Titolo: Rootless
Fandom: DC UNiverse, Green Lantern
Beta-Reader: //
Genere: romantico, angst?, mihairottoilcazzostattizittoperpiacere..? XD
Personaggi: Kyle Rayner/Donna Troy
Rating: G
Avvertimenti: triple drabble (301)
Riassunto: I primi li consulti spesso, ricercando bozzetti, progetti, cose che ti servono. Gli ultimi non li tocchi mai, e hai almeno due buoni motivi per non farlo.
Challenge: Special #6 @
it100Prompt-regalo ricevuto 1. A valueless collection of hopes and past desires (Joy Division)
Da anni i blocchi da schizzi si accumulano sulla tua libreria in quello che sembra un disordine senza senso, invece, quella confusione ha una logica. Più vicino alla scrivania ci sono quelli più recenti, allontanandosi, si trovano quelli più vecchi, fino ai primi tre, enormi elefanti gonfi di umidità e di grafite, che hai comprato nella cartoleria all’angolo con la Avenue B, nella tua prima settimana a New York. I più vicini li consulti spesso, ricercando bozzetti, progetti, cose che ti servono per lavorare.
Gli ultimi non li tocchi mai, e hai almeno due buoni motivi per non farlo.
Tutti i romantici hanno picchi di patetismo da cui non riescono assolutamente a proteggersi e tu non fai eccezione, affatto.
A volte hai avuto sufficiente temerarietà da sfogliare quelli in cui la sua onnipresenza è già contaminata dal velo doloroso della separazione e della morte di Robert, ma ti tieni saggiamente alla larga dai tre elefanti color mattone. Sai di non ricordare più per filo e per segno cosa c’è disegnato sopra, ed hai paura di scoprirlo, perché se sei riuscito a cauterizzare col tempo la memoria del suo allontarsi da te, del suo svanire in un chiaroscuro di distanze e incomprensioni reciproche, non ti senti in grado di affrontare la china nera e sfacciata, le linee sinuose e sicure dei vostri giorni felici, quelli in cui tutto era ancora possibile e bastava chiudere gli occhi per averlo davanti.
Così, il tuo disordine cresce come una pianta: le foglie di post-it e bozzetti si staccano dai loro piccioli di cimici e nastro adesivo con le commissioni che vanno e vengono, sopra le radici inammovibili dei tre elefanti di carta, stracolmi di lei, appoggiati l’uno sull’altro per nascondere opportunamente alla tua vista un portagioie di legno rosso, che non avrai mai il coraggio di riaprire.
NOte: Ambientatain un punto a caso prima della Great Age of Denial ovvero quando Kyle vive ancora sulla terra e Tomasi faceva cose migliori che rovinargli il personaggio e la vita con la sua fissazione per Guerre Stellari.
...sigh.. i dinosauri si sentono tanto soli, pooveri dinosauri.... ;_;!!!!