Celes si sveglia urlando, negli occhi ancora le immagini di una visione impossibile da scambiare per un sogno. Titania e la sua Accademia accerchiate da orde di spiriti oscuri dai denti aguzzi come cocci di bottiglia e sangue. Tanto sangue da annegarci dentro.
Langley e Shannen si svegliano subito dopo di lui, l’uno alla sua sinistra, l’altro alla sua destra. “Zuccherino, è tutto a posto,” dice Langley, cercando di rassicurarlo e strofinandogli la schiena per aiutarlo a rientrare in controllo del proprio respiro.
“…no,” dice Celes, scuotendo il capo, “Non è a posto proprio per niente.”
Shannen si irrigidisce, stringendogli una mano con la propria. Ha già capito. “Cos’hai visto?” chiede.
Celes inspira profondamente e chiude gli occhi per un secondo. “Ve lo dirò,” dice poi, scivolando fuori dal letto, “Ma prima seguitemi in Biblioteca. C’è un rituale che dovete aiutarmi a compiere.”
*Ailin completa il cerchio magico e lo domina dall’alto, mentre i venti magici di Volqaria lo sballottano di qua e di là. Le sue ali, per quanto potenti, non sono in grado di opporre una vera resistenza alla potenza magica di questa Landa, così intensa da cambiare colore al cielo a intervalli regolari di qualche secondo, e da riplasmare la composizione alchemica delle sostanze visibili così in fretta da rischiare di prendere in mano un sasso e ritrovarsi in mano niente più che un mucchietto di polvere nel giro di pochissimi istanti.
“Abiline!” urla Ailin, già in posizione con le braccia larghe ai lati del corpo, “Ora!”
Abiline annuisce, estraendo la pergamena e cominciando a recitare ad alta voce il rituale progettato da Ailin.
Invoca le potenze elementali, gli dei celesti e quelli infernali, invoca ogni creatura contenente anche solo un singolo granello di magia. Invoca le potenze della Natura e quelle dell’intelletto, gli spiriti e i fantasmi, la forza in ogni sua forma, e solo un attimo prima che il rituale abbia effetto riesce a vedere la falla nella scrittura altrimenti perfetta di Ailin.
Non hanno pensato ad un catalizzatore.
E pertanto, il catalizzatore finisce per essere lei.
L’urlo che le spacca la bocca è l’urlo di tutte le potenze magiche delle Lande. Il suo corpo, divorato dalla luce, sembra scomparire per un attimo, farsi polvere, mentre gli occhi, neri come la pece, si spengono. La Vita stessa le passa attraverso e poi si innalza verso i cieli di Volqaria, raccolta in una colonna di un bagliore accecante.
“Abilene! No!” Ailin lancia un grido straziante, provando a gettarsi in volo verso di lei come la vede accasciarsi al suolo. Ma i cieli di Volqaria si fratturano sopra la sua testa, e il Vortice della Magia Primordiale, il Manastroem, appare, esattamente come il suo rituale si presupponeva di fare.
Il Manastroem lo risucchia prima che possa anche solo riuscire a sfiorare il corpo immobile di Abilene.
*A bordo dell’airship della Sky Pirate Brandi Fiffi McFiffens III, Cyprian e Clun fanno un po’ di fatica a recuperare il bandolo della matassa. La nave è affollata, la ciurma sembra infinita, e si affolla ancora di più quando, dopo mezza giornata di ricerche, Brandi riesce a mettere le mani sulla persona che credeva essere la colpevole del furto, la leggendaria ladra di fiordi Lalla Sandiego, solo per scoprire che, pur avendo rubato molti fiordi nella sua vita, non ha mai messo le mani su una macchina del tempo.
“Tutt’altro,” dice, “Stavo anch’io cercando di appropriarmene, ma Daneela-“
“Daneela McOyster?!” strilla Brandi, illuminandosi come se qualcuno le avesse acceso una lampadina nella testa, “Ma certo! Chi altri se non lei poteva macchiarsi di un tale crimine? Dobbiamo immediatamente metterci sulle sue tracce.”
