Librogame: Essere Lord H.

Nov 22, 2007 17:27

Sei un giovane trentenne di belle speranze, incredibile intelligenza, stupefacenti abilità tecnologiche e notevolissima figheria ("è un tipo. C'é a chi piace..." dicono di te le donne sbattendo occhioni sconcertati).

LUNEDI
Tutto intorno cadono le genti preda del solito virus dell'influenza, ma tu non sembri risentirne ("non sono influenzato dall'influenza. ha. ha. ha" pensi, con squisita ironia). Questa mattina ti svegli con la lingua completamente insensibile ai sapori, come se la tenessi infilata in un profilattico. Che fai, controlli se c'è davvero?
si: niente. Evidentemente non ti sei dato ad esotiche pratiche sessuali mentre eri preda di qualche sostanza psicoattiva ieri sera. E neanche la sera prima a ben pensarci, ma non divaghiamo: salta a martedì.
no: Ma infatti sarà una cazzata, chissenefotte. Prosegui per mercoledì.

MARTEDI
Hai ancora la lingua insensibile, ma il tuo problema principale adesso è ricordare esattamente quand'é stata l'ultima volta che hai visto una donna nuda (i libri di anatomia comparata non contano. No, neanche l'internet. Guarda, forse posso fare un'eccezione in caso di amiche caritatevoli, ma non ti assicuro niente. Allora?). Con questi pensieri la giornata passa in un lampo e ti ritrovi a mercoledì.

MERCOLEDI
Ti svegli riposato come un operaio cinese a fine giornata, eppure hai passato otto ore dormendo e non sedici ad impilare pesantissimi blocchi di diga uno sull'altro. Mah. Tanto domani è festa quindi chissenefrega - e a proposito, divertiti! Pizza o cinemino?
pizza: pancetta rosmarino e bufala non stanno male insieme, ma sono un po' pesantucci da digerire. Sogni di essere andato al cinema (vedi).
cinemino: vai a vedere stardust e pensi "sì, carino, però a volte un tantinello noioso", dove tantinello è uno stiracchiatissimo eufemismo. Gaiman se ne ha a male e durante la notte manda sandman a paralizzarti metà della faccia. Ti svegli che è giovedì.

GIOVEDI
TA-DAAN! La metà sinistra della tua faccia è paralizzata davvero. Siccome è festa vai a trovare i tuoi, quindi devi evitare che tua madre si accorga del disturbo visto che è un tantinello (vedi l'analogo alla voce "cinemino" di mercoledì) apprensiva. Risolvi grazie ad un paio di amici ed a una convincente interpretazione di Facciadipetra Vimes. Il tuo secondo problema è scoprire cosa sta succedendo, che fai, cerchi su internet o chiami qualche amico medico?
internet: sembra che la paralisi di metà faccia sia l'anticamera di alcune tra le più brutte malattie esistenti (e anche di un paio di malattie inesistenti, tra cui notevole l'Assimilazione Borg), figata! Tu speri sia questa e ti prepari ad andare a trovare il medico di base domani. Passa al venerdì.
amico: ti consiglia caldamente varie visite per "stare tranquilli", ma ti rassicura dicendo che "probabilmente" è solo una paralisi da freddo. Passa a venerdì per vedere se ci ha preso.

VENERDI
L'occhio sinistro iniettato di sangue e l'apparente capacità di parlare muovendo solo metà delle labbra come se dall'altro lato tenessi costantemente una sigaretta accesa stupefaggono un paio di interlocutori occasionali, che decidono comunque di non indagare oltre. Racconti cosa ti sta succedendo ad un paio di colleghi tra quelli più affini mostrandoti rilassato e tranquillo, e ti colpisce il pensiero che se il tuo cervello stesse cedendo lentamente all'influenza di una muffa senziente venusiana è esattamente questo il comportamento che ti costringerebbe a tenere, per allontanare i sospetti. Che dici al tuo medico di base?
"dottore, sospetto che una muffa aliena mi stia mangiando il cervello": con ampi sorrisi, malgrado il pallore mortale della faccia coperta di sudore, il dottore ti spiega che sì, è possibile. "Quelle bastarde approfittano sempre delle vacanze invernali per farsi un giretto sulla terra", dice. Poi ti invita a girarti per controllare se hai i tipici segni sulla nuca di questo tipo d'invasione e l'ultima cosa che senti è un deciso *THUD* alle tue spalle. Torna a lunedì e segnati un bozzo sulla capoccia.
"'tore, 'on 'i 'i 'ove 'ù 'za 'cia": con ampi sorrisi, , malgrado il pallore mortale della faccia coperta di sudore, il dottore ti fa sedere sul lettino e fa un po' di test: "strizza gli occhi?" ">_°" "sorridi?" ":J" "muovi le braccia, i piedi, le mani, le gambe?" "wave wave". Alla fine si rilassa un po' e ti dice che probabilmente è solo una infiammazione del settimo nervo cranico, comunque ti prescrive una visita dal neurologo per il lunedì che viene e ti dà da ciucciare delle pastiglie di cortisone da 25 mg. Vai a sabato per scoprire che il cortisone è amarissimo e più che ciucciarlo è meglio che lo butti giù tutt'intero.

SABATO
COMPLIMENTI! (mi sono rotto le balle di scrivere questo librogame e quindi) SEI ARRIVATO ALLA FINE DI QUESTO LIBROGAME! HAI VINTO, YAHUUUU!

Rimane da dire che sì, era effettivamente una sciocchezza ovvero una infiammazione del settimo nervo cranico che, uscendo da un pertugio strettissimo del cranio, basta si ingrossi di un nonnulla per toccare le pareti del medesimo ed interrompere le trasmissioni. Ho già recuperato pienamente la capacità di fare buffe facce simmetriche e perso quella di dilatare una sola narice (purtroppo non ho avuto la prontezza di fotografare il fenomeno). Nell'ottanta per cento dei casi, mi dicono esperti profumatamente pagati, a causare questo tipo di infiammazioni è un certo tipo di virus dell'herpes, ma nulla vieta che nel mio caso a giocare con l'apparato nervoso sia stata l'influenza di quest'anno. Tanto vi dovevo per opportuna conoscenza, tutto è bene quel che finisce bene, pensa te che ho pure aggiornato il livejournal, baci abbracci e viva il re (quello morto, che per inciso è l'unico buono).
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