...ma dovrei parlare della 'maleducazione dei lettori di fanfic', epperò la situazione è nata - che novità! - nel fandom di CT su EFP.
Speranza di trovare un cervello funzionante, ovviamente. *annuisce grave*
E, no, non locko il post perché 'ste cose vanno dette e vanno lette, da tutti.
Oggi sono incappata nel commento di una lettrice così maleducata, che non ho perso tempo ed ho segnalato la 'recensione' all'amministrazione.
La recensione intimava poco carinamente ('datti una mossa [...], dacci un taglio!, [...]') all'autrice di finire la fic che aveva in corso perché - OMMAIGOD! - era passato quasi un anno dall'ultimo aggiornamento! CHE VERGOGNA! SACRILEGIO! ERESIA! ANATEEEEEEEEEEEEEMA!!!
Non solo, ma la Solerte Lettrice (posso farlo il nick?! Eh?! Posso farlo?!?! Daaaiiii!!! é_è chissene se è politically uncorrect, come se nel fandom CT-culo di EFP non fossi già uno dei Lupi Cattivi!) monta su una filippica, che sa tanto di bacchettata sulle manine, perché la povera autrice - che aveva perso tutto il suo materiale a causa di un problema al pc - ha osato dare la colpa la pc stesso, che si è guastato; avrebbe dovuto essere più furba, tsk!, e salvare altrove i suoi file, tsk!, doveva essere più accorta, tsk!, non dovevano essere tanto importanti se non aveva provveduto salvarli altrove, tsk! tsk! tsk! (queste cose, la nostra Solerte Lettrice, le ha dette davvero).
Al che, le mie lame boomerang sono girate pur non essendo la destinataria della recensione. Grazie a Dio, perché altrimenti la Solerte Lettrice si sarebbe acchiappata un VAFFANCULO cosmico.
Allora.
Punto primo.
O tu, impenitente lettore di ficcyne, paghi per leggerle? Hai per caso firmato un contratto con l'autore affinché questo debba fornirti un nuovo capitolo ogni Due del mese? Non hai proprio un cazzo di meglio da fare, nel pieno d'Agosto, che venire a sfracantare i maroni ad un autore perché CIELOINNOMINEDDIO non ha aggiornato una fanfic?!
No?
E allora, per cortesia - ma anche no, fallo e basta - : NON ROMPERE.
Ogni autore scrive prima di tutto per sé stesso e le proprie esigenze, non per quelle dei lettori. Certo, può cercare di venirvi incontro, ma se non lo fa - per tantissimi motivi che sono tutti SACROSANTI, pure il 'Non c'ho un cazzo voglia di scrivere' - TU non puoi, Non Puoi, NON PUOI!, presentarti con tanta arroganza e faccia di culo quasi imponendo all'autore quello che deve fare con la SUA storia. LA SUA.
E' chiaro, il concetto?
E' l'autore.
E lui decide cosa farne, quando aggiornare, se aggiornare, se non vuole andare ad apparare da nessuna parte, se vuole lasciarla incompiuta, se vuole cestinarla tutta, se vuole aggiornare una volta ogni tre secoli perché sotto sotto è un vampirlo e dopo settecento anni, sai, avrà almeno altrettante ficcyne da aggiornare.
Sono.
Fatti.
Suoi.
Non ti sta bene che aggiorni con tanta lentezza?
Ehi XD non leggere!
Mi pare che nessuno ti obblighi a farlo o no? Oppure hai l'autore appollaiato sulla spalla e pronto a spararti in fronte se non lo fai?
Se vuoi leggere storie belle e finite, con i tempi che preferisci: vai in libreria e comprati un libro, tira fuori il cash e paga; se poi l'autore non termina una saga che ha in corso allora sì che hai tutti i diritti per lamentarti.
Punto Secondo.
Chi ti dà il diritto di insinuare che i file persi dall'autrice non fossero davvero importanti per lei solo perché non li aveva salvati altrove? Ti rendi conto, sì, di essere stata di una maleducazione e presunzione disgustosa? Ti rendi conto, vero, che il mondo degli altri non ruota attorno a te e al tuo modo di pensare?
Da come scrivi, da come pretendi, da come ti metti a giudicare i lavori altrui e gli altrui comportamenti, credo che tu non abbia mai scritto nulla e che quindi non sappia cosa significhi vedere, che so, dieci anni di storie-bozze-pensieri-ecc sparire e non essere mai più recuperabili. Mai più.
Capitasse a me, io non toccherei più un foglio per i prossimi dieci anni *Mela fa gli scongiuri*
E allora, visto che non hai un minimo di tatto e non te ne frega un cazzo dell'autore, ma pensi solo alla storia che sta scrivendo, avanzando pretese, addirittura... TACI.
E se proprio non riesci ad acciaccarti le dita per impedirti di digitare boiate, allora, PENSA.
PENSA PENSA PENSA almeno cento, mille volte.
Pensa che l'autore ha una real life che forse non gli dà il tempo necessario per potersi dedicare con continuità ad una storia, pensa che magari ci soffre pure per non riuscire a scrivere quanto vorrebbe, pensa che magari sta attraversando un momento di bassa ispirazione, pensa che NON E' TE e che quindi ha esigenze diverse dalle tue, pensa che E' l'autore e come gestisce la SUA storia sono solo AFFARI SUOI.
Pensa, Makiolina, ed eviterai colossali figure di merda.
Il rispetto per gli altri, oramai, è divenuto un optional.