Una qualunque.
Christine Grent non era abituata ad essere considerata una qualunque, tantomeno da colui che considerava un amico, la persona più importante della sua vita, forse.
E stasera su EFP mi hanno anche scritto questo:
Penso che alla fine, il personaggio forte di tutta la storia, la vera protagonista, sia in qualche modo lei. E' una sensazione che mi è arrivata anche leggendo i tuoi capitoli; dove c'è Chris, leggo più facilmente, con più scorrevolezza; con questo non voglio dire che le parti di Nate e Josh sono noiose, ma più che altro, che quelle di Chris hanno qualcosa in più. Chissà, magari un pò di cuore. O magari c'è del personale... dopotutto, in ogni storia c'è un pò di noi no?
Tralasciando il fatto che per una lunghissima serie di motivi Josh e Nathan sono tremendamente noiosi u.ù e che la loro storia andrebbe riscritta dall'inizio (ampliando tutte le seghe mentali di Josh, ché altrimenti Fata mi manda Furia a casa e io ho paura dei cani) trovo curioso il fatto che queste due citazioni siano arrivate nello stessa sera e abbiano Chris come stesso argomento.
Era da un po' di tempo che volevo scrivere di Chris, in realtà. E adesso non dovrei proprio stare qui, in effetti. Ho (ancora) gli appunti di geografia economica e politica da ricopiare e se non avessi questi mi sarei dovuta dedicare alla storia medievale. Ma comunque.
In realtà non so esattamente cosa scrivere di Chris.
Scrivere che non è come appare, sarebbe una bugia.
Chris è la stronza ragazzina viziata e superficiale ed era pienamente nelle mie intenzioni che apparisse così. E che soprattutto non si pentisse mai delle sue scelte e delle sue azioni, che restasse coerente fino alla fine, ecco.
E forse è davvero lei la protagonista di tutta la storia, lei e il suo aggrapparsi a Nathan con tutte le sue forze.
Christine che non ha mai capito che in realtà a tenere alla promessa fatta con Nathan era solo lei e che per lui non era niente più di un'amica come tutte le altre.
Forse, in tutto il casino che è "Mi appartieni" l'unico personaggio semi-riuscito è proprio lei, anche se fondamentalmente tutti la detestano. (tutti tranne Anna, che ci sta scrivendo sopra una sorta di spin off da cui è tratta la prima citazione).
E boh, forse nonostante ci abbia messo due giorni per scrivere questo post (ho cominciato giorno 11 e ormai è iniziato giorno 13) non ho detto neanche la metà di ciò che volevo dire.
Forse perchè Christine mi appartiene più di quanto io stessa creda e svelarla del tutto sarebbe come svelare me stessa.
Passando ad argomenti più leggeri e sorvolando sullo studio che ormai sta quasi per sommergermi ç_ç, vi lascio questa chicca. Probabilmente (anzi sicuramente) non fa ridere per nulla estrapolata dal contesto originale u.ù
Però a volte vorrei capire da dove mi vengano fuori certe battute.
ℓα∂у αιкα scrive: "Era l'unico modo per farti stare fermo, Haru..." risponde alla fine con un ghigno malefico sul volto. "E comunque, oh, dalla prossima volta torniamo come prima... È troppo faticoso stare sopra! Insomma, meglio stare beati sul letto a farsi fare di tutto..." aggiunge con aria sapiente.
*l'ultima frase è una cazzata ne sono consapevole
Anna scrive: è L'AMORE ♥
ℓα∂у αιкα scrive: è da shuya ,mòm tipo perché stando sotto prende solo piacere. Mentre haru da sopra deve stare a toccare, penetrare, masturbare e tutto il resto. Shuya è una battona viziata! è_é