La verità dei Volturi... una vita Sex & drugs.
No scusate...ma questa è uscita troppo spontanea..
AHAHAHAH se non siete acidi,permalosi,suscettibili,e via dicendo cliccate il càt.
Questo video non c'entra nulla..è solo per farvi capire come dovrete intonare le battute..xD spero un minimo si capisca....!
http://www.youtube.com/watch?v=zvN-zLFNMsI
C'era una volta una piccola casetta in cima a una montagna di Volterra...
Questa casetta era una villa di 900 mq dove vivevano un gruppo di amici...ehm...PARTICOLARI,che ne utilizzavano solo 20 di mq.
Questi amici andavano tutti sotto lo stesso cognome,anche se non c'era la minima parentela tra di loro..per il semplice fatto che questa bella tenuta era di proprietà del fighetto figlio di papà che si chiamava Aro Volturi e aveva comprato tutti i suoi compagni con della droga raccattata nel suo paese d'origine,l'Albania (nessun razzismo il mio vero nonno è albanese ^^).
In realtà quindi,non era italiano...ma il suo babbino era di Livorno,perciò faceva tutto il ganzo davanti alle bimbe e tutto il mondo.
Questi 20 mq erano utilizzati esclusivamente per festini e orgie VARIE, o per ribotte di canne e cazzi vari ai quali partecipavano in numerosi,stile eventi in discoteca.
Aro pur avendo solo 19 anni era rivolto al Metal e al Dark e di fatto tutti quanti erano vestiti di nero e avevano sfavillanti capigliature vistose...
Erano molto pallidi perchè anzichè andare alla cava del Leone a drogarsi come tutti i cretini della loro età,lo facevano in questo bunker somigliante ad una Cappella bisistile.
Il piccolo Aro gestiva un piccolo giro d'affarucci sporcucci in casa sua con il su fratello Marco di 25 anni e il suo migliore amico Caio di 17,ogni venerdì sera si faceva portare il fumo dagli Stecci (parola livornese per indicare i fattoni) che arrivavano in motorino col padellino (casco non omologato in voga negli anni 90) a fare i ganzi perchè erano Amici di Aro: ir fio di Vorterra e di Livorno.
Qualcheduno a volte sgarrava abbestia (in maniera eccessiva) allora il nostro piccolo Eroe s'incazzava come un dannato.
Nello specifico una volta,il su amico Kevìn era stato portato in questura perchè l'avevano beccato a fassi le canne co su amichetti del cazzo.
Allora lui disse tutta la verità,e i caramba andarono a rompere al nostro Aro che fece tutto finta di nulla,pur avendo palesemente gli occhi gonfi e rossi.
Il su babbo gli pagò la cauzione e lui non andò in galera.
Poi però mandò Felice e Dimitri,ir caro amico russo a prendè Kevin.
Di fatto glielo portarono in macchina con David Guetta a palla di fòò (a bandierina,altissimo volume tipo) e lui e ir su fratello eran li sur terrazzo che fumavano un cicchino..
Aro aveva anche invitato Carlo.che poi era stato lui a dirgli che Kèvin l'aveva preso per ir culo.
Allora quando tornarono nella stanza dei GIOCHI,Vedendolo Aro si inviperì molto.
Si fece il codino,e si mise il giacchetto lungho du metri più di lui da vero BOIA (in questo caso il tagliateste).
Deh a quel punto poveraccio quell'altro un sapeva più cosa fa aveva na paura moriva..
No mìa ! (no mica) un ero lui no...malidetto budiulo infame...!!!
Allora anche il su fratello e il su migliore amìo ci si misero a infierì
(vuol dire: sei con la merda fino al collo sei (vuoldire: la buonadonna della tua mammina)
fottuto ora)
Allora Kèvin cominciò a caarsi nelle mutande mentre Aro gli era sempre più vicino.Poi lo prese per la gola.
Ma il nostro Aro non era cattivissimo in fondo..
No no..proprio nulla..
Successe tutto in un seondo. (secondo)
Deh il seguito lo potrete immaginare da voi...
Insomma Kevin non era morto,ma forse avrebbe preferito esserlo...
E Aro che come già detto,aveva un nobil animo (soprattutto -.-") si sentiva molto in colpa...
Mentre quell'altro su amichetto stronzolo era perseguitato dai rimorsi..
E questo fu quello che accadde quella sera.
Adesso I nostri piccoli amici,avevano indetto un'altro festino...però c'era bisogni di rifornitori.
Aro -Oh Marco sai mìa se viene Edo domani sera??-
Marco -No non l'ho sentito oggi,deh te un lo pòi (puoi) chiamà un seondo??-
Aro - Vai lo chiamo-
Insomma allora chiama Edo,e gli dice che gli deve parlà di persona perchè c'ha i telefoni sotto ontrollo.
Edoardo arriva con la su solita botta infinita e la su solita ghigna a rottura di palle.
Perchè non era troppo entusiasta del fatto che lo chiamava sempre e lui un arzava mai il culo!
Ma poi ni dava sempre retta,e alla fine arrivava anche puntuale qualche volta.
E il fatto che quel cadavere facesse anche finta di nulla,lo infastidiva ancor di più..
Edo - si viene anche Isa..-
Aro - vabbono ci si becca...ciaooo..-
E così si congedavano.
QUELLA SERA..
Edo e Isa arrivarono tardi come sempre.
Allora Felice e Dimitri gli fecere la partaccia.
Deh,stavano per andà alle mani,quando arrivò Wanka a risolvee tutto.
Menomale via..
Fece la su apparizione anche vella tassa di Gianna.
Così poterono recarsi al suddetto festino al 16° piano.
Presero l'ascensore con quelle faccie sveglie che tutti avevano.. soprattutto Isa.
Quando il piccolo li vide arrivare,fece dei grandi salti di gioia.
Insomma quei convenevoli si stavano protrarrendo troppo a lungo.
Vedendo che si trattava di coca,Marco divenne diffidente.
Sicchè il piccolo innocente Aro tirò una striscia.
(lo adoro in questa foto *____*)
Però gli effetti decollarono subito..
Ci furono dei silenzi imbarazzanti.
La situazione degenerò.
La ragazza intervenne al momento giustissimo,prima che potesse essere cornuta.
Il piccolo Aro andò a prendere la polvere bianca suddetta migliore.
Così la povera Gianna (travaso=brutta come la fame) andò a testare la qualità del prodotto.
Sicchè veloimmaginate???
Tutti li a sniffare come dannati.
Ora si fidava di loro.E per loro era solo un BENE.
Marco non ce li rivoleva.
Stanchi e con le palle piene Edo Isa e Wanka si avviarono ai motorini.
Alla fine anche Caio aprì bocca dopo due ore di silenzio di natura ignota.