Mi sono appena resa conto che in questo periodo ho visto e letto davvero un sacco di cose, ma che non ho mai commentato assolutamente nulla a parte Korra. Beh, questo è un buon momento per recuperare :D
(Dovrebbe essere tutto senza troppi spoiler, ma leggete lo stesso a vostro rischio e pericolo ç_ç)
Hunger Games & La ragazza di fuoco
Ho letto entrambi i libri - prestati dalla Serena <3 - in pochissimo tempo (sei giorni, forse? Contando che erano sei giorni lavorativi, la cosa ha davvero del miracoloso :D), e ciò è già indicativo del fatto che mi sono piaciuti. :D
L'America post-apocalittica-post-bellica descritta mi è piaciuta molto, perché sono già di mio una fanatica delle distopie o di ciò che ci somiglia. I personaggi principali mi sono parsi adatti all'ambiente in cui vivono o, per meglio dire, il loro carattere è verosimile con l'ambiente in cui sono cresciuti. Katniss non è né troppo mammoletta né troppo badass, quindi va benissimo. Peeta... Peeta è così ciccio che lo abbraccerei da mattina a sera, mi dispiace.
La cosa che più ho apprezzato di Katniss è il fatto che, visti il momento e la situazione in cui si ritrova a vivere, non si perde in inutili amoreggiamenti. XDDD Andrò controcorrente nel sostenere tutto ciò, ma mi è piaciuto il fatto che alla fine