Più confusi che persuasi, Clun e Cyprian si seggono sui barili addossati ad uno dei fianchi della nave volante, osservando l’airship della McFiffens solcare i cieli fino a raggiungere la pericolosa contrabbandiera internazionale e catturarla. Non intervengono - Brandi sembra in grado di cavarsela da sola. Continuano a guardarsi, perplessi, finché un ragazzino di nome Salvo non si avvicina loro per cercare di tranquillizzarli. “Non preoccupatevi,” dice, “Da queste parti è sempre così. Nulla ha mai davvero senso.”
I due decidono di credergli: quando a dirti che niente ha mai davvero senso è un ragazzino che porta al guinzaglio tre gabbiani multicolori come fossero palloncini ad elio, non puoi concederti il lusso di dubitare ancora a lungo.
Salta fuori che la McOyster aveva intenzione di utilizzare la preziosissima Macchina del Tempo Selettiva di Clun per uno scopo tanto meschino quale fare irruzione in tutti i caveau più blindati della banche terrestri. Il nutrito gruppo di pirati dei cieli non perde neanche tempo a consegnarla alla giustizia: chiusala nello sgabuzzino, si riappropria della macchina rubata.
Una volta giunta la sera, Clun e Cyprian si ritrovano da soli in cabina. Si guardano profondamente negli occhi per qualche istante, e poi scoppiano a ridere. In un impeto di leggerezza, Clun getta le braccia al collo di Cyprian e lo bacia a fior di labbra, prima di rintanarsi nella propria cuccetta.
“Ho un’idea geniale,” dice, già a metà fra la veglia e il sonno, “Potremmo usare l’intera nave come una Macchina del Tempo Selettiva. La mia macchina fungerebbe da catalizzatore e gli effetti sarebbero molto più potenti.”
Dalla cuccetta al piano di sotto, Cyprian lo ascolta mormorare le ultime parole senza nemmeno comprenderle. Il suono della sua voce è sufficiente a farlo sorridere.
*”Qual è la situazione?” sussurra Metacomet a bassa voce all’ingresso del corridoio che lo condurrà nelle segrete dell’Accademia Magica di Titania.
La voce di Mickal lo raggiunge dall’esterno, niente più di un sussurro in un angolo oscuro della sua mente. La magia delle Lande, ormai fuori controllo, permette di sfruttare capacità un tempo precluse ai più, come ad esempio la telepatia. “Facciamo il possibile,” dice Mickal, “Combattiamo senza tregua. Non so quanto a lungo potremo resistere.”
L’armata oscura predetta da Celes si stringe minacciosa attorno alle mura dell’Accademia. Le mura reggono, avvolte in una bolla magica che tutti i presenti, professori, allievi ed ex allievi giunti apposta per dare una mano, stanno contribuendo a creare dando fondo a tutte le proprie riserve di energia.
“Tenete duro quanto potete,” dice Metacomet, lanciandosi di corsa lungo il corridoio.
All’esterno, bombe energetiche e scoppi di scintille magiche si susseguono senza sosta. L’armata oscura viene temporaneamente respinta, ma non sconfitta. Si raccoglie ai margini della bolla, pronta ad attaccare sfruttando la prima falla disponibile.
“Non possiamo farcela,” mormora Ruby, stremata, accasciandosi contro una parete.
“Forse dovremmo pensare ad evacuare l’Accademia,” suggerisce Kaja con invidiabile praticità.
“Sul mio cadavere,” ringhia furibonda le preside Flowerbloom. Nessuno l’ha mai vista così concentrata, e nessuno l’aveva mai vista dispiegare una tale potenza magica fino ad ora. Chiude gli occhi e comincia a mormorare un incantesimo circolare, dalla durata potenzialmente infinita.
“Per tutti gli dei, preside Flowerbloom!” Kaja accorre al suo fianco, stringendola in un abbraccio protettivo, “Finirà per consumarsi del tutto!” Ma la preside sembra non sentirla neanche, e grazie alla sua magia la bolla, risplendendo di bagliori azzurri e verdi, si rafforza.
“Questo incantesimo può aiutarci?” chiede Mickal, affiancandosi a loro.
“Non a sconfiggerli,” sospira Ruby, scuotendo il capo, “Solo a proteggerci. Finché la forza vitale della preside la sosterrà.”
