May 01, 2004 04:53
la televisione a volte regala piccole chicche di idiozia internazionale, che fanno capire perche' si debbano spendere i soldi per avere la parabola. la gara di sollevamneto sfere pesanti sponsorizzata dalla zanussi che sto guardando adesso, e' una di quelle. non si capisce se la zanussi sponsorizza per reclutare futuri trasportatori di lavatrici o per nobilitare il suo slogan e la sua mission. fatto sta', che sti uomini enormi sollevano macigni giganteschi, cercando di evitare la pubblica umiliazione e sforzando piu' del dovuto i bicipiti iperventilati. gia' mi appresto a giudicare tale cagata come l'enneisma idiozia ammericana, poi leggo che si svolge in olanda, quindi o gli americani son riusciti al solito ad esportare la loro merda, o la liberalizzazione della cannabis ha effetti secondari che non conoscevo (anche se ammetto che guardare sta gara da fumato potrebbe avere un senso).
e mentre il pubblico esulta ed incita, e le palle superpesanti poggiate su ridicoli bariloni di legno oscillano pericolosamente, mi rendo conto del venerdi' sera che scorre via, e per celebrarlo mi accendo una sigaretta.un polacco, come ad approvare la mia decisione, mi guarda in faccia, mi fa vedere il pollice in alto mentre blatera qualcosa nella sua lingua che fra poco verra' lentamente assorbita dall'europa unita, per poi passare la linea al superesaltato inviato di eurosport. cambio canale.
fra un po' c'e' hypercube, e sono intenzionato a non perderlo, sempre che non trovi qualcosa di piu' decadente da fare o da guardare.(no, per lucignolo ci vuole uno status mentis molto piu' decadente,preferisco guardare la rassegna stampa con la voce monotona di chi ripete la stessa nius vista da editori diversi)
canale lavoro e' tristemente oscurato, degna parabola della situazione economica italiana.
le repliche del drive in hannoo da tempo perso il loro fascino del revival e stuccano pesantemente, facendomi un po' vergognare di aver un tempo pianto perche' mia madre mi faceva andare a letto alle nove senza farmelo vedere, maltrattando il mio gia' triste umore con sguaiate risate che sentivo al buio della mia tristezza.
mi butto su star treck classico, che e' inguardabile anche lui, ma mantiene un'alone di cult che tutto sommato e' sopportabile.
mi accorgo che recentemente ho scritto cosi' poco che se quello che ho scritto fosse merda, sarei uno stitico di lungo corso, e cio' e' triste data la mia storica aspirazione a guadagnarmi da vivere scrivendo, mandando affanculo il mio attuale lavoro. ancora piu' buffo e' che lo dica quando domani prendo eparto per la grecia, guadagnando anche un giorno di ozio in conto spese che son sempre benaccette. finalmente adesso pero' le scuse son finite, la casa e' a posto, il tempo e' completamente a mia disposizione, quando c'e', e mi intristisce usarlo male, anche se attualmente e' inevitabile. ma e' buono, almeno potro' esercitare l'immaginazione e trovare nuove scuse per la mia improduttivita e lo stanco trascinarsi da un weekend all'altro.
manno'.
va tutto bene.
in cuor mio son sempre convinto di riuscire ad emergere, per una botta di culo, un'altra nella lunga serie nella mia vita che tante volte mi ha salvato il culo, grazie alla quale ritrovero' verve e sprint, e in un vortice di esuberanza creativa, mi mettera' nelle condizioni di realizzare tutto cio' che vorrei fare.
purtroppo la sindrome del bardo e' sempre in agguato, e la dispersione delle energie gia' ampiamente ridotte dallo stress lavorativo non aiuta a raggiungere anche i piu' semplici obbiettivi.
(pesante sta puntata di star treck, bones e' impazzito, spock fa il fico fuori luogo e kirk e' di fronte al guardiano dell'eternita' che gioca a fare la sfinge. fra l'altro mi pare pure di averla vista)