resoconto dell'Umbria, primo giorno
Alur, in pigiama alle 9.26 di mattina (sì, lo so, è pietoso) vi racconto le mie esperienze in Umbria
L'orario di partenza doveva essere le 2 del pomeriggio, no? Beh, patisco ancora un pochino, del tipo trenta minuti. Leggo, navigo su Internet, qualunque cosa pur di non marciare avanti e indietro per il salotto-cucina. Se proprio devo andare meglio farlo subito, via il dente via il dolore.
Entriamo in autostrada e mia cugina se ne esce con una delle sue: "ho dimenticato il phon". I suoi che la rimproverano e lei "Ma non possiamo tornare indietro?". Credo di aver sbattuto la testa nel finestrino per la disperazione. Il resto del viaggio (circa due ore e mezza) silenzio, io che finisco il mio librino di Terenzio "Punitore di se stesso" e che non ne inizio un altro poichè non mi riesce leggere a 120 mk/h, mio zio muto, mia cugina che rompe il silenzio ogni dieci minuti tirando fuori la sua amichetta, o il classico "dove siamo?" o ...i suoi dischi.. grrr, glieli avrei spaccati in testa. A mio parere Hot Party di quest'anno fa letteralmente schifo. Non che me ne sia mai interessata ma provate a passate due ore con un cd di Hilary Duff, Hot party, e Max Pezzali (non sarebbe malissimo l'ultimo, molto adatto per i viaggi ma mia zia che diceva questa no, questa faschifo, ma I** cosa hai portato? ci ha rovinato tutta l'atmosfera).
Infine arriviamo a Castiglione del Lago, abbiamo prenotato lì, e scarichiamo le valigie. Non bellissimo ma carino come albergo a tre stelle. Il personale lasciava un po' a desiderare ma ci si accontenta per 45 euro al giorno per mezza pensione. L'interno mi piaceva tantissimo, le poltroncine da lettura, la scaletta morbida per i piani superiori. Noi avevamo la camera 10 (ehh, sì, ho dovuto dormire insieme a mia cugina), i miei zii avevano la 13. Dopo un labirinto che sembrava non dover finire più (giuro, sembravano i corridoietti dei film da paura, mi mettevano i brividi) troviamo la camera, e sfacciamo le valigie (ovvero tiro tutto fuori, la roba di tessuto la infilo nella'rmadio tutta impilata, i libri li infilo nel cassetto e tiro fuoir l'astuccio per il bagno, nient'altro).
Poi si sale finalmente nella città..ehm, ops, dovrei dire paesino ^^.
Allora per salire lassù (sì, la strada era un po' in salita) mi sarò dovuta sorbire non so quante lamentele di mia zia (signora che non si muove mai e che ai primi cento metri affanna, in più con un problema alla gamba), però alla fine arriviamo. è carinissima Castiglione del Lago. è una specie di rocca, borgo. Subito prima di entrare nelle mura c'è un bellissimo salice che è la fine del mondo, non so quante foto gli abbia fatto, da tantie angolazioni, mi piaceva così tanto.
Dentro ci sono tantissimi negozietti di prodotti tipici, la gente gentilissima, ogni due per tre eravamo invitati a fare un assaggio, ho scoperto che il salame di cinghiale è squisito, e anche il cojione di mulo (no, non vi spaventate, è un insaccato tipico il là e di Cortona), quello l'ho voluto prendere perchè era proprio particolare, insieme naturalmente a legumi per i miei e il mini fiaschetto di grappa per il nonno.
Ci sediamo ad un bar a prendere qualcosa ma non ci va bene quel giorno, abbiamo mangiato malissimo, la granita faceva pietà, era ghiccio tritato.
Ma non disperiamo. Continuiamo il nostro giro e finiamo per affacciarci sul lago Trasimeno, è davvero bellissimo da lassù, ho fatto tantissime foto.
Infine cerchiamo di raggiungere il castello ma a quell'ora lo troviamo chiuso. Però ci godiamo comunque gli ulivi (ai piedi della torre c'è un uliveto bellissimo con le panchine, ideale per fare un pic nic, o merenda).
Poi torniamo in albergo, poichè è ora di cena. Diciamo che avrei fatto meglio a non cenare. Il primo giorno il pasto ha lasciato davvero a desiderare.
Cercando un po' di refrigerio nella doccia salgo in camera. Come non detto, la doccia ha la tenda e non l'anta scorrevole, così in fretta e furia mi faccio la doccia e mi vesto.
Riscendiamo un po' nella hall, ho voglia di stare un po' giù..ma mia cugina con le sue chiacchiere mi toglie anche quella. Saliamo in camera, mi cambio per la notte ma qualcuno, all'ora di dormire m'impedisce di chiudere occhio. Povera Neme, le ho mandato non so quanti messaggi...povera oselle! Fino a mezzanotte e mezza quell'idiota mi tiene sveglia poichè la sua amica Valentina l'ha piantata. Sceglieteli meglio gli amici la prossima volta! E non riesco nemmeno a dormire bene perchè quel suo continuo rigirararsi mi disturba..grr..dormo poco, alle quattro mi sveglio, poi alle sei, poi alle otto.
Mi alzo perchè non ne posso più, almeno posso prendermi la rivincita, me bastarda. Mi vesto con calma, vado in bagno, mi preparo poi le apro le tende di scatto (tiè :P), come ho goduto della sua faccetta disturbata!!
Comunque nemmeno questo mi dà soddisfazione poichè fino alle 9 non è ancora pronto nessuno..'scatoleeeeeeee...
