NOTTE BIANCA 23 (23/04/2016 - 27/04/2016)

[el_defe]

IT'S morphing NOTTE BIANCA TIME!
Questa Notte Bianca #23 è a tema: tutti i prompt devono essere lunghi un minimo di 10 parole!
(Vale tutto nel conteggio delle parole: lyrics, citazioni, nomi e cognomi di personaggi, etc.)
Nessun limite, come sempre, per i fill!

LA NOTTE BIANCA È PROROGATA FINO ALL'ALBA DEL 27 APRILE!

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[Norn9] AkiNana | Fluff | Missing Moments | SAFE | 713

[tatsueigo]

"Cosa stai facendo in cucina, Akito?" La voce di Itsuki riempì il locale appena citato dal ragazzo, che era appoggiato allo stipite della porta. Era sempre stato un tipo curioso e che non si faceva mai gli affari propri e vedere Akito alle prese con farina, uova e molti altri ingredienti era davvero raro.
"Pensi sia così difficile da capire?" chiede l'altro ability user, arrossendo: in fondo era uno tsundere e farsi vedere a preparare un dolce per la propria ragazza era molto imbarazzante per uno come lui. "Tu invece cosa ci fai qui? Strano che tu non sia con Heishi a giocare da qualche parte." Lo stava disturbando e doveva ammettere che non lo voleva affatto lì.
"Mh, vediamo... Oggi è il due aprile se non sbaglio, il che equivale al compleanno di qualcuno se non ricordo male." Itsuki si fece particolarmente pensieroso, anche se sapeva già la risposta. "Trovato! Oggi Nanami-chan compie gli anni, quindi le stai preparando una torta di compleanno. Premuroso da parte tua." ridacchiò divertito, uscendo, giusto poco prima che potesse arrivargli della farina in faccia.
"Vattene immediatamente Itsuki e guai a te se scopro che hai spifferato qualcosa a Nanami! Non ti potrei mai perdonare per una cosa simile, sia chiaro."

Agitò nell'aria un mestolo di legno, tornando infine a cucinare: non si poteva dire che fosse così bravo nel farlo, ma si stava impegnando molto affinché quella torta al cocco riuscisse al meglio. Quando finalmente fu tutto pronto, la mise in forno, attendendo con ansia la mezz'ora di cottura: se non veniva bene ci sarebbe rimasto male e probabilmente non le avrebbe mai fatto assaggiare quella schifezza. Quando prese fuori la torta sembrava stupenda: non si era bruciata, era del colore giusto e dal profumo sembrava davvero buona, o almeno questo sperava.
Mise la torta in un contenitore, respirando a fondo, prima di presentarsi alla stanza della ragazza: sperava di farle una sorpresa gradita e che avrebbe davvero apprezzato il pensiero. Non era tutto lì ovviamente: l'avrebbe portata in una parte di Norn che era sicuro lei adorasse particolarmente e dove sarebbero potuti stare da soli in tutta tranquillità. Si decise a bussare solo dopo qualche minuto, dovendo attendere solo qualche secondo, prima che Nanami aprisse la porta.

"Buon compleanno, Nanami! Mi seguiresti?" Un sorriso apparve sulle labbra del ragazzo: da quando stavano assieme tutto era cambiato tra di loro, a partire dal loro rapporto.
"Dammi il tempo di indossare qualcosa di decente e ci sono. Entra se vuoi." Era rimasta piacevolmente sorpresa da quell'improvvisata e lo lasciò entrare, andando così a cambiarsi. "Anche se ora stiamo assieme, ti credevo troppo tsundere per pensare a qualcosa per il mio compleanno." Commentò divertita tornando da lui, indossava un vestitino rosso, con dei motivi floreali dorati, che copriva fino a poco sotto le ginocchia.
"L-lo so, però..." Si zittì nel mezzo della frase, osservandola estasiato. Ora di certo il fatto che avesse fatto dimenticare di lui a suo fratello, non aveva più importanza. "Sei stupenda con questo vestitino, lo sai?" Chiese, prendendola per il braccio e la attirò a sé, posando le proprie labbra sulle sue, in un bacio un po' rude, a cui però Nanami ormai era abituata.
"Ti ringrazio. Possiamo andare ora."

Re: [Norn9] AkiNana | Fluff | Missing Moments | SAFE | 713

[tatsueigo]

Camminarono per buoni dieci o quindici minuti, fino ad arrivare ad una parte della nave in particolare: una distesa di verde, alcuni alberi in fiore, dato che erano nel bel mezzo della primavera, un lago in mezzo alla distesa, alimentato da una splendida cascata incastonata nella roccia, mentre dietro ci sono delle montagne. Si sedettero in riva al fiume e Akito le fece chiudere gli occhi, tirando fuori così la torta al cocco, che nel frattempo si era raffreddata ed era pronta per essere mangiata.
Quando Nanami riaprì gli occhi restò piacevolmente sorpresa: sapeva bene che fosse bravo a cucinare, ma non si sarebbe mai aspettata una torta da parte sua. Sorrise genuinamente e si sporse verso di lui, baciandolo con un lieve imbarazzo per poi sussurrare un "grazie" al suo orecchio. Dopo averla mangiata, si fecero un bagno nel lago: l'acqua era fredda, ma perfetto in quella giornata calda. Era bello passare dei giorni interamente da soli, proprio come quello, nonostante ci fosse comunque il pericolo che Heishi avvertisse che c'erano dei problemi.