Questo articolo è davvero interessante, anche se per forza di cose riduttivo. Il punto è che nello stesso calderone, come spieghi tu, finisce di tutto. Faccio fatica a spiegare come problemi medici resoconti di persone che descrivono cose che non possono avere visto o che raccontano cose a cui non possono aver assistito.
So che l'articolo è riassuntivo, ma è necessario per non "strabordare" dai parametri del blog. Sicuramente c'è una spiegazione scientifica agli OOBE, qualcosa che va al di là delle facilonerie sul corpo astrale etc etc. Magari fra cento anni queste cose saranno spiegabilissime con lo sviluppo della medicina quantistica. Del resto pensa alla radio e alla TV: se nel 1700 avessi sostenuto la possibilità di trasmettere suoni e immagini a distanza ti avrebbero bruciato su un rogo.
Quello che mi perplime degli OOBE è l'affermazione che vuole 1 persona su 10 partecipe di questo tipo d'esperienza. Sarebbe interessante conoscerne una...
Da ex appassionato d'aeronautica, ricordo di aver letto di esperienze extracorporee provate anche da piloti di caccia in volo in condizioni atmosferiche del tipo "visibilità zero". In pratica, volando in mezzo a delle nuvole per lungo tempo, i piloti finivano per aver la sensazione di lasciare il proprio corpo e di vedere sé stessi nella cabina dell'aereo che stavano pilotando... una sorta di visione 'out of cockpit' ^^
Linea mortale mi fa pensare ai titoli e ai nomi inglesi. Cioè, loro lo chiamano "flatliners" che in Italiano sarebbe "gli autori della linea piatta" e tutto attaccato qualcosa tipo "lineapiattari", che è tremendo.
Insomma in inglese ogni parola che ti inventi pare "figa" e ci puoi anche intitolare un film, mentre in Italiano devi appiccicare le parole in frasi senza significato. Cioè, se lo analizzi, "linea mortale" non vuol dire nulla: cos'è una linea che ti strangola o ti trafigge?
Vabbe', questa risposta tra l'altro l'ho data con un'esperienza extracorporea mentre ero all'università a seguire. Se no non trovo il tempo per fare tutto!
Sì, le traduzioni italiane di molti titoli sono penose. Un altro dei nostri bei vizi del piffero... Qualche volta ne tirerò fuori un post, ci sarà da ridere :)
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Sicuramente c'è una spiegazione scientifica agli OOBE, qualcosa che va al di là delle facilonerie sul corpo astrale etc etc.
Magari fra cento anni queste cose saranno spiegabilissime con lo sviluppo della medicina quantistica.
Del resto pensa alla radio e alla TV: se nel 1700 avessi sostenuto la possibilità di trasmettere suoni e immagini a distanza ti avrebbero bruciato su un rogo.
Quello che mi perplime degli OOBE è l'affermazione che vuole 1 persona su 10 partecipe di questo tipo d'esperienza. Sarebbe interessante conoscerne una...
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In pratica, volando in mezzo a delle nuvole per lungo tempo, i piloti finivano per aver la sensazione di lasciare il proprio corpo e di vedere sé stessi nella cabina dell'aereo che stavano pilotando... una sorta di visione 'out of cockpit' ^^
Linea Mortale è un bellissimo film, ce l'ho!! ^_^
Glauco
31ottobre.blogspot.com
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questa mi mancava... anche se sulle esperienze dei piloti se ne leggono di cose strane :)
Linea mortale è MOLTO bello, concordo!
grazie del commento!
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Insomma in inglese ogni parola che ti inventi pare "figa" e ci puoi anche intitolare un film, mentre in Italiano devi appiccicare le parole in frasi senza significato. Cioè, se lo analizzi, "linea mortale" non vuol dire nulla: cos'è una linea che ti strangola o ti trafigge?
Vabbe', questa risposta tra l'altro l'ho data con un'esperienza extracorporea mentre ero all'università a seguire. Se no non trovo il tempo per fare tutto!
Simone
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Qualche volta ne tirerò fuori un post, ci sarà da ridere :)
un saluto!
Ale
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