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ext_405895 January 27 2011, 12:32:25 UTC
Sì, questa serie di articoli antropo-gastronomici preoccupa un po’. Fatti una bella insalatina, che passa la paura! A noi no, ma insomma… tu controlla l’epidermide, che non vorrei sfumasse un po’ sul giallognolo.

Però questa cosa dei sapori diversi sarebbe supportata da un documentario visto tempo fa su Discovery che parlava dell’importanza dell’olfatto nel sesso e di come gruppi etnici diversi, soprattutto per via dell’alimentazione, si percepiscono in modo più o meno gradevole. Adesso non ricordo tutta la solfa, ma pare che nel corso dell’esperimento l’odore dei bianchi (americani, in quel caso - o almeno mi pare) sia stato giudicato troppo forte da chi proveniva da gruppi etnici di altri paesi, perciò immagino che passando dall’odorare il piatto all’addentarlo il discorso no cambi di molto. Le differenze diminuiscono fin quasi a sparire in caso di società multietnica, dove l’alimentazione è più o meno la stessa per tutti e quindi anche gli odori (e i sapori?) si uniformano. Nel servizio si parlava più strettamente del rapporto tra l’odore che trasporta i feromoni dell’eventuale partner sessuale e la ricettività di chi lo percepisce, così un odore più simile al proprio o a quello di chi ci sta intorno è “rassicurante” e più desiderabile, mentre un odore sconosciuto può portare a reazioni dalla curiosità al rifiuto totale. Certo, questo a livello puramente inconscio, perché poi ci sono molte altre variabili in gioco… ma se applichiamo queste nozioni al cannibalismo e alla scelta della “preda” in base al suo sapore (e presumibilmente all’odore, visto che sono strettamente legati) vediamo che una parentela di senso potrebbe anche esserci, magari “un po’ deviata”, ma c’è.

Adesso che ci penso, magari vado a darmi anch’io una bella controllatina allo specchio, non vorrei mi fosse venuta una sfumatura itterica che non avevo notato prima.

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mcnab75 January 27 2011, 13:42:04 UTC
Quindi usciamo insieme una di queste sere? Cinese o giapponese, scegli tu ^__^

Battute a parte, cercando bene su internet si trovano articoli deliranti che accomunano il cannibalismo all'amore, e quindi al desiderio di possedere interamente l'oggetto d'attrazione... Credo sia tutta una questione di chimica portata all'estremo.
Ammetto che è un discorso affascinante, almeno in astratto, ma l'idea di mangiare carne umana continua a shockarmi quasi quanto quella di mangiare la popò (altro feticismo più diffuso di quanto si pensi)...

Il mondo è bello perché è vario.

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