NOTTE BIANCA 23 (23/04/2016 - 27/04/2016)

[el_defe]

IT'S morphing NOTTE BIANCA TIME!
Questa Notte Bianca #23 è a tema: tutti i prompt devono essere lunghi un minimo di 10 parole!
(Vale tutto nel conteggio delle parole: lyrics, citazioni, nomi e cognomi di personaggi, etc.)
Nessun limite, come sempre, per i fill!

LA NOTTE BIANCA È PROROGATA FINO ALL'ALBA DEL 27 APRILE!

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[NARUTO] Rock Lee/Tenten | Erotico | PWP | NSFW | 324

[sushi_precotto]

Era cominciato con un approccio semplice: Tenten l'aveva baciato e cinque minuti dopo lui si era ritrovato con una mano fra le sue cosce, provando a stimolarle la clitoride da sopra i pantaloni. Ma ora il loro fiato si era fatto molto pià accellerato e i gesti erano diventati inconsci e disperati; Tenten teneva la sua mano sopra alla sua, più callosa, e guidava il ritmo con la quale la stava masturbando da sopra le mutande. Lee faceva lo stesso, seguendo i movimenti di Tenten mentre lei pompava il suo pene passando dalla base alla punta. Quando gli accarezzava la punta con il pollice, alla fine della salita, Lee perdeva per un attimo la cognizione del tempo.
Era come trovarsi in un'altra dimensione: la loro presenza fisica scompariva, esisteva solo quello stato di eccitazione che li rendeva altro, degli elementi da manicomio.
Tenten aumentò urteriormente il ritmo sulla sua clitoride, facendo passare la mano di Lee a frizionarle la parte superiore della vagina. Strinse ancora di più le gambe tra loro ed espirò lungamente; i suoi versi si fecero più vogliosi, la sua pelle più calda.
Venne pochi secondi più tardi, allungando il collo e ispirando con la bocca come chi riprende fiato dopo aver passato molto tempo sott'acqua.
Si chinò verso di lui e lo baciò con gli occhi chiusi, prendendosi il suo tempo. Poi insieme ricominciarono a comporre quel ritmo che aveva caratterizzato i loro movimenti fino a qualche momento prima. Mentre insieme si occupavano del piacere di Lee, Tenten gli dava baci lievi sul volto, sulle spalle, sul collo.
Dopo che anche lui ebbe finito, si guardarono, seduti in modo strano su quello stretto divano di casa sua.
Sul tavolo della cucina, la torta per il ventitreesimo compleanno di Tenten si era completamente sciolta. Le fragole erano scivolate ai bordi del piatto con le meringhe, mentre il gelato sciolto le abbracciava morbidamente.
"Ci conosciamo da undici anni" pensò, senza alcuna ragione.