Spoiler - Eleven/River {DW}
Fandom: Doctor Who
Personaggi: Eleven/River
Contesto: Un qualche momento tra la sesta e la settima stagione
Citazione: "Bello è il brutto, brutto è il bello: in volo nella nebbia e l’aria sporca…" (W. Shakespeare)
Prompt: manette
Genere: comico, angst, poco poco erotico (ma davvero poco)
«Non è che sia molto… Ecco… Non è affatto bello quello che hai in mente di…»
«Bello è il brutto, brutto è il bello» gli sussurrò più lentamente del necessario, facendo indugiare le labbra carnose sul suo orecchio. «In volo nella nebbia e l’aria sporca…»
«Non farla passare per tua, è di William.»
«Non ho mai detto che fosse mia.»
«L’ho incontrato una volta, sai? Ero con Martha, ricordi Martha? Te ne ho parlato: oh, Martha Jones, una persona ado-»
River lo interruppe con un casto bacio e il Dottore ipotizzò che nel suo rossetto ci fosse un potente paralizzante, perché rimase immobile, le labbra dischiuse e la fronte aggrottata in quell’ultima espressione.
«L’abbiamo incontrato anche insieme, ma lui non ti ha riconosciuto subito.»
«Ah, sì? E quando sarebbe…?»
«Spoiler.» River gli sorrise e indugiò sul suo petto, mentre il Dottore si rendeva conto che il rossetto di sua moglie era assolutamente innocuo. «E non cercare di cambiare discorso, voglio che tu rimanga qui tutta la sera.»
«Vorrei andarmene, ma non posso.» Indicò con un cenno del capo le manette che gli legavano i polsi.
«Queste situazioni ti mettono sempre a disagio, Dottore.»
Lui spalancò gli occhi. «Vuoi dire che tu… noi… io e te… abbiamo già…?»
River sorrise, quel sorriso che il Dottore non avrebbe mai potuto togliersi dalla testa. «Spoiler.»
«Sai, potrei farti io uno spoiler. Ho già visto quelle manette.»
«E quando?»
Ma il Dottore non rispose. La fissava negli occhi e improvvisamente una morsa gli strinse lo stomaco: quelle manette erano il primo e l’ultimo ricordo di River, erano il motivo per cui non aveva potuto salvarle la vita. Le aveva chiesto cosa ci facesse con delle manette, ma non aveva ottenuto spiegazioni.
Le loro vite non si sarebbero incontrate mai, avrebbero continuato a rincorrersi nel tempo fino a quando il Dottore non avrebbe saputo che sarebbe stato tardi - troppo tardi. Era rimasto vedovo prima di sapersi sposato, aveva cominciato a fidarsi di lei quando era solo una neonata tra le braccia di Amy; quella, per lui, era la loro prima volta, ma per River era abitudine.
Sorrise, suo malgrado, deciso a scacciare la malinconia che lo aveva avvolto. «Spoiler.»
Personaggi: Eleven/River
Contesto: Un qualche momento tra la sesta e la settima stagione
Citazione: "Bello è il brutto, brutto è il bello: in volo nella nebbia e l’aria sporca…" (W. Shakespeare)
Prompt: manette
Genere: comico, angst, poco poco erotico (ma davvero poco)
«Non è che sia molto… Ecco… Non è affatto bello quello che hai in mente di…»
«Bello è il brutto, brutto è il bello» gli sussurrò più lentamente del necessario, facendo indugiare le labbra carnose sul suo orecchio. «In volo nella nebbia e l’aria sporca…»
«Non farla passare per tua, è di William.»
«Non ho mai detto che fosse mia.»
«L’ho incontrato una volta, sai? Ero con Martha, ricordi Martha? Te ne ho parlato: oh, Martha Jones, una persona ado-»
River lo interruppe con un casto bacio e il Dottore ipotizzò che nel suo rossetto ci fosse un potente paralizzante, perché rimase immobile, le labbra dischiuse e la fronte aggrottata in quell’ultima espressione.
«L’abbiamo incontrato anche insieme, ma lui non ti ha riconosciuto subito.»
«Ah, sì? E quando sarebbe…?»
«Spoiler.» River gli sorrise e indugiò sul suo petto, mentre il Dottore si rendeva conto che il rossetto di sua moglie era assolutamente innocuo. «E non cercare di cambiare discorso, voglio che tu rimanga qui tutta la sera.»
«Vorrei andarmene, ma non posso.» Indicò con un cenno del capo le manette che gli legavano i polsi.
«Queste situazioni ti mettono sempre a disagio, Dottore.»
Lui spalancò gli occhi. «Vuoi dire che tu… noi… io e te… abbiamo già…?»
River sorrise, quel sorriso che il Dottore non avrebbe mai potuto togliersi dalla testa. «Spoiler.»
«Sai, potrei farti io uno spoiler. Ho già visto quelle manette.»
«E quando?»
Ma il Dottore non rispose. La fissava negli occhi e improvvisamente una morsa gli strinse lo stomaco: quelle manette erano il primo e l’ultimo ricordo di River, erano il motivo per cui non aveva potuto salvarle la vita. Le aveva chiesto cosa ci facesse con delle manette, ma non aveva ottenuto spiegazioni.
Le loro vite non si sarebbero incontrate mai, avrebbero continuato a rincorrersi nel tempo fino a quando il Dottore non avrebbe saputo che sarebbe stato tardi - troppo tardi. Era rimasto vedovo prima di sapersi sposato, aveva cominciato a fidarsi di lei quando era solo una neonata tra le braccia di Amy; quella, per lui, era la loro prima volta, ma per River era abitudine.
Sorrise, suo malgrado, deciso a scacciare la malinconia che lo aveva avvolto. «Spoiler.»