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MARRAKECH - "Il Marocco è un susseguirsi di porte che si spalancano man mano che si avanza", annota Tahar Ben Jelloun, la più famosa voce narrante marocchina contemporanea. Dietro tanti di questi portoni, a Marrakech si nascondono sontuosi palazzi moreschi belli come musei, raccolti attorno a segreti giardini interni, con patii, piscine, fontane, palmeti. Sono i riad, le antiche dimore padronali: un tempo appartenute alle famiglie più facoltose della città rossa, oggi sono state restaurate e trasformate in piccoli alberghi di charme con non più di una decina di camere.
Degli antichi splendori conservano intarsi preziosi, mosaici di maiolica, pareti decorate con la tecnica del tadelakt, e la tradizionale accoglienza araba: letti a baldacchino, terrazze con pergolato, hammam, e cene a lume di candela nell’intimità della sera. La cucina mette in scena saporiti cuscus e tajine di carni di agnello. Offrono lusso e riservatezza, con un servizio a cinque stelle ma a prezzi decisamente inferiori a quelli dei grandi alberghi. Il più chic è nella Medina, autentico tempio di gusto e raffinatezza, l’Ambre Riad Lotus, a due passi dalla piazza principale Jemaa-El-Fna, è stato paragonato per eleganza al parigino Café Costes.
Il Boutique Hotel ha cinque camere in tutto, personalizzate con nomi celebri, da Marilyn a Mao alla suite Kennedy, interni che alternano colori accesi come il rosso ai più tenui come avorio o grigio, e arredi in equilibrio fra arte contemporanea e stile tradizionale. Ha un hammam-gioiello e offre una delle migliori cucine della città (
www.riadslotus.com). Per gli appassionati della tavola locale, il riad Kaiss, nel cuore della Medina, organizza, per i suoi ospiti, corsi di cucina con chef. Occupa una dimora nobiliare del 1860, restaurata dall’architetto Christian Ferre è considerato fra i luxury riad hotel più belli del Marocco, inserito nella prestigiosa Sanssouci Collection.
Ha solo nove fra camere e suite, una diversa dall’altra arredate con mobili antichi di foggia marocchina e pezzi di design contemporaneo (
www.riadkaiss.com). Nella vibrante atmosfera della Medina, il nuovo AnaYela, boutique hotel ricavato in un antico palazzo, offre un’esperienza unica di lussuoso relax fra storia, arte, suggestioni. Dispone di 5 fra camere e suite, arredate secondo il gusto marocchino, dove tutto si svolge secondo rituali che hanno lo scopo di stimolare corpo, mente e anima dell’ospite. La sua cucina è fra le migliori della città, dall’apertura è già diventato il buen retiro di vip a Marrakech (
www.anayela.com).
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