Una nuova missione! In più: liz e l'uomo nudo dorato!

Feb 25, 2008 06:07

Come molti di voi probabilmente sapranno, stanotte hanno avuto luogo gli Academy Awards, meglio noti come Oscar, nota manifestazione atta a mostrare belle donne con vestiti orribili addosso ma anche a premiare le personalità che si sono maggiormente distinte nel campo artistico cinematografico nell'ultimo anno è_é Dal momento che Dio mi ha dato Sky, e dal momento che Sky mi ha dato la diretta, posso soprassedere e non commentare? <3 Sia mai. Non sarei io, se soprassedessi su qualcosa O_ò Tanto più che ho un sacco di cose banali da dire, perciò diamoci da fare!
Prima, però, una nuova campagna promozionale della quale vorrei informarvi - così, chi è ancora indeciso sull'odiarmi o meno, può prendere una decisione netta e precisa.
Oggi ho fatto leggere a Meg la fic che, una volta ottenuto il betaggio definitivo della Nai, parteciperà a questo concorso indetto sul forum dell'EFP. Ovviamente, visto il tema del concorso, è una twincest, ma (purtroppo) non solo quello. Essendo anche una delle fic più politicamente scorrette, disgustose e gratuitamente perverse (nonché spassose!) che abbia mai scritto, ovviamente dipinge delle caratterizzazioni e delle situazioni che sono veramente al limite dello psicopatico XD Si sa che io non mi diverto, se non faccio cose simili. In definitiva, è una storia che si fonda su un concetto fondamentale che credevo campato in aria e che tale non era: Tom Kaulitz si scoperebbe qualsiasi cosa ed in qualsiasi condizione.
Stavo giusto esplorando questa nuova frontiera della caratterizzazione di Tomi con la Meg quando, a un certo punto, lei se ne esce con un angelico "Ma sai che secondo me è anche vero? Cioè, ho letto in un'intervista che lui ha detto che Georg in genere 'si soddisfa' sulle sue foto, perché lo ispirano, e una volta ha detto a un tizio, non mi ricordo chi, 'buonanotte, e sogna me, mi raccomando' O___ò".
La fantasia ha cominciato a galoppare. Forse Tom Kaulitz è molto diverso da come lo conosciamo. Forse non è solo un libertino poligamo ed insaziabile, no, forse lui è perfino onnivoro.
E quindi. La nuova campagna, la cui sigletta esplicativa ricalca quelle a cui tutte voi care fangirl siete già da lungo tempo affezionate <3, è la Sa. To. Ka. SAlviamo TOm KAulitz. Perché gli ormoni di quell'uomo galoppano! E dovrebbero essere lasciati liberi di orientarsi dove preferiscono! Sia che le sue preferenze coincidano con una groupie assatanata, sia che coincidano con quel suo fratellino malizioso e mugolante che gli si struscia addosso fin da prima che nascessero (la nuova frontiera intrauterina del twincest!), sia che, infine, coincidano con quel gran figo del suo bassista (perché si sa che chi disprezza compra. E, nel caso di Georg, Tomi sembra disprezzare parecchio. Magari un filino troppo per non essere pure sospetto XD).
Per questo motivo, e perché so che aderirete numerose <3, ecco a voi un nuovo bannerino su colori molto classici, da esportare su tutti i lidi del web vi siano più congeniali <3 Forza, ragazze, aiutiamo Tomi a liberarsi da quella sua immagine da figo sciupafemmine per orientarsi verso il meraviglioso mondo dei normali adolescenti che scoperebbero qualsiasi cosa sia in grado di muoversi! è_é



