Visto l'apprezzamento dei miei giovani lettori che mi piace parecchio rivangare questa roba, ecco un paio di carte di Tragic anche oggi.
Ma prima un pochino di storia, se non vi interessa scorrete direttamente in basso. Oggi tette (non è vero, ma cascateci).
Correva un anno imprecisato dello scorso decennio, e il giuochino di carte "Magic: l'Adunanza" imperversava, rivoluzionando il mercato dei giuochi con la formula del "Gioco di carte collezionabile" (cioè: ti fai il mazzo di gioco come ti pare comprando carte in bustine, come con le figurine).
La follia imperversava: all'uscita dell'espansione "Ice Age" c'erano file fuori dai negozi, e la vendita di mazzi e bustine veniva razionata, roba che nemmeno per le prevendite dei concerti di Pupo.
Sulla scia di cotanto successo, ma anche per prendere per il cvlo la corsa alla carta rara, io e altri due loschi figuri (M.F. e M.T.), con la collaborazione di due illustratori supplementari (T.B. e A.S.) realizzammo un'intera espansione del gioco e la vendemmo a caro prezzo esponemmo al pubblico a Lucca Games. Dati i nostri scarsi mezzi tecnici, tutto fu fatto con forbici, colla, matite e fotocopie a colori.
Fu un tutto esaurito scandaloso, la gente era disposta a pagare 3000 lire per 8 carte, fotocopiate male, incollate su carte di Magic senza valore e chiuse randomicamente in una bustina bianca per biglietti da visita.
Per inciso, non ci piegammo alla filosofia della rarità: in Magic c'erano (e ci sono) carte rare, non comuni e comuni, e i giocatori si trovavano quindi con decine di inutili carte comuni senza valore scambistico. Noi optammo per abolire le carte comuni, la collezione di Tragic era composta soltanto da carte non comuni e rare.
Ci eravamo pure attrezzati con carte "bianche" da illustrare direttamente in fiera dietro adeguato prezzo da strozzini rimborso spese, e anche quello fu un successo clamoroso.
So di tornei ufficiali di Magic nei quali qualcuno ha tentato di usare le nostre carte. Bravo! Avrei voluto esserci!
Però il regolamento accluso alle nostre Buste era diverso da quello di Magic, beninteso: consisteva in una variante del classico "Muretto", in cui vince chi manda la carta più vicina al muro di riferimento. Un bizzarro gioco del destino fece sì che si trovasse una (casuale) piena compatibilità tra le nostre carte e quelle di Magic; nella dinamica di lancio contro il muro pare infatti non ci fossero sostanziali differenze.
Quindi, ecco una piccola riedizione: carte rifatte al PC. Peccato per le illustrazioni originali, che giacciono in qualche punto imprecisato del cosmo (sperabilmente a casa di M.T.): mi è toccato cercare immagini in rete per la poca voglia di ridisegnarle. Perdonatemi.
![](http://diplomacy.supereva.it/rep/tragic_bimba.jpg)