Di festivita' e di lavoro

Mar 19, 2009 18:49

Se c'é una cosa che odio odio odio è la superficialità.
Mi si richiede sempre presenza ed estrema sensibilità per le situazioni altrui, poi esterno un mio stato d'animo/cosa/situazione e tutto quello che ottengo è superficialità. Come a dire: "Marta bella, che vuoi che sia, non farla tanto lunga, alla fine sono fatti tuoi quindi chi se ne frega".
Mah.

Comunque sia, oggi fortunatamente in Svizzera si festeggia S.Giuseppe, quindi sono stata a casa dal lavoro. Mi sono alzata di buon'ora ( 8 meno 15, diooooo ç_ç ) sono andata dall'estetista, poi partitina a Wow, poi sono uscita di nuovo e ho comperato gli ingredienti fare al mio papa' la pasta al ragu' e una bella crostata di frutta. Tutto venuto buono di brutto.
Si arriva alla fine del pasto, mia mamma mi guarda e mi fa:"Adesso che hai deciso di sposarti cucini da dio, se facevi sei mesi fa le stesse cose non ti venivano cosi' buone". Interviene mio papà: "Coooome??? Chi si sposa??? Deve passare sul mio cadavere se vuole sposarsi!!!!"

LOL

Magari mi sposassi... nonostante i progetti, le idee e i sogni, e il bel contratto che ho, con la crisi diventa tutto precario. Dovevo cambiare la macchina, ma lascio stare al momento. Si iniziava a parlare di casa, e devo lasciare stare anche questo per ora. "Ferie forzate", come le chiamo io, fino al 17 aprile... e poi si vedra'. A volte penso che abbia ragione la Patri, fiorentina doc, quando dice che "purtroppo se la mucca non produce più latte debba comunque prendere una strada, non credo che possa fare poi tanta beneficienza"  ma spero ogni giorno che quella mucca il latte riprenda a farlo, perche' c'é chi ne ha bisogno...

E no, non posso updatare con queste cose Facebook, purtroppo ieri la figlia del mio capo mi ha aggiunta in friend list ç_ç

lavoro, festa del papa', perplessità, io&carlo, futuro

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