Tanti, tanti anni fa Woody Allen aveva capito due cose fondamentali dell'arte e della vita: che la catarsi non è solo una faccenda di incesti e parenti affogati nel loro stesso sangue (arte) e che se la piantassimo di voler assomigliare a tutti i costi ad Humphrey Bogart vivremmo decisamente meglio (vita).
"Anch'io sono abbastanza basso e brutto per avere successo per conto mio."
Domani mattina la prima cosa che farò appena alzata sarà andarmi a fare tatuare questa scritta sul braccio.
O al limite segnarmela su un post-it.
(Per chi fosse interessato, la battuta è tratta da "Provaci ancora, Sam". Non il mio Allen preferito, ma di sicuro il più divertente.)