Ciò detto. Vorrei cominciare la mia (spero) breve digressione sugli Oscar con un dato di cultura (inter)nazionale. Per chi ancora non se ne fosse accorto, vivere in Italia fa schifo. Non solo sei costretto a stare sveglio da un orario improponibile all'altro (23.30/05.47) per guardare una premiazione fashion che in America guardano comodamente spaparanzati sulle loro poltrone dalle otto all'una circa. No! Tu sei italiano, quindi sei merda, quindi ti dobbiamo punire ulteriormente. Come? Ma è ovvio. Facendo presentare la diretta ad Ilaria D'Amico, dotandola di gente idiota al seguito e mandando in avanscoperta a Los Angeles Fabio Volo in rappresentanza della madre patria. Cioè.
Ilaria D'Amico, forse non ve la ricordate - me lo auguro - ma era la tizia che presentava Campioni. Campioni! Come?! Non ricordate Campioni? *_*" Quanto di peggio il reality-show made in Italy sia stato in grado di creare negli ultimi anni? *_* Quella cagata che ha tirato avanti due stagioni e che ha costretto una squadra seria, equilibrata e importante come l'Inter a dotarsi di un moccioso incapace che poi ha fortunatamente prestato altrove perché non rompesse troppo i coglioni? Ecco. Quello. Quello della squadra allenata da Ciccio Graziani. No, vorrei ripeterlo meglio: Ciccio Graziani.
Ecco, Ilaria D'Amico presentava 'sta roba, e siccome si parlava di calcio (quando i protagonisti del reality non si menavano fra loro) (sì, non avveniva quasi mai), Sky s'è convinta che la D'Amico sapesse effettivamente
a) parlare di sport
b) parlare in generale.
Ovviamente, Ilaria D'Amico non è in grado di fare niente del genere, ed in più è dotata della voce più fastidiosa mai venuta al mondo. E questa tipa, per sei fottutissime ore, ha rotto i coglioni su Sku Cinema 1.
Fabio Volo, invece, forse lo ricorderete, perché ha fatto più cose di Ilaria D'Amico e credo che tra l'altro fosse pure una Iena, quando non aveva cinquant'anni o qualcosa del genere. Comunque, di Fabio Volo dovete sapere solo che se c'è un motivo per cui la narrativa italiana mainstream fa cagare, è lui. E se c'è un motivo per cui le commedie italiane undergroung fanno cagare, è sempre lui. Vedete, permea ogni strato dell'essere, come Bono Vox ma in senso malato.
Fortunatamente, le cinque ore di show me le sono godute senza (troppe) interruzioni da parte della cricca peggio assortita dell'universo intero - compreso odioserrimo direttore di Rolling Stone Italia e ridicolerrimo sceneggiatore/regista di Notte Prima Degli Esami che, in due parole, è stato in grado di sputtanarsi a vita per l'eternità, confessando che sì, be', in realtà lui aveva scritto la sceneggiatura di quella cagata per una produzione che poi ha cercato un regista, ma ecco, nessuno lo voleva, perciò se l'è diretto da solo. Ma seguire le indicazioni della vita e mettersi il cuore in pace no, mai, eh?
Fosse almeno stato preparato, 'sto manipolo di imbecilli. E invece no, perché noi siamo italiani e in quanto tali andiamo puniti fino allo sfinimento, perciò dobbiamo pure sorbirci scene patetiche tipo la D'Amico che chiede "Oh, e tu l'hai visto questo film? :D" ottenendo in risposta solo no da chiunque. Voglio dire, cazzo, partecipi ad una serata sugli Oscar e tutti i film in gara o quasi sono usciti nelle sale, fai lo sforzo, sant'Iddio. Mah.

