[fic] Sul lato sbagliato
Titolo: Sul lato sbagliato.
Fandom: X-Men
Personaggi: Scott Summers, nominata Emma Frost.
Rating: G
Avvertimenti: completamente OOC rispetto allo Scott attuale, suppongo.
Challenge: Comics Day Party @ comics_italia
Prompt: scambio.
Riassunto: Ci sono notti in cui Scott viene assalito dal dubbio che quello che ha intorno sia tutto sbagliato.
Ci sono notti in cui Scott si sveglia e deve trascinarsi fino alla finestra perché la vista della baia di S. Francisco gli dia la certezza del luogo e del tempo in cui si trova.
Ci sono notti in cui Scott si sveglia colto dal rinculo pesante del tuffo nella spirale ascendente di autogratificazione immediata in cui si è gettato senza darsi il tempo di chiedersi se…
Perché per quanto Scott Summers sappia di non conoscere bene se stesso, sa che se si fosse permesso il lusso del dubbio, se avesse messo in discussione la scusa ufficiale di riprendersi quella vita che si era sempre impedito di vivere veramente, non sarebbe più riuscito a muovere un solo passo, in nessuna direzione.
Ma ci sono notti in cui il dubbio viene a visitarlo senza preavviso, e Scott si ritrova sveglio, a domandare alla sua insonnia cronica se per caso non si trova
Nel posto sbagliato
Con la donna sbagliata
A fare la cosa sbagliata
Nel modo sbagliato.
Scott si riempie gli occhi dei mille lumini che trapuntano la notte della California, rossi come braci accese al di qua dei suoi occhiali, e solo saturandosi di quel cielo notturno, addormentato sul lato sbagliato dell’America, riesce a tenere a freno i suoi “se” e a convincersi, di nuovo, che barattare il se stesso di prima con quello di adesso è la decisione più giusta che abbia mai preso.
L’unica vera decisione che abbia mai preso da solo.
In quelle notti Emma, voltata dal lato giusto del letto, fa convenientemente finta di dormire.
Fandom: X-Men
Personaggi: Scott Summers, nominata Emma Frost.
Rating: G
Avvertimenti: completamente OOC rispetto allo Scott attuale, suppongo.
Challenge: Comics Day Party @ comics_italia
Prompt: scambio.
Riassunto: Ci sono notti in cui Scott viene assalito dal dubbio che quello che ha intorno sia tutto sbagliato.
Ci sono notti in cui Scott si sveglia e deve trascinarsi fino alla finestra perché la vista della baia di S. Francisco gli dia la certezza del luogo e del tempo in cui si trova.
Ci sono notti in cui Scott si sveglia colto dal rinculo pesante del tuffo nella spirale ascendente di autogratificazione immediata in cui si è gettato senza darsi il tempo di chiedersi se…
Perché per quanto Scott Summers sappia di non conoscere bene se stesso, sa che se si fosse permesso il lusso del dubbio, se avesse messo in discussione la scusa ufficiale di riprendersi quella vita che si era sempre impedito di vivere veramente, non sarebbe più riuscito a muovere un solo passo, in nessuna direzione.
Ma ci sono notti in cui il dubbio viene a visitarlo senza preavviso, e Scott si ritrova sveglio, a domandare alla sua insonnia cronica se per caso non si trova
Nel posto sbagliato
Con la donna sbagliata
A fare la cosa sbagliata
Nel modo sbagliato.
Scott si riempie gli occhi dei mille lumini che trapuntano la notte della California, rossi come braci accese al di qua dei suoi occhiali, e solo saturandosi di quel cielo notturno, addormentato sul lato sbagliato dell’America, riesce a tenere a freno i suoi “se” e a convincersi, di nuovo, che barattare il se stesso di prima con quello di adesso è la decisione più giusta che abbia mai preso.
L’unica vera decisione che abbia mai preso da solo.
In quelle notti Emma, voltata dal lato giusto del letto, fa convenientemente finta di dormire.