Ma è proprio in quel momento che, nei cieli sopra l’Accademia, si diffonde un bagliore rosato. La terra trema all’improvviso, nuvole chiare e scure di avvicinano rapidissime e si susseguono, scivolando le une sulle altre come cavalloni. Poi, tutto a un tratto, si aprono, e dietro le coltri appaiono eserciti composti interamente di luce. Creature alate, creature armate di spade di fuoco, creature i cui corpi astrali risplendono di magia, creature dai denti aguzzi e incandescenti si abbattono contro l’armata oscura, sbaragliandone le fila.
Al loro comando, avvolti nella magia di Celes, appaiono Langley e Shannen.
“Vi siamo mancati?”
*”Si chiama gabute,” spiega Vibidius, mentre Jake e Antonio lo fissano come se fosse un alieno, “È un prodotto agricolo molto particolare. Suppongo che voi lo chiamereste verdura. Ha lunghe foglie violacee con venature biancastre. Come il radicchio. Ma non è radicchio. È gabute. E ci serve per completare la pozione che risveglierà Manila e salverà le Lande dall’estinzione.”
Non appena Vibidius conclude il proprio discorso, Jake e Antonio si lanciano un’occhiata confusa.
Poi Jake dice: “Sembra una Barbie.”
“Una Barbie con la barba.”
“No, seriamente, non si può guardare.”
“Non sono neanche riuscito a seguire il discorso che stava cercando di farci, cioè, non puoi presentarti di fronte alla gente con quell’aspetto lì e sperare che ti diano retta, è una cosa impossibile.”
“Ma posso io stare dietro a questi imbecilli?!” strilla il Sommo Priore Lacros gettando in aria le braccia, mentre il suo consorte prova a misurargli la pressione, “Mia sorella combatte sulla soglia fra la vita e la morte e io che faccio?! Perdo tempo dietro alla Barbie con la barba e agli scagnozzi scemi di Pena e Panico!”
“Mio amato, la tua pressione.”
“Me ne frego della pressione!”
“Io posso aiutarvi,” si intromette una voce gelida dal fondo della stanza. Dimitri spiega le ali, attirando l’attenzione di tutti i presenti. “Conosco bene il gabute. Nonna Giovanna ne possiede sempre una scorta, ai Meloni. La città è sotto assedio, ma se schieriamo le squadre possiamo creare un diversivo abbastanza valido da permettervi di attraversarla e raggiungere il negozio in scioltezza. Seguitemi.”
Grato del suggerimento, Lacros si mette subito al suo seguito, immediatamente seguito da Lænton e Vibidius.
Attraversano una città distrutta, cosparsa di macerie. Ad ogni angolo della strada scoppiano risse sanguinose, e nessuno sembra notarli, proprio come promesso da Dimitri, fino a quando Vibidius non percepisce qualcosa di strano alle loro spalle.
“Ci seguono,” nota.
Dimitri se n’è accorto. “Ci penso io,” dice, fermandosi all’improvviso.
Si volta, e di fronte a lui appare un dispiegamento di spiriti oscuri dai denti acuminati, pronti a lanciarglisi addosso per strappargli le ali. Sono molti più di lui, e Dimitri sa che affrontarli da solo sarebbe un suicidio. Si prepara comunque a farlo.
“Venderò cara la pelle,” dice, estraendo la spada.
“Allora saremo in due a farlo,” esclama una voce a lui conosciuta. Dimitri si volta di scatto, e trattiene il respiro nel riconoscere Miguel, il compagno da tempo creduto morto, nella figura che gli si avvicina brandendo una spada di fuoco. Non indossa maglietta. E porta sulle spalle un paio di ali nere. Ma i suoi canini sono ancora là.
“Miguel…” esala, “Cosa… io credevo…”
“Ci sarà tempo per discuterne,” sorride Miguel, sistemandosi al suo fianco. Poi si volta verso Lacros: “Andate. Qui la situazione è sotto controllo.”
