella fobia dei terremoti: non sono i terremoti a dover fare paura, SONO LE CASE, cazzo!
L'ha detto pure il nuovo Capo della Protezione Civile, Gabrielli (che solo per questa frase, comincia bene!).
Se le case sono costuite col buco del culo, può venire anche il terremoto più scafesso della storia e la casa CROLLA.
Terremoti come quelli che avvengono sul nostro territorio, dalle altre parti - come il Giappone, sì, sempre loro - non fanno cadere nemmeno un cornicione!
Non sono i terremoti il vero babau, ma siamo noi, noi che facciamo brogli sugli appalti, noi che facciamo brogli sui materiali usati, noi che facciamo brogli sulle indagini del territorio, noi che facciamo brogli OVUNQUE e costruiamo dove non dovremmo.
Non prendiamocela con il terremoto se la casa crolla, non prendiamocela con le piogge torrenziali se la montagna frana o il fiume straripa. La Natura esiste da prima che arrivassimo noi e non è lei a doversi adeguare, siamo noi quelli che devono farlo.

real life, comprati un cervello, sei un pirla!, ignoranza caprina, cambia mestiere!, drama, lamenti saltati in padella, stamm' scarz' a' cereviello, terremoti

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