(continua...)
(continua..)
L'orario di partenza doveva essere le 2 del pomeriggio, no? Beh, patisco ancora un pochino, del tipo trenta minuti. Leggo, navigo su Internet, qualunque cosa pur di non marciare avanti e indietro per il salotto-cucina. Se proprio devo andare meglio farlo subito, via il dente via il dolore.
Entriamo in autostrada e mia cugina se ne esce con una delle sue: "ho dimenticato il phon". I suoi che la rimproverano e lei "Ma non possiamo tornare indietro?". Credo di aver sbattuto la testa nel finestrino per la disperazione. Il resto del viaggio (circa due ore e mezza) silenzio, io che finisco il mio librino di Terenzio "Punitore di se stesso" e che non ne inizio un altro poichè non mi riesce leggere a 120 mk/h, mio zio muto, mia cugina che rompe il silenzio ogni dieci minuti tirando fuori la sua amichetta, o il classico "dove siamo?" o ...i suoi dischi.. grrr, glieli avrei spaccati in testa. A mio parere Hot Party di quest'anno fa letteralmente schifo. Non che me ne sia mai interessata ma provate a passate due ore con un cd di Hilary Duff, Hot party, e Max Pezzali (non sarebbe malissimo l'ultimo, molto adatto per i viaggi ma mia zia che diceva questa no, questa faschifo, ma I** cosa hai portato? ci ha rovinato tutta l'atmosfera).
Infine arriviamo a Castiglione del Lago, abbiamo prenotato lì, e scarichiamo le valigie. Non bellissimo ma carino come albergo a tre stelle. Il personale lasciava un po' a desiderare ma ci si accontenta per 45 euro al giorno per mezza pensione. L'interno mi piaceva tantissimo, le poltroncine da lettura, la scaletta morbida per i piani superiori. Noi avevamo la camera 10 (ehh, sì, ho dovuto dormire insieme a mia cugina), i miei zii avevano la 13. Dopo un labirinto che sembrava non dover finire più (giuro, sembravano i corridoietti dei film da paura, mi mettevano i brividi) troviamo la camera, e sfacciamo le valigie (ovvero tiro tutto fuori, la roba di tessuto la infilo nella'rmadio tutta impilata, i libri li infilo nel cassetto e tiro fuoir l'astuccio per il bagno, nient'altro).
Poi si sale finalmente nella città..ehm, ops, dovrei dire paesino ^^.
Allora per salire lassù (sì, la strada era un po' in salita) mi sarò dovuta sorbire non so quante lamentele di mia zia (signora che non si muove mai e che ai primi cento metri affanna, in più con un problema alla gamba), però alla fine arriviamo. è carinissima Castiglione del Lago. è una specie di rocca, borgo. Subito prima di entrare nelle mura c'è un bellissimo salice che è la fine del mondo, non so quante foto gli abbia fatto, da tantie angolazioni, mi piaceva così tanto.
Dentro ci sono tantissimi negozietti di prodotti tipici, la gente gentilissima, ogni due per tre eravamo invitati a fare un assaggio, ho scoperto che il salame di cinghiale è squisito, e anche il cojione di mulo (no, non vi spaventate, è un insaccato tipico il là e di Cortona), quello l'ho voluto prendere perchè era proprio particolare, insieme naturalmente a legumi per i miei e il mini fiaschetto di grappa per il nonno.
Ci sediamo ad un bar a prendere qualcosa ma non ci va bene quel giorno, abbiamo mangiato malissimo, la granita faceva pietà, era ghiccio tritato.
Ma non disperiamo. Continuiamo il nostro giro e finiamo per affacciarci sul lago Trasimeno, è davvero bellissimo da lassù, ho fatto tantissime foto.
Infine cerchiamo di raggiungere il castello ma a quell'ora lo troviamo chiuso. Però ci godiamo comunque gli ulivi (ai piedi della torre c'è un uliveto bellissimo con le panchine, ideale per fare un pic nic, o merenda).
Poi torniamo in albergo, poichè è ora di cena. Diciamo che avrei fatto meglio a non cenare. Il primo giorno il pasto ha lasciato davvero a desiderare.
Cercando un po' di refrigerio nella doccia salgo in camera. Come non detto, la doccia ha la tenda e non l'anta scorrevole, così in fretta e furia mi faccio la doccia e mi vesto.
Riscendiamo un po' nella hall, ho voglia di stare un po' giù..ma mia cugina con le sue chiacchiere mi toglie anche quella. Saliamo in camera, mi cambio per la notte ma qualcuno, all'ora di dormire m'impedisce di chiudere occhio. Povera Neme, le ho mandato non so quanti messaggi...povera oselle! Fino a mezzanotte e mezza quell'idiota mi tiene sveglia poichè la sua amica Valentina l'ha piantata. Sceglieteli meglio gli amici la prossima volta! E non riesco nemmeno a dormire bene perchè quel suo continuo rigirararsi mi disturba..grr..dormo poco, alle quattro mi sveglio, poi alle sei, poi alle otto.
Mi alzo perchè non ne posso più, almeno posso prendermi la rivincita, me bastarda. Mi vesto con calma, vado in bagno, mi preparo poi le apro le tende di scatto (tiè :P), come ho goduto della sua faccetta disturbata!!
Comunque nemmeno questo mi dà soddisfazione poichè fino alle 9 non è ancora pronto nessuno..'scatoleeeeeeee...
(continua...)
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