Le solite varie ed eventuali.

Jul 23, 2008 03:11

Sì, lo so che sono le tre passate. Sì, lo so che dormo male e dovrei piantarla di stare al pc fino a tardi - soprattutto se non riesco comunque a concludere niente. Per la verità avrei pure sonno, ma questo post se non lo faccio ora non lo faccio più XD Nel senso che usare il pc la mattina mi è impossibile (almeno finché mamma non mi procura il trasformatore che promette da, uhm, un mese circa), perciò devo fare ciò che posso adesso, ecco. Sì, lo so che è assurdo, ma non è colpa mia se sono oberata di lavoro online ed ho anche l'assurda pretesa di scrivere qualcosa, di tanto in tanto.
Comunque, cominciamo appunto dalla scrittura. Perché nonostante tutto ce la faccio. Anzi, sembra io abbia addirittura ripreso il ritmo che mi era familiare qualche mesetto fa °_°
The Wizard (PolyChrome - Fanfic Italia) è la Mollamy che è venuta fuori dalla foto col plettro/ciondolo dello scorso post XD In realtà non è neanche una vera e propria Mollamy, diciamo che è più che altro la storia del rapporto (peraltro plausibile. Sconvolgiamoci) di Matt e Brian vista nell'ottica del confronto all'interno del quale si sono sempre ritrovati. Con tanto di correttezza di date. *si vanta*
Disregard (PolyChrome - Fanfic Italia), invece, è una oneshot originale girl's love che segna il ritorno - anche se diciamo si tratti più che altro di una toccata e fuga, ecco. Non ci riesco ancora a tornare a scrivere di questo argomento - ad un genere che mi era carissimo e familiarissimo un paio d'anni fa. Chi mi segue da tanto di certo lo saprà. Comunque sia, è un raccontino scemo di circa tre pagine che, partendo da un fatto realmente accaduto (la liz che perde la testa per una quattordicenne di colore intravista per caso sull'autobus), racconta un po' di seduzione, di Palermo, degli autobus e dell'indecenza delle ragazzine moderne. Ma anche dei ragazzini moderni. Per non parlare delle nonnine. XD.
Ho pubblicato inoltre anche il terzo capitolo di Anyplace, Anywhere, Anytime. Quello, in sintesi, in cui si scopre dov'è finito Gustav e si ha un assaggio anche di quanto io possa essere tremendamente ossessiva - nonché priva di decenza - nei miei amori XD Lo trovate anche lui su PolyChrome e sulla Kaulitzest Ita.

{Inciso scemo e vagamente egoistico: non fatemi pentire subito di essermene andata dall'EFP. Commentatemi, almeno un po'. Che diamine vi costa? -.- E se le storie vi fanno schifo, be', ditelo. Meglio questo che farmi pensare di avermi abbandonata in toto solo perché non frequento più i vostri stessi lidi. No?}

Continuiamo con un link utile che mi premurerò di aggiungere prossimamente anche nella navi. Trattasi di Fangirl Proud, una clique pro RPF, che potrete trovare qui. Che diamine sarebbe una clique, vi starete sicuramente chiedendo. Ecco, non è niente di speciale: è solo un posticino (l'unico nella rete) in cui si cerca di spiegare all'utenza che le RPF sono tributi, non segnali dell'avvento dell'Apocalisse. E che le fangirl sono solo ragazze appassionate e vagamente innamorate, non figlie del demonio.
Punto. Tutto questo si cerca di spiegarlo dicendo la verità (questa no, non si trova dappertutto) su miti e leggende che circondano il mondo dell'RPF writing. Robe come "siamo tutte ad un passo dalla denuncia" o "le fangirl sono tutte tredicenni infoiate dedite al marysuismo ed alla selfinsertion folle", vengono prese per quelle che sono (bugie), e vengono spiegate come si sono mosse nella realtà vicende che l'informazione mainstream distorce per far paura alle ragazzine. Come la fantomatica epurazione di massa di LiveJournal. Volete capire cos'è successo? Siete dalla nostra parte? Volete lasciare un'opinione o un attestato di solidarietà? Fatelo. Fatelo. Fatelo.

Poi! Lamentele random. Ma non nei vostri confronti, io vi amo <3 E' me stessa che non tollero o_ò Per la precisione, davvero, fatico a mandare giù due cose:
● la mia totale incapacità di portare a termine ciò che mi prefiggo (leggi: di concludere le storie che mi propongo di concludere)
● e questa mia assurda e francamente inspiegabile fissazione per i concorsi o_ò
Nello specifico. Forse ricorderete lo specchietto che vi avevo fatto qualche giorno fa. Quello in cui vi dicevo che volevo scrivere una GeorgxGustav, una BillxLinda vagamente twincest, Besessen ed il sesto capitolo di Anyplace, Anywhere, Anytime. Chiaramente non ho fatto niente di tutto ciò O_O In compenso, ho colto al volo due molle che mi ha lanciato Tab: la prima, scrivere il seguito di Bitte, Spring, Spring!. La seconda, scrivere una storia scemissima in cui Bill fa credere a Tom di essersi scopato una quantità inenarrabile di persone quando invece poi viene fuori che non è vero.
Non cercate di spiegarvi perché, non c'è un perché. A questo punto, non so neanche che dire. Comunque mi ci sto mettendo sotto. Anche col sesto capitolo di AAA, eh. Non vi preoccupate. Non vi lascio soli.
Per quanto riguarda i concorsi, invece, è palese che non posso farne a meno o_o S'è appena concluso quello della True Colors (prima o poi riuscirò a postarvi anche l'originale partecipante XD) ed io mi sono gettata immediatamente non su uno bensì su tre contest che mi sfiniranno.
Il primo è la quarta Disfida di Criticoni, per la quale ho in mente una What If? sui Tokio Hotel che già solo dalla trama è il male. Magari un altro giorno ve la racconto, appena decido se è proprio lei che voglio scrivere, ecco.
Il secondo, invece, è la seconda sfida dell'Anonima Autori, su vampiri, streghe e licantropi. Se siete la Nai, saprete che ho in mente da un bel po' di scrivere una bella RPF collettiva (dove per collettiva si intende una storia che abbia per protagonisti Placebo, Muse, Linkin Park, Tokio Hotel, U2 e David Bowie) sui vampiri. Anche questa con una trama tremenda che minimo mi ruberà miliardi di capitoli. *sbuffa*
Il terzo, invece, è il secondo contest indetto dalla Jost Fiction. Tema, Personal Jesus. Sì, la canzone dei Depeche. E sì, ve ne ho già parlato. Ma insomma. Non ho ancora la più pallida idea di cosa scrivere e intanto la scadenza ormai è prossima. *piange*
Insomma. Mandatemi in un centro di recupero, è palese che ne ho bisogno ;_;"

Per concludere, ho finito di leggere oggi (dopo averlo cominciato ieri) La Gallina Volante di Paola Mastrocola, e non l'ho odiato ma c'è mancato poco. La recensione seria vedo di farvela domani, ma intanto sappiate che è un libro incredibilmente irritante e che io comincio ad avere il dubbio che Che Animale Sei? sia stato un mastodontico colpo di fortuna.

Fino a domani, baci e buonanotte :*

PS: Matthew, il plettro, se lo porta ancora dietro <3



Bogotà (Colombia), 20 luglio 2008. <3.

my wisdom lemme show you it, mollamy, kaulitzest, spam, fic-writer at work!, this sucks so fuckin much

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