Fenice, pensaci tu!
Ho visto l'ultimo film di Harry Potter. Non ho pianto, eppure sono consapevole che qualcosa si è concluso anche nella mia vita. Non certo le amicizie instaurate, le ore trascorse a discutere, a leggere, a scrivere di Harry Potter, ma un capitolo si è chiuso in modo naturale, sereno. Non ho più la rabbia di un tempo, la cupezza che mi soverchiava perciò ho cambiato blog.
Era da un po' che non cercavo di aprire EFP. Io so che il mio cuore è sensibile, lo stomaco delicato e no, non voglio soffrire. L'influenza di Phoenix Bellamy mi ha trascinata nel buio profondo delle fyccine.
-Di un po’.. sai chi sono io? - gli chiede incuriosito Erik.
Erik, anche per i mutanti, i puntini sono tre.
Un Malfoy fra gli X-Men:'{...}quel ragazzino, dall’aspetto fragile, vestito di nero, con una castigata {non ha lo scollo sul seno perfetto.} giacca lunga e aderente a collo alto, che mette in risalto il candore della sua pelle e la luminosità del suo sguardo cristallino. I riccioli color del miele ben definiti ricadono ad incorniciarne il morbido ovale, accentuando il sorriso gentile e seducente che rivolge loro'.
No, non penso a Draco bensì a Narcissa.
Trovare il sorriso di un ragazzino 'seducente' è un reato particolarmente esecrabile, anche per i mutanti.
'Erik osserva affascinato il grazioso ragazzo dai lineamenti quasi efebici, {vi prego, ditemi che si tratta di Raven oppure di Charles. Charles adulto, con la tinta per capelli rubata a Emma.} scoprendo per lui un’incomprensibile attrazione fisica {Grazie, Erik. Ti fai schifo da solo e per ciò, ti stimo.}, che lo inquieta, essendo fedelmente fidanzato da anni con una compagna del partito {Di che? Ho perso qualche puntata...}, fino a quando il luccichio di una piccola croce di una catenina dorata che porta al collo non lo distrae:
«Un vero peccato capitale.. un così bel ragazzo che si vota alla castità.»
Non insultiamo '1984', per cortesia. Il ragazzino era di CL e Erik lo scambia per Formigoni, tutto qui.
'Mi dispiaceva lasciare solo Erik fino all'arrivo di Charles'.
Io mi esprimo così soltanto per non lasciare Remy a casa da solo.
'ho notato che è stato fatto ''accoppiare'' solo con il professore'.
Io mi esprimo così soltanto per riflettere sulla castrazione di Remy.
''Posso chiamarti Leyla? .... {Erik, non sbrodale punti di sospensione: non è educato}come la mia mamma''.
Erik, la cosa bella dei piccoli amici dell'infanzia è poterne scegliere il nome. Leyla, poi?
Sei il figlio della principessa Organa?
Non hai chiamato così le tue figlie, perché mai lei deve trovarsi questo nome da Mary Sue?
I due divengono inseparabili, quando sono in una stanza romantica, lei si concede in quel video di YuoPorn che è la prima volta di una Mary Sue:
"Non ne hai avuto abbastanza stanotte?"
Disse Erik, una qualsiasi altra donna risponderebbe: «No, erano tutti orgasmi finti. Pure i tuoi.» e lo lascerebbe lì, come il pirla che ha dimostrato di essere, ma non Leyla.
"Non puoi immaginare quanto... {quanto, cosa?}ma adesso voglio che tu mi faccia tua ancora una volta" .
Erik scoppiò a riderle in faccia.
Ma voglio chiudere in bellezza, con lei..
La mia amica Elena: "Aveva l'aria di una ragazza mediterranea. Oltretutto il suo nome faceva supporre che fosse originaria dell'Italia. Sotto le luci viola degli autoscontri la sua pelle olivastra gli era sembrata un velo di danzanti riflessi dorati, mentre i suoi lunghi ricci bruni le accarezzavano le guance, mentre parlava.
Inoltre, gli occhi di Elena erano spaiati; {per questo, desumo, indossa gli occhiali.} uno di essi era di un sorprendente color ocra, come quello dei leoni, l'altro era uguale, ma con uno specchietto a forma di triangolo che ricopriva quasi tutta la parte superiore dell'iride, di un affascinante color zaffiro".
Just *o*
Il nuovo blog.