Da quando mi occupo di scrittura ho conosciuto un sacco di persone che, come me, hanno questa passione e il sogno di pubblicare uno o più romanzi.
Si tratta di sognatori che affrontano l'improbo compito di sfidare il mondo editoriale italiano (non proprio...ehm...evolutissimo), che perdono ore e ore per scrivere racconti e romanzi che magari non lasceranno mai l'hard disk del loro computer.
Gente stimabilissima, insomma.
Volendo però buttare la cosa sull'ironico, si possono individuare diverse tipologie di "scrittori in erba". Ovviamente in ciascuno di noi c'è un po' di questo e un po' di quello, ma cerchiamo di dividere i nostri eroi in categorie ben delineate:
1. L'ARTISTA SUPREMO
- Come dici? No, no, io non m'ispiro a nulla che venga dalla TV o dal cinema. Prima di tutto non guardo la televisione, roba da ignoranti; al cinema ci vado solo quanto escono i film del mio regista iraniano preferito, sì, quello che da noi è sottotitolato in francese. No, non leggo i soliti best-sellers degli autori americani, al limite mi rifaccio ai nostri grandi classici. Quelli sì che avevano qualcosa da dire, non la letteratura moderna, vale a dire quella dal 1920 in poi!
2. L'INGUARIBILE OTTIMISTA
- Ho appena finito di scrivere il mio romanzo! Non perchè è mio, ma è davvero un capolavoro! Cioè, se fossi io un lettore, sarei estasiato nello scoprire un romanzo così profondo, originale, innovativo! Sono sicuro che venderà più del Codice Da Vinci! Ora lo mando alla Mondadori, inutile puntare a una casa editrice più sfigata...sarebbe sprecato.
3. MANO LENTA
- Il romanzo a cui sto lavorando sarà un'opera monumentale. Più di mille pagine, protagonisti dettagliati fino all'inverosimile, trama fittissima e descrizioni perfette. Come dici? Da quanto ci lavoro? Oh, beh, oramai sono già tre anni...Purtroppo sono fermo al secondo capitolo, perchè sono un po' lento, ma nella mia testa ho già in mente tutto il romanzo fino alla parola "fine".
4. IL MANAGER
- Dunque, finito il mio romanzo ho preparato dieci comunicati stampa diversi, e li ho inviati a tutte le riviste italiane, anche quelle che parlano di bricolage e giardinaggio. Mi sono poi iscritto a quarantadue forum e ho inserito un messaggio di presentazione del mio romanzo. Spero non lo considerino spam, in fondo se lo comprano hanno solo da guadagnarci! Ho poi aperto tre blog, uno col primo capitolo, uno col "making of", l'altro con solo la mia biografia. Ora, visto che ho un po' di tempo, penso che farò un po' di volantinaggio per strada, giusto per completare la campagna di lancio del libro.
5. L'ECLETTICO
- Mi stai chiedendo di cosa parla il mio romanzo? Oddio, è sostanzialmente un thriller, venato di horror, ma con degli spunti fantascientifici. Ovviamente non manca una storia d'amore, qualche scena forte di sesso, dei riferimenti all'attualità e degli omaggi al cinema. Visto che sono anche un tipo sensibile, ho anche inserito un forte messaggio sociale...
6. L'IRASCIBILE
- Come dici? Il mio romanzo fa schifo? Non ne capisci niente! Tutti quei refusi te li sei inventati tu perchè ce l'hai con me! Non conosco le "D" eufoniche, sono sicuro che si tratta di qualche stronzata grammaticale che si usava nel secolo scorso! E non è vero che mancano le virgole, è che io ho inventato un nuovo stile di scrittura, moderno, dinamico...ma cosa ne vuoi capire tu?!
7. IL POETA
- La prosa è per le persone volgari. Io mi esprimo in versi, l'unico modo che esiste per descrivere i sentimenti e le emozioni. Tu non li capisci perchè butti il tempo a leggere le sciocchezze di King, di Asimov, Harry Potter, insomma, tutte quelle mostruosità. Ascolta qui: "Il cielo è azzurro, la foglia verde, il mio animo si vibra leggero in questo giorno malinconico". Dove altro puoi trovare una tale profondità? Sicuramente le miei poesie commuoveranno migliaia di lettori...