Fuffa

Jun 13, 2011 21:19

Io odio le Destiel. Non ci posso fare nulla e benché cerchi di essere accomodante, esattamente come lo sono per le altre ship, mi trovo a commentare con un'acidità che non mi appartiene (più.).
È una questione che esula il fandom, nel senso che la coppia mi lascia indifferente. Le ship non Canon, di recente mi sembrano graziosi film mentali e sino a quando restano tali, mi sta bene. Vederli assurti a modelli mi urta. Mi disturba che lo sia una coppia Canon, figurarsi il trip ormonale di qualche fan.
L'essere ragionevole, educata, elegante e coerente non va di moda, ma io sono nata per precorrere i tempi. Sono la Coco Chanel dei fandom.
La mia antipatia verso le Destiel nasce da rancore squisitamente personale: un quartetto di incontinenti verbali ha intavolato un flame su una mia storia, i commenti sono stati cancellati in blocco e ho recuperato per un soffio il lavoro di un mese.
Le Destiel, ai miei occhi, sono percepite come dei molossi al guinzaglio: io non li temo, però ho la segreta certezza che i loro bisogni non vengano raccolti e deposti ove si conviene. Io so che quattro Destiel hanno seminato i LORO bisogni sulle mie rose e le hanno fatte morire.
È sgradevole, ne convenite?
Il rapporto fra Dean e Castiel, secondo me, è simile a quello fra il Dottore e Donna: la componente sessuale è totalmente inutile, l'affetto reciproco è tale da non abbisognare di sfumature di sorta. È un legame che basta a se stesso.
Donna ed il Dottore sono una coppia, si amano e si fidano l'uno dell'altra senza che serva aggiungere qualcosa. Sono più uniti, rispetto a Dean e Castiel, più espansivi e più premurosi ma è questione di contesto e carattere.
Io vorrei che qualcuno si chiedesse perché Dean e Castiel sono legati, magari esulando dalle dimensioni del pene. Rendo l'idea?
Il loro affetto andrebbe visto anche così, perché è complesso ed affascinante di suo. Lo stesso vale per Donna ed il Dottore.

L'omelia di Don Zauker.

l'angolo della fangirl, fanfics, ai confini della realtà, argute osservazioni, tanta tristezza, vivere con i truzzi, logica zoccolesca

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