The Pacific
The Pacific
Miniserie TV
USA 2010
10 episodi da 60 minuti l'uno
Produttori esecutivi: Steven Spielberg, Tom Hanks, Gary Goetzman
The Pacific è basata su due libri di memorie, With the old breed di Eugene Sledge e Helmet for my pillow di Robert Leckie, scritti da due veterani di guerra che hanno vissuto in prima persona il secondo conflitto mondiale e le battaglie epocali che lo hanno contraddistinto. Ai due memoriali si aggiungono stralci di altri due libri Red blood, Black sand di Chuck Tatum e Chine marine sempre di Sledge. Tutto questo materiale è stato inglobato in una miniserie da 10 episodi di un’ora, lavoro non facile toccato a Bruce McKenna autore degli script di Band of Brothers, co-executive della nuova serie insieme a Spielberg ed Hanks, a supportare McKenna nel lavoro di ricostruzione e in veste di consulente il figlio di Stephen Ambrose autore del libro Band of brothers, Hugh che nel frattempo ha scritto anche il romanzo basato su The Pacific nelle librerie americane e inglesi proprio in questi giorni.
La trama di The Pacific ruota attorno ai due veterani autori dei libri originali Sledge (Joseph Mazzello) e Leckie (James Badge Dale) e un terzo personaggio, il marine John Basilone (John Seda), i tre con il loro plotone attraverseranno le battaglie decisive del conflitto contro l’impero giapponese come Guadalcanal, Cape Gloucester, Peleliu e Okinawa. La Dreamworks di Spielberg in associazione con la HBO Films, la Playtone di Tom Hanks e l’australiana Seven network hanno investito un budget di circa 200 milioni di dollari, per dare alla serie un look cinematografico, e utilizzato location australiane per i set. (fonte: http://www.serietivu.com/)
Commento
Dopo un disinnamoramento, credo temporaneo, per buona parte dei serial televisivi, buttarmi nei teatri di guerra proposti da The Pacific è stata un'ottima scelta. La miniserie ha un respiro epico e un taglio cinematografico che fanno da ponte perfetto per chi non ama particolarmente i prodotti televisivi. Lo si capisce fin dalle prime scene, e questa sensazione perdura di puntata in puntata.
Le atmosfere sono quelle di un altro serial, che da noi andò maluccio in termini di ascolti, Band of Brothers. Cambia lo scenario (guerra nel Pacifico invece che in Europa), cambia in nemico (Impero Giapponese al posto dei Nazisti), ma non cambia il registro narrativo, né la morale, se di morale vogliamo parlare.
Professionisti come Spielberg e Tom Hanks sono dannatamente bravi, non lo scopriamo di certo adesso. Pur tuttavia stupisce la certosina precisione storica con cui The Pacific è stato elaborato e prodotto, senza mai dimenticare il microcosmo dei tre marines su cui si concentrano le maggiori attenzioni dei registi. Del resto questo è il modo migliore per raccontare la guerra attraverso il cinema e la TV: mischiare i grandi avvenimenti storici con le esperienze, i sentimenti e le riflessioni dei singoli uomini.
Non aspettatevi dunque dei Rambo ante litteram, né dei film d'azione di quelli che siamo abituati a vedere dagli anni '80 in poi: c'è poca retorica bushista, ancor meno machismo reaganiano. I marines sono uomini normali (oserei direi semplici), con slanci d'eroismo, ma anche meschinità, paure, fobie. Nonché una sacrosanta paura per la morte.
Il punto di vista è pur sempre quello dei vincitori - gli Statunitensi - ma, salvo qualche episodio, c'è una progressiva presa di coscienza che il nemico giapponese è pur sempre parte del genere umano. Si tratta quindi di altri soldati, con figli e mogli a casa, un lavoro comune quale potrebbe essere il ciabattino o l'operaio, e con la radicata convinzione di combattere per una giusta causa.
Se nei primi episodi di The Pacific filtra il radicato odio per i nipponici che gli alti ufficiali americani cercavano di infondere alle truppe, man mano che le battaglie si susseguono per i marines ci sarà occasione per capire che non stanno combattendo diavoli o mostri, bensì solo nemici. Per quanto agguerriti e a volte spietati.
Dunque abbiamo a che fare con un prodotto solidissimo, che pecca forse di eccessiva scontatezza, ma che si candida di buon conto a diventare uno - se non IL - miglior serial televisivo mai realizzato sulla Seconda Guerra Mondiale.
Se il genere vi appassiona, The Pacific fa per voi.
Click to view