Anyway. Lo show è stato divertente, sì, suvvia, dai. John Stewart è l'amore personificato, in fondo, ed ha fatto una battuta sulla Blanchett che è stato qualcosa di meraviglioso, ho riso fino a soffocarmi, qualcosa tipo "Dovete sapere che la Blanchett ha recitato in molti ruoli, nell'ultimo anno. E' stata Elizabeth in The Golden Age, poi è stata Bob Dylan in Io Non Sono Qui, e ricordate il mastino che insegue il protagonista in Non E' Un Paese Per Vecchi? Ecco, quella era lei. Perfino io adesso sono interpretato da Cate Blanchett!", sulla quale vi esorto a ridere fino alla fine dei tempi *annuisce*
A parte questo, sì, tutti bravi tutti belli tutti carini tutti simpatici, è stato effettivamente adorabile osservare il modo in cui George Clooney continuava a ripetere di odiare Daniel Day-Lewis quando al mondo intero è noto che è impossibile odiare Daniel Day-Lewis, perché anche se tu lo odiassi lui riuscirebbe ad immedesimarsi così bene nella parte di una persona che ami che finiresti per amarlo lo stesso. Ed a dimostrazione di tutto ciò, quando Giorno-Luigi s'è beccato il premio come miglior attore protagonista, la prima cosa che ha fatto è stata correre a baciare Giorgino XD
Per il resto, le nomination importanti sono state vinte quasi tutte in maniera piuttosto scontata - vale a dire che i fratelli Coen ruleggiano, e la cosa non è affatto male, per dire. La vera sorpresa sono state le donne: Tilda Swinton (CORO DELL'ALLELUIA NEI CIELI!!!) per il suo ruolo in Micheal Crichton e Marion Cotillard (*sbava fino a mandare in corto il portatile*) per l'interpretazione (allucinantemente figa) che ha fatto di Edith Piaf in La Vie En Rose. Il premio come miglior canzone è andato ad una canzonetta indie che ho cordialmente odiato, ma be', almeno non faceva parte della colonna sonora di Enchanted (meglio conosciuto in Italia come Come D'Incanto).
Ovviamente ho pianto come un vitellino sulla carrellata delle persone che ci hanno lasciato durante l'ultimo anno. Heath. Chiaramente, non è che stessi piangendo per tizi che non ho potuto vivere in quanto nata nell'ultima manche degli anni ottanta. Piangevo per lui. Luiluilui. Heath. E quando è arrivata la sua foto, alla fine, quel fotogramma di Brokeback Mountain... sigh. Credo di avere perfino singhiozzato.
Mi ha deluso tantissimo il fatto che a Sicko non sia stato dato il premio come miglior documentario. E' una cosa deliziosa e io l'ho amato alla follia. Non è stata una scelta "di comodo", perché ha vinto un documentario che probabilmente è anche più cazzuto, ma che non ho visto :\ Però, ecco, a Micheal Moore io ci tengo <3 Così come tenevo da morire a Il Supplente, il delizioso corto di Andrea Jublin che rappresentava l'Italia agli Oscar çOç Secondo me meritava troppo la vittoria ._. Io l'ho amato, quell'uomo ormai è nella mia top ten degli uomini preferiti del decennio .___. Spero non si fermi, perché è bravissimo e dannatamente talentuoso >.<

Parlando di delusioni, infine, come si può non menzionare Johnny Depp? Vogliamo parlare di Johnny Depp? Parliamo di Johnny Depp. *inner struggle*
Devo confessarlo: io sono una Burtoniana. Che non vuol dire "qualsiasi cosa sia di Burton la amo già prima di vederla!". Vuol dire "ho visto tutto di Burton - pure i corti e pure la roba che ha girato da moccioso - ed ho amato tutto al punto da dire che sì, sono una Burtoniana". Quindi, chiaramente, per me Sweeney Todd owna il mondo intero e basta.
Ma Johnny Depp è un discorso che esula perfino dal talento folle di Tim Burton. Johnny Depp, guardiamo in faccia la realtà ed accettiamolo, per favore, è l'Attore dell'ultimo quindicennio almeno. Ha dimostrato - recitando sotto la regia di chiunque - di essere malleabile come creta, multiforme, talentuoso, appassionato e perfino geniale. Sa fare TUTTO. E' anche bravissimo dietro la cinepresa, cacchio, e Il Coraggioso è uno dei film più sconvolgenti e strazianti e devastanti che mi sia mai capitato di vedere.
Cosa cazzo deve fare Johnny Depp per prendere il fottuto Oscar che merita da più di dieci anni almeno? :) Deve aspettare i venticinque anni di carriera di Tilda Swinton? Deve lasciar perdere l'idea di prenderlo come attore e beccarlo come regista a sessant'anni? Deve accontentarsi di tutto il resto e prendere il premio alla carriera quando ne avrà novantotto?
Io non lo so, davvero. Questa cosa sì, mi indigna. A un certo punto, prima della premiazione (scontata) degli scenografi di Sweeney Todd, avevo cominciato a pensare Depp fosse Oscar-repellente. Qualsiasi film in cui avesse avuto una parte è stato sistematicamente snobbato. Perfino negli effetti speciali. E potrei capire se avesse vinto Transformers al posto di La Maledizione Della Prima Luna III, ma La Bussola D'Oro... scusate se m'indigno, ecco.

Nel complesso non sono così delusa, ecco. Ma penso che il giorno in cui gli Oscar andranno come dico io organizzerò una parata ed indirò una giornata di festa universale e cessazione delle guerre in ogni parte del mondo, come per le Olimpiadi T.T"""

my wisdom lemme show you it, at the movies, causes, fangirling, i watch tv too, this sucks so fuckin much, tokio hotel

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