Il mistero criptozoologico dei gatti alati

Mar 30, 2010 22:10




Da documenti top secret recentemente declassificati, ci sono vari dossier che contengono circa 138 rapporti conosciuti di segnalazioni di gatti alati, 28 delle quali sono casi documentati, cioè con evidenti prove fisiche. Ci sono inoltre 20 foto e almeno un video che comprovano tali casi eclatanti presenti nella zoologia misteriosa. Vediamone alcuni tra quelli più significativi.


  • Alcuni di tali rapporti iniziano dal giugno 1842, quando lo scritto di un certo Hanry David Thoreau riferisce che c’era un gatto alato in una delle fattorie di Lincoln presso il podere di Mr. Gillian Baker.



  • Nel numero di sabato 26 giugno 1897 del “High Peak News”, nell’articolo intitolato “Extraordinary Capture at Winster: a tomcat with wings”, veniva riportato la scoperta di un gatto alato nel distretto di Matlock, nel Derbyshire.


  • Nel numero di novembre del 1889 del “London’s Strand Magazine” veniva riportato un articolo dal titolo “Can a cat fly?”, con allegata una foto, dove si riferiva dell’esistenza di un gatto alato di proprietà di una signora che viveva a Wiveliscombe nel Somerset in Inghilterra.


  • La sig.ra Hughes Griffiths trovava un gatto alato bianco e nero nelle scuderie durante la serata del 9 giugno 1934 a Oxford in Inghilterra. Il gatto alato veniva poi catturato e trasportato al locale zoo di Oxford dal curatore dello zoo, signor W.E. Sawyer e dal direttore sig. Frank Owen. Veniva poi fotografato e misurato le dimensioni delle ali: erano lunghe ben 15 cm.


  • Nel 1936 un gatto alato veniva trovato su un terreno vicino Portpatrick nel Wigtownshire in Scozia. Le sue ali erano lunghe 15 cm e larghe 7,5 cm.


  • Nel 1939 un grosso gatto alato bianco e nero, di proprietà della sig.ra M. Roebuck di Attercliffe nello Sheffield in Inghilterra, veniva venduto al museo delle stranezze di Blackpool.


  • Durante la 2^ guerra mondiale un grande gatto alato bianco e nero veniva segnalato ad Ashford nel Middlesex; era di proprietà di una coppia di pensionati anziani.



  • Nel 1950 un gatto alato chiamato Sandy veniva segnalato a Sutton nel Nottinghamshire.



  • Nel giugno del 1949 nella Svezia settentrionale veniva segnalato un gatto alato, poi morto ucciso, dal peso di 9 kg, con ali lunghi ben 60 cm.


  • Nel maggio del 1950, a Madrid in Spagna, veniva segnalato su alcuni giornali della capitale l’esistenza di un gatto alato grigio di Angora di Juan Priego chiamato Angolina.


  • All'inizio del maggio 1959 un ragazzo 15enne, Douglas Shelton, catturò, mentre andava a caccia in collina, presso la cittadina di Pinesville di 700 abitanti, nel West Virginia, in USA, un gatto che chiamò Thomas, il quale aveva un paio di ali che quando si arrabbiava le agitava come un uccello. Comunque tale attributi non gli permetteva di volare. Un cronista del "Post Herald" di Beckley, West Virginia, Fern Miniacs, riferì che si trattava di una gatta, lunga 75 cm, con una coda simile a quello di uno scoiattolo, e due ali perfettamente formate. Le ali erano prive di ossa, comunque dovevano contenere per forza di cose una struttura cartilaginosa. Ogni ala era lunga 27 cm. Sembrava una gatta persiana, ed aveva un pelame lungo; aveva delle zampe un po’ grosse, ed in generale la gatta appariva più grande di un gatto normale. Le ali erano pelose e morbide, ma in prossimità del corpo risultavano ruvide. Un visitatore rimasto anonimo e che dichiarò di essere un veterinario, il quale arrivò da Baltimora, Maryland, per studiare Thomas, dichiarò che, secondo lui, le ali dovevano essere o il risultato di Un'anomalia della natura o un tentativo di far spuntare le zampe o che doveva essere una forma di evoluzione della specie. La notizia di tale evento giunse fino a New York, dove Dave Garroway, presentatore del programma TV "Today" dell'NBC, invitò Thomas e il suo padrone che si presentarono davanti alle telecamere l' 8 giugno 1959. Comunque questa non fu l'unica segnalazione di gatti alati.



  • Nel giugno 1966 un grosso felino nero con ali terrorizzò il bestiame e gli animali domestici nella zona circostante la cittadina canadese di Alfred, nell'Ontario. Quell'anno l'Ontario subì un'ondata di avvistamenti di gatti alati. Ad uno avevano sparato nei pressi del villaggio di Lachute, 38 km a nord di Montreal e un altro era stato ucciso nei pressi di Ottawa. Secondo i numerosi testimoni, il gatto alato di Alfred riusciva a compiere balzi di 15 o 18 metri, ad ali spiegate, dopo aver preso lo slancio. Riusciva a restare ad una trentina di cm dal suolo. Alla fine venne ucciso con 5 pallottole.

    I suoi resti furono visti da Terence Argall, della Polizia dell'Ontario, il quale dichiarò che dalla bocca sporgevano denti affilatissimi lunghi 1,5 cm e le ali avevano una lunghezza di 35 cm, pesava circa 4 kg.

    Alla fine venne sepolto, per poi essere riesumato per essere spedito al laboratorio di veterinaria della Facoltà d'Agronomia di Kemptville, dove fu eseguita l'autopsia. Di essi più nient'altro ci è dato sapere.



  • Nel 1970 un certo signor J. A. Sandford di Wallingford nel Connecticut riferiva di aver visto un gatto con le ali nel giardino del vicino di casa.


  • Nel 1975 il “Manchester Evening News” pubblicava una fotografia di un gatto con le ali che era vissuto a Trafford Park, Manchester in Inghilterra, negli anni ‘60, presso Banister Walton & Co. Builder’s yard. Le ali avevano una lunghezza di 29 cm. Secondo alcuni lavoratori di quell’impresa, tale gatto riusciva ad alzare le sue ali sopra il suo corpo.


  • Nel 1986 un altro gatto alato era stato notato e fotografato a Anglesey in Galles mentre muoveva le sue ali.



  • Nell’aprile del 1995 Martin Millner riferiva di aver notato un gatto alato a Backbarrow in Cumbria, Inghilterra.


  • Nel 1998 un gatto alato nero veniva trovato a Northwood nel Middlesex; le ali erano lunghe 21 cm, larghe 10,5 cm e spesse 2,6 cm.

(fonte: PiZeroblog)





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