Il Fanucci dei tempi classici aveva un catalogo eccellente (per molti versi superiore al catalogo Nord) ma trattava molto male i propri titoli - i libri erano spesso stampati in maniera barbina, fitti di refusi, con pagine storte e illeggibili, e le traduzioni subirono una progressiva erosione nel corso degli anni '80, insieme con la proliferazione dei titoli lovecraftiani. La collana di tascaili da Weird Tales era molto interessante. Solaria è stata un'occasione perduta - come sempre la selezione di titoli era ottima, ma come tutte le collane da edicola, Solaria soffriva di un anonimato congenito e non poteva contare su un culto di adoratori abituati da decenni ad acquistare i volumi a prescindere. E poi ricordo un amico trekkie che mi disse "Fanucci non lo sa ancora, ma Solaria in capo a un anno pubblicherà solo Star Trek". Era tutto gongolante. Dopo un anno, Solaria era morta. Con simili elementi in redazione, non c'è da sorprendersi.
Nord non è più la Nord della Fantacollana. È solo un nome, con alla guida persone diverse con agende diverse.
Solaria era una collana sconosciuta e ha sbagliato proponendo, insieme ad alcuni autori meritevoli, dei titoli scadenti. All'inizio occorre proporre il meglio, sparare le cartucce migliori. E poi puntare su una promozione capillare. Ma... uff... non dovrei essere io a spiegare queste cose...
La collana di tascaili da Weird Tales era molto interessante.
Solaria è stata un'occasione perduta - come sempre la selezione di titoli era ottima, ma come tutte le collane da edicola, Solaria soffriva di un anonimato congenito e non poteva contare su un culto di adoratori abituati da decenni ad acquistare i volumi a prescindere.
E poi ricordo un amico trekkie che mi disse "Fanucci non lo sa ancora, ma Solaria in capo a un anno pubblicherà solo Star Trek".
Era tutto gongolante.
Dopo un anno, Solaria era morta.
Con simili elementi in redazione, non c'è da sorprendersi.
Nord non è più la Nord della Fantacollana.
È solo un nome, con alla guida persone diverse con agende diverse.
Davide Mana
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All'inizio occorre proporre il meglio, sparare le cartucce migliori. E poi puntare su una promozione capillare.
Ma... uff... non dovrei essere io a spiegare queste cose...
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