Titolo: Twilight of Innocence
Autore: Graffias
Fandom: Harry Potter
Pairing: Blaise/Neville
Archivio:
Fanworld.itRating: R
Genere: Drama, Commedia
Avvisi: what if...?, missing moment, slash
Stato: conclusa
Twilight of Innocence è una storia che rientrerebbe nella categoria missing moment dell'ultimo libro della saga. Eppure dietro c'è molto di più. A fare da protagonista è il bistrattato Neville Paciock che, sin dalle prime lezioni del suo ultimo anno ad Hogwarts, mostra di essere ben più che degno della Casa in cui il Capello Parlante lo smistò. Basandosi sui racconti e sulle informazioni ricavate dalla lettura dell'ultimo romanzo di JKRowling, Graffias ha ricostruito mese per mese gli avvenimenti dell'ultimo anno scolastico. Giostrandosi tra Mangiamorte incapaci e crudeli e studenti impauriti, Neville sembra aver preso il posto di un Harry, con la differenza che agli occhi del lettore risulta un personaggio molto più genuino e realistico. Alla grave situazione al quale nessuno studente o professore sembra in grado di ribellarsi, l'ES - capitana proprio da Neville - farà tutto ciò che gli sarà possibile per prestar fede al giuramento di fedeltà a Silente ed Harry Potter; degna dimostrazione de "non se ne saranno mai andati davvero finché ci sarà qualcuno che gli sarà fedele". Intanto nasce una strana ma profonda amicizia tra Neville e Blaise, Serpeverde a cui l'autrice originale non ha mai dato grandissimo spazio ma che Graffias rende vivo e di grandissimo spessore.
La narrazione ricalca i toni di JKRowling: non è pesante e i personaggi sono tutti perfettamente IC e, lodevole, è l'attenzione maniacale che l'autrice dedica al mondo 'potteriano'. Nulla sfugge all'occhio di un fan che si ritrova innanzi ad una storia piena, completa e capace di proporre scene davvero molto divertenti - e Seamus solitamente è uno dei principali protagonisti - e momenti in cui il pathos epico del romanzo emerge con tutta la sua forza.
Poco professionalmente si potrebbe dire che Twilight of Innocence è il perfetto B-side dei Doni della Morte: non manca assolutamente e regala tanto. A mio parere, da non perdere neanche per tutto l'oro della Gringotts.