Riflessioni notturne... niente di più...
"Certe volte ci aspettiamo troppo dalle persone che poi ci deludono.
Certe volte non ci aspettiamo niente da persone che invece alla fine ci sorprendono.
Forse la cosa migliore sarebbe aspettarci il giusto da tutti..."
Queste le riflessioni nella notte del mio compleanno.
Ora che mi trovo a metà strada nel viale degli anni migliori, mi sento strana.
Fiduciosa per l'avvenire ma altrettanto ansiosa e preoccupata, poichè il tempo stringe.
Nella storia non hanno raggiunto la grandezza coloro che avevano un sogno.
Bensì coloro che hanno lottato per esso e ci hanno creduto, fino alla fine.
Il problema sta nel fatto che è il sogno a scegliere noi.
A noi è concesso soltanto scegliere se realizzarlo davvero, oppure seppellirlo in noi stessi.
Chiedersi perché si vuole a tutti i costi realizzare un obbiettivo è lecito, ma trovarvi una risposta è praticamente impossibile.
Forse perché è la fonte dell'eterna giovinezza e dell'immortalità ad alimentare i grandi sogni.
E sconfiggere la morte è da sempre la nostra primaria sfida.
Questa notte chiudo gli occhi pensando al mio sogno: creare un personaggio letterario immortale...
Un saluto malinconico a tutti.