Lacros annuisce, e si lancia di corsa verso il mercato centrale. I Meloni di Nonna Giovanna li accolgono - be’, non i meloni specificatamente, ma la loro proprietaria, all’interno del negozio. Nonna Giovanna, bionda e bellissima e dall’età come sempre indefinibile, consegna loro tutte le scorte avanzate di gabute. Vibidius le custodisce fra le braccia come fossero un prezioso neonato d’oro.
“Adesso andate,” dice Nonna Giovanna, piantandosi salda di fronte alla porta d’ingresso, “Hanno superato le barriere di Dimitri e Miguel. Stanno per arrivare.”
“Nonna, grazie di tutto,” la saluta Lacros, “Fai molta attenzione. Salvati.”
“No, Lacros,” Nonna Giovanna sorride, distogliendo lo sguardo, “È arrivato il momento del mio sacrificio. Ne porterò con me quanti più potrò.”
Lacros comprende le sue intenzioni e fa appena in tempo ad afferrare Lænton e Vibidius e lanciarsi attraverso un portale, prima che Nonna Giovanna si faccia esplodere in un uragano di fuoco.
POPOLI RIUNITI, ACCORRETE! La quinta settimana del COW-T si è appena conclusa, ed è stata una conclusione veramente memorabile. Se è vero infatti che la magia ormai imperversa senza più un ordine per tutte le Lande, provocando drammi e tragedie (e quante morti, a questo giro! NONNA GIOVANNA, NOOOO!), è altrettanto vero che un'altra grande forza imperversa su tutti noi: e questa forza è LA PAZZIA.
E per pazzia naturalmente si intende il demonio sovrumano che ha portato il #teamYSS a rovesciare sul counter il gran totale di 122 storie (battaglia asprissima quella contro il #teamSMK, che si è fermato con onore massimo a 108), e l'altro demonio sovrumano che invece ha permesso al #teamTSH di chiudere la settimana con 4332 PM. Entrambe le squadre portano a casa un bonus, in aggiunta a tutti gli altri.
E già che c'è l'amministrazione ci tiene ad esprimere il suo più profondo amore misto a sconcerto per la quantità di storie da tutte le squadre rovesciate per la missione crisi: ve ne avevamo chieste 69, ce ne avete date 257. OKAY, ABBIAMO CAPITO L'ANTIFONA, VOLETE CHE MANILA SI SALVI. Ma non dipende solo da noi \o\
Ciò detto, andiamo avanti. Una nuova settimana si apre e con essa arrivano le nuove missioni che-- *rumori di sottofondo* *disturbi nella trasmissione* *un allarme comincia a suonare in fondo alla via* *si spengono tutte le luci*
*dopo qualche istante, la trasmissione riprende senza intoppi*
PUNTI MISSIONE
Ogni missione assegnata alle squadre va completata raccogliendo un certo numero di Punti Missione (PM) attraverso la segnalazione delle proprie storie nel form di FDP, avendo cura di inserire la spunta per la rispettiva missione.
Il numero di PM ottenuti è pari a quello del numero di parole, diviso per 20 e arrotondato per difetto (es: 100 parole = 5 PM; 119 parole = 5 PM; 120 parole = 6 PM); si riceve altresì un bonus al momento della segnalazione:
- se la storia è postata e segnalata entro il martedì, si ottiene un bonus del 20%;
se la storia è postata e segnalata entro il venerdì, si ottiene un bonus del 10%.
Tutti i calcoli sono effettuati dal form al momento della segnalazione e in modo automatico.
PROGRESSO
Ogni missione completata fornisce una certa quantità di Progresso rispetto all'obiettivo che ciascuna squadra si pone:
- il team Tshivinzemlya si propone di evocare il più potente incantesimo possibile, per risanare nello stesso momento la Veggente e il Cristallo;
- il team Qides si propone di costruire una Macchina del Tempo Selettiva per riportare il Cristallo indietro nel tempo e usarlo per guarire la Veggente;
- il team Ysmaros si propone di collezionare una serie di potenti artefatti che abbiano il potere di riforgiare un nuovo Cristallo e, poi, quello della Veggente;
- il team Somrak si propone di distillare una miracolosa pozione che guarisca la Veggente, in modo che possa ripristinare il Cristallo.
