May 02, 2011 22:08
Attenzione: linguaggio colorito. Non leggete se non volete sentire offesa la vostra moralità.
Saranno almeno un paio di settimane che sono tornate la mia vecchia acidità, la tendenza al sarcasmo distruttivo e quella indole kamikaze di buttarsi sopra a tutti in stile caterpillar, senza preoccuparsi di farsi male (forse questa è incoscienza... ma vabbè XD).
Credo però di aver intuito quale sia una possibile causa scatenante.
C'è questo problema, questa incomprensione vecchia di mesi che però non mi va giù. Per quanto giustifichi e tenti di capire prima o per quanto mi arrabbi e sia dura ed irremovibile poi, 'sta cosa proprio non si muove e mi rimane nello stomaco.
Mesi fa, quando avevo annusato che mi stesse nascondendo qualcosa, ho cercato e trovato tutte le scuse possibili ed immaginabili: "Forse è una cosa di cui non vuole parlare" "Forse sta solo aspettando il momento giusto" "Forse non se la sente di accettare la cosa e quindi non vuole condividerla" "Forse ha paura del mio giudizio".
'NA BEATA MINCHIA!!!! (cit.)
Avrei dovuto ascoltare il mio istinto, quello che non faccio mai. Porco Eugenio! Non solo viene fuori che ero l'unica a non sapere chi fosse il problema in questione, ma era evidente che quando chiedevo delucidazioni (e mi preoccupavo di farlo in modo delicato, cercando di non urtare la sua sensibilità), cambiava volutamente discorso. Capisco che nessuno sia obbligato a dirmi tutto della propria vita, ma visto che siamo tutti in un posto dove abbiamo capito che non ci si può nascondere, perché ostinarsi a mentire e nascondere la verità? E poi non mi pare di essere esattamente l'ultima merda incontrata per strada durante la sua vita....
1) ti sto così antipatica come un ombrello nell'ano?
2) sembro davvero così idiota da pensare che non mi accorga davvero di nulla?
3) ti pare normale che dopo che tutti sanno come stanno le cose, l'unica a cui viene nascosta la verità sia io (e che la scopra per caso da un'altra persona)?
4) ti pare che 'sta minchiata di faccenda dovesse essere proprio tenuta segreta e nascosta???
5) hai pure la faccia di andare avanti facendo finta di niente, come se io fossi una persona totalmente priva di peso nella tua vita?
6) o forse sono davvero orgogliona io, che prima aspettavo solo che tu tirassi fuori l'argomento per risolverlo senza troppa polvere e ora invece mi ostino a non volerlo risolvere io per degli stupidi principi?
Sì, l'orgoglio è la mia bestia, se non ci fosse ti avrei già chiesto spiegazioni, mi sarei incazzata, forse avrei urlato o forse avrei pianto e mi sarei sentita stupida. E invece continuo ad andare avanti anche io facendo finta che vada tutto bene, quando invece non posso starti vicino perché mi viene il vomito e sento le lacrime salirmi per la rabbia, o per la paura o non so perché, ma non riesco più a stare lì in quel momento e me ne vado. Sì, ho anche paura. Paura che tu neghi che sia successo veramente questo e io ti odierei ancora di più. Paura di incazzarmi e dire cose di cui potrei pentirmi e perdere quel poco che resta del nostro rapporto marcio.
Odio il mio orgoglio e ci rimango attaccata. Spero ancora che tu ti accorga di qualcosa e ammetta quello che hai fatto. Mi basterebbe quello, ti darei qualsiasi giustificazione e andrebbe bene.
Avrei preferito saperlo da te, quando te l'ho chiesto.
Avrei preferito che tu mi dicessi "non te lo voglio dire, non te la prendere".
Qualsiasi risposta ma non l'aver cercato di fregarmi, evitare le domande, nascondersi volutamente... solo con me.
Era solo un cazzo di nome porca vacca!!!
paturnie,
drammi quotidiani