Il popolo della notte
Evitare attentamente i gruppi di ragazze che ballano o in pochi secondi sarai sopraffatto dal branco di falliti di turno che appena ne fiutano la presenza si fiondano a danzare come anguille.
C'è chi aspetta il fine settimana per andare a scatenare i propri bisogni ormonali, c'è chi non vede l'ora di poterli osservare all'azione, a volte penso che l'unica cosa che li contraddistingua dai cani sia che non si attaccano alla gamba andandoci giù di pelvica....anche se molti di pelvica eccome se ci andavano giù ma se si fossero attaccati alla gamba sai le botte dei buttafuori.
Certo che poi non si sa chi sia il più coglione, il rimorchiatore pelvico di turno o quello che mentre balla guardandosi intorno ogni tanto sbotta a ridere da solo di fronte ai suoi eri preferiti all'azione (si si, so io che catalogo i miei preferiti)
Questi sono gli effetti collaterali di andare al circolo degli artisti totalmente lucido neanche un pò brillo.A volte penso che mi sarei dovuto laureare in antropologia e scrivere trattati sulle tribù ormonali del sabato sera.
In tutto questo chiarisco una cosa: non mi sto elevando con distacco facendo la parte del disinteressato al popolo femminile, ma penso che i signori in questione non si rendano conto che le loro remote possibilità di accoppiarsi con questa ingegnosa "tattica" piombano vicino allo zero (da destra, ma vicino, molto), quindi magari sono io ad usare una tattica, chi lo sa...del resto l'ho sempre detto che la vita è un RTS continuo altro che warcraft.
L'altra ficata: le sottoculture -> ovunque tu vada...ecco la tua condanna: quel luogo è frequentato solo da un target di persone, che ne so o sono tutti gotici+dark, o hanno la frangia e sono indie, o sono sinuosi e fanno hip hop, sta cosa è da paura...la mia condizione di osservatore esterno è garantita dalla mia proprietà (acquisita da poco più di un anno) di essere context free per dirla in termini informatici teorici, e che pure se non avete mai studiato roba che abbia a che fare coll'informatica teorica a meno che non abbiate idea delle basi dell'inglese lo avete capito lo stesso che cosa intendo, o sennò sticazzi siete idioti ma non sareste arrivati a leggere fino a qui in tal caso quindi famo finta che avete capito.
Ho seguito delle mode, mi sento coglione per averlo fatto ma in finale avevo <=25 anni quindi vabbè l'importante è esserne usciti e avere capito, poi vedi i 30+enni (per non parlare dei 40+enni) superagghindati col taglio conforme e il gadget ricercato e lì è meglio non pensare troppo a cosa i tuoi occhi stanno vedendo perchè la depressione e le riflessioni sul futuro della razza umana sono dietro l'angolo, quindi chi non ha peccato scagli la prima pietra come diceva un famoso messia nato attorno allo 0 dopo cristo (anche se direi durante)...
Ah, non c'entra un cazzo (o forse si): vi è mai capitato di avere un |amico/conoscente/persona random che sia| che vi fa sentire un pezzo musicale no? Ecco, poi vi chiede se vi piace (PAUSA: il pezzo che vi ha fatto ascoltare non è del genere che la vostra moda vi impone di ascoltare) e voi: "no ma che dici, troppo leggero/melodico/commerciale"...però in realtà il pezzo vi piaceva.
E con tutto questo vado a dormire pensando ancora al concetto di context free: perchè se sei context free si sa, non c'è automa a stati finiti che regga per descriverti, poi sai che divertimento osservarli indaffarati con le loro transizioni da uno stato all'altro ;)
/salute
C'è chi aspetta il fine settimana per andare a scatenare i propri bisogni ormonali, c'è chi non vede l'ora di poterli osservare all'azione, a volte penso che l'unica cosa che li contraddistingua dai cani sia che non si attaccano alla gamba andandoci giù di pelvica....anche se molti di pelvica eccome se ci andavano giù ma se si fossero attaccati alla gamba sai le botte dei buttafuori.
Certo che poi non si sa chi sia il più coglione, il rimorchiatore pelvico di turno o quello che mentre balla guardandosi intorno ogni tanto sbotta a ridere da solo di fronte ai suoi eri preferiti all'azione (si si, so io che catalogo i miei preferiti)
Questi sono gli effetti collaterali di andare al circolo degli artisti totalmente lucido neanche un pò brillo.A volte penso che mi sarei dovuto laureare in antropologia e scrivere trattati sulle tribù ormonali del sabato sera.
In tutto questo chiarisco una cosa: non mi sto elevando con distacco facendo la parte del disinteressato al popolo femminile, ma penso che i signori in questione non si rendano conto che le loro remote possibilità di accoppiarsi con questa ingegnosa "tattica" piombano vicino allo zero (da destra, ma vicino, molto), quindi magari sono io ad usare una tattica, chi lo sa...del resto l'ho sempre detto che la vita è un RTS continuo altro che warcraft.
L'altra ficata: le sottoculture -> ovunque tu vada...ecco la tua condanna: quel luogo è frequentato solo da un target di persone, che ne so o sono tutti gotici+dark, o hanno la frangia e sono indie, o sono sinuosi e fanno hip hop, sta cosa è da paura...la mia condizione di osservatore esterno è garantita dalla mia proprietà (acquisita da poco più di un anno) di essere context free per dirla in termini informatici teorici, e che pure se non avete mai studiato roba che abbia a che fare coll'informatica teorica a meno che non abbiate idea delle basi dell'inglese lo avete capito lo stesso che cosa intendo, o sennò sticazzi siete idioti ma non sareste arrivati a leggere fino a qui in tal caso quindi famo finta che avete capito.
Ho seguito delle mode, mi sento coglione per averlo fatto ma in finale avevo <=25 anni quindi vabbè l'importante è esserne usciti e avere capito, poi vedi i 30+enni (per non parlare dei 40+enni) superagghindati col taglio conforme e il gadget ricercato e lì è meglio non pensare troppo a cosa i tuoi occhi stanno vedendo perchè la depressione e le riflessioni sul futuro della razza umana sono dietro l'angolo, quindi chi non ha peccato scagli la prima pietra come diceva un famoso messia nato attorno allo 0 dopo cristo (anche se direi durante)...
Ah, non c'entra un cazzo (o forse si): vi è mai capitato di avere un |amico/conoscente/persona random che sia| che vi fa sentire un pezzo musicale no? Ecco, poi vi chiede se vi piace (PAUSA: il pezzo che vi ha fatto ascoltare non è del genere che la vostra moda vi impone di ascoltare) e voi: "no ma che dici, troppo leggero/melodico/commerciale"...però in realtà il pezzo vi piaceva.
E con tutto questo vado a dormire pensando ancora al concetto di context free: perchè se sei context free si sa, non c'è automa a stati finiti che regga per descriverti, poi sai che divertimento osservarli indaffarati con le loro transizioni da uno stato all'altro ;)
/salute