Il progresso è espresso in percentuale (%). Quando un team avrà raggiunto il 100%, potrà tornare su Tanit e provare a perseguire il proprio obiettivo, prima che scada il tempo e la vita della Veggente sia perduta per sempre.
MISSIONE 1
Il team che porterà a termine il compito di scrivere un qualsiasi numero di storie, lunghe almeno 1000 parole ciascuna e per un totale di almeno 500 PM, utilizzando a scelta uno o più dei prompt schermo / miriade / demonio / protesta (prompt disponibili per tutte le squadre) avanzerà del 4% di progresso.
team Tshivinzemlya
team Qides
team Ysmaros
team SomrakSCHERMO
MIRIADE
DEMONIO
PROTESTA1000 parole minimo
500 PM minimo
MISSIONE 2
Il team che porterà a termine il compito di scrivere un qualsiasi numero di storie, lunghe almeno 700 parole ciascuna e per un totale di almeno 700 PM, utilizzando uno dei due AU specificati per ciascuna squadra, avanzerà del 4% di progresso.
team Tshivinzemlya
team Qides
team Ysmaros
team SomrakTSH) SUPERNATURAL!AU / ANIMALS!AU
QID) STEAMPUNK!AU / KIDS!AU
YSS) MAGICAL!AU / MAGICLESS!AU
SMK) HOOKER!AU / SOULMATES!AU700 parole minimo
700 PM minimo
MISSIONE 3 - MISSIONE DI CRISI
Il COW-T 7 introduce un nuovo tipo di missione, chiamato "missione di crisi", in cui per esigenze di trama tutti i team sono chiamati a contribuire a un unico obiettivo, solitamente molto più difficile rispetto ad altre prove.
Il superamento di questa missione è conteggiato sommando i risultati di tutti i team.
- Se la soglia relativa alla missione di crisi non viene raggiunta, nessun team riceve % di progresso; tale fallimento potrebbe essere decisivo per il raggiungimento della soglia del 100% per ottenere una missione completata.
- Se la soglia relativa alla missione di crisi viene raggiunta, ciascun team riceve una % di progresso, fissa o proporzionale al proprio contributo alla missione.
I team sono chiamati a portare a termine il compito di scrivere 150 storie a tema libero da 100, 200 o 300 parole esatte (fa fede il counter di FDP). In caso di successo, conquisteranno ciascuna il 7% di progresso, indipendentemente dallo sforzo compiuto per il completamento della missione.
Il limite di storie postabile da ciascun utente è di 15 storie entro venerdì. Al sabato, ciascun utente potrà postare un massimo di ulteriori 5 storie, indipendentemente che abbia raggiunto il limite o meno. IN CASO DI SFORAMENTO DI UNO DEI DUE PALETTI, TUTTE LE STORIE DI QUELL'UTENTE, PER TUTTE LE MISSIONI, SARANNO SQUALIFICATE.
team Tshivinzemlya
team Qides
team Ysmaros
team SomrakTEMA LIBERO150 storie complessive
100, 200 o 300 parole esatte
max 15+5 storie per utente
BONUS PROGRESSO
Il team che avrà scritto il maggior numero di storie avanzerà di un ulteriore 2% di progresso. Il team che avrà raccolto il maggior numero di PM avanzerà di un ulteriore 2% di progresso.
Ricordate che siamo qui per ogni domanda, ma che vi è tassativamente e moralmente proibito cominciare a chiederci robe tipo "maaaaa se io scrivo su mia nonna in carriola e mio nonno sul trattore, posso usarla come interpretazione di questo o quel prompt?", perché queste sono sempre le domande alle quali non manchiamo mai di rispondere con un educatissimo "fai il cazzo che ti pare", e comunque, when in doubt, sostituite a tutti i prompt che non sapete interpretare la parola "culo" e sarete a cavallo. Fidatevi, funziona sempre. Compilate il form attentamente (e ricordate si spuntare la casellina del COW-T e della missione alla quale la storia partecipa, o non verrà conteggiata!), date un'occhiata al regolamento prima di muovervi a sproposito, sentitevi liberi di consultare il
minisito dedicato all'iniziativa, scrivete tanto - entro le 23.59 dell'11/03 -, divertitevi ancora di più ed alla settimana prossima! ♥