Dec 23, 2009 19:08
"Abbiamo visto passare ogni cosa e continueremo a vedere. La gran cosa è resistere e fare il nostro lavoro e vedere e udire e imparare e capire; e scrivere quando si sa qualcosa; e non prima; e, porco cane, non troppo dopo. Salvi pure il mondo, chi vuole, purché voi riusciate a vederlo con chiarezza e nell'insieme. Poi, qualunque parte ne rendiate, se è resa veramente lo rappresenterà tutto. Si tratta di lavorare e di imparare a renderlo. No. Non è ancora un libro questo, ma qualcosa da dire c'era pure. Poche pratiche cose da dire."
Volevo provare a scrivere qualcosa di mio pugno, per questo Natale, ma mi sento bloccata e non riesco a tirare fuori neanche una riga decente.
Così ho ripreso in mano Hemingway e un sacco di altra gente che mi fa bene leggere quando sono giù di morale e mi sono imbattuta in queste righe, che chiudono "Morte nel pomeriggio".
Sono tutto quello che vorrei essere, tutto quello che mi spinge ostinatamente ad imbrattare carte, nonostante mi senta sempre meno sicura dei risultati, sempre più consapevole dell'assenza di miglioramenti.
Sinceramente, non credo che potrei trovare qualcosa di meglio per augurarvi, di cuore, di trascorrere delle Buone Feste.
Che l'entusiasmo per ciò che amate non vi lasci mai.
oscuri inquilini,
dediche,
scrittura