La riscossa della terza età - Accadde in un supermercato
Ieri sera ho fatto la spesa.
Visto che sono una persona gentile, per non far girare a vuoto per mezzo parcheggio un'anziana signora che cercava di mettere a posto il suo carrello mi sono offerto io di prendere il suo.
Ora, al supermercato dove vado di solito hanno (come ovunque) i carrelli in cui sei obbligato a mettere una moneta. Quelli di quel supermercato però hanno una particolarità, ovvero che, nonostante ci sia scritto ovunque di inserire una moneta da un euro, anche la moneta da 20 centesimi calza perfettamente. La moneta una volta inserita non è più visibile.
Chiedo quindi alla gentile anziana signora "Quanto ci ha messo?" "Un euro!" e allungo la moneta da un euro nelle sue rugose mani "Grazie, lei è molto gentile"
Finisco la mia spesa e ripongo il carrello. Come molti di voi avranno già intuito, estraggo dalla fessura una moneta da 20 centesimi.
Che tempi quelli in cui non ci si può fidare nemmeno degli anziani.
Vecchia di merda.
Visto che sono una persona gentile, per non far girare a vuoto per mezzo parcheggio un'anziana signora che cercava di mettere a posto il suo carrello mi sono offerto io di prendere il suo.
Ora, al supermercato dove vado di solito hanno (come ovunque) i carrelli in cui sei obbligato a mettere una moneta. Quelli di quel supermercato però hanno una particolarità, ovvero che, nonostante ci sia scritto ovunque di inserire una moneta da un euro, anche la moneta da 20 centesimi calza perfettamente. La moneta una volta inserita non è più visibile.
Chiedo quindi alla gentile anziana signora "Quanto ci ha messo?" "Un euro!" e allungo la moneta da un euro nelle sue rugose mani "Grazie, lei è molto gentile"
Finisco la mia spesa e ripongo il carrello. Come molti di voi avranno già intuito, estraggo dalla fessura una moneta da 20 centesimi.
Che tempi quelli in cui non ci si può fidare nemmeno degli anziani.
Vecchia di merda.