[GUARDIANI DELLA GALASSIA] I've been lucky you're being my boy

Feb 06, 2018 17:10

Titolo: I've been lucky you're being my boy
Fandom: MCU » Guardiani della Galassia 2
Personaggi: Yondu, Peter Quill
Genere: angst, introspettivo
Parole: 611
Avvertimenti: death, gen, spoilers 
Note: un'altra ficcy piccolissima, ancora per sacrificio. Quindi COW-T 8 / missione Shannen. Ed è scritta molto alla cazzo, ma come mi hanno detto in chattina le fic si scrivono for the funz e anche se questa è triste e sicuramente brutta e insipida io lo faccio for the funz e for the team. Sicuramente ho sbagliato tutto, ma alla fine anche chissene. *shrug*

Ha pensato a tutto, Yondu. Ha pensato a cosa sarebbe potuto succedere, ha scommesso tutta la propria pellaccia blu su qualcosa come questo. Ci ha pensato, non molto a lungo, ma nella sua testa questo momento l'ha previsto e aspettato e temuto. Ha immediatamente deciso appena si è reso conto di avere solo una tuta spaziale funzionante, di poter salvare solo una vita.
E una volta, tanto tempo fa, l'avrebbe tenuta per sé contro qualsiasi altra opzione. Però quando guarda Peter, ora, col terrore improvviso che il congegno per arrivare la tuta possa non funzionare, non vede solo il viso del ragazzo che ha cresciuto - un idiota, un tipo strano che passava tutto il tempo con dei suoni orribili dritti nelle orecchie e che canticchiava parole ingenue, una creature come non ne aveva mai viste. Vede anche gli occhi spaventati del ragazzino che ha raccolto sulla nave, mentre guardava tutti sti brutti ceffi che lo circondavano, e nessuno di loro che sembrava mostrare delle buone maniere. Vede il ragazzino che ha addestrato, quello che vedeva crescere sotto i suoi occhi, quello che forse ha usato per i propri scopi, ma in fondo non gli ha mai fatto mancare nulla, vero? 
Ora è solo, Yondu. Se lo merita. Ha fatto tante cazzate, e non direbbe il contrario nemmeno davanti ad una corte marziale, e di certo non potrebbe mai dire il contrario ai Ravagers. Ha fatto tante cose sbagliate. Ha rubato, ucciso, imbrogliato, distrutto vite; ha ferito possibilmente milioni di persone, ha rovinato qualsiasi possibilità di salvarsi, di ottenere quello che aveva dapprima. Ma se c'è qualcosa che non ha sbagliato, quella è stata accettare Peter sulla sua nave, portarlo via da Ego, crescerlo come fosse suo. Sì, forse Peter avrebbe potuto avere un padre migliore, se lo sarebbe anche meritato. Era solo un ragazzino quando ha incontrato la ciurma per la prima volta, i ragazzini non dovrebbero crescere rubando e assanltando cargo per guadagnarsi da vivere, non dovrebbero crescere lontani da casa. Un ragazzino non dovrebbe vivere con solo delle cassette a ricordargli la madre, la vita che aveva prima. Un ragazzino non dovrebbe lottare contro suo padre, e poi perderne anche un'altro.

"Sarà anche stato tuo padre... ma non era il tuo papà." 
Yondu non ha mai desiderato morire. Non è il tipo, ha sempre stretto i denti e lottato contro il resto dell'universo per rimanere vivo. Ha tanto da fare, ha tanto da vedere, e ha tante cose da farsi perdonare. Se non altro, sarebbe bello passare ancora un po' di tempo con suo figlio. Suo figlio, l'eroe che ha cresciuto, quello che tutta la galassia ricorderà, e forse in pochi ricorderanno Yondu. Ma quando il dispositivo si attiva e la tuta si avvolge attorno a Peter, il suo viso costantemente corrucciato finalmente si distende. L'ha salvato. Peter starà bene. Il suo ragazzo andrà avanti. 
Lo guarda urlare il suo nome, ma pian piano la sua voce si allontana, lo spazio aperto non perdona, lo spazio e l'universo non si commuovono. I miracoli non esistono, non per lui, e per lui non ci sarà un posto che lo aspetti. Non c'è salvezza per Yondu, ma Peter può proteggere il resto. Non si aspettava di morire, congelato e soffocato nel nulla immenso del cielo, ma mentre il viso di Peter pian piano sbiadisce e gli occhi gli si oscurano, c'è solo una certezza che gli riesca a dare un po' di pace. Non avrà gloria, non avrà salvezza, non avrà ringraziamenti né riconoscimento dal resto del mondo, ma ha fatto quello che Ego non avrebbe mai fatto - ha protetto Peter, e per questo ne è valsa la pena.

genere: angst, fandom: marvel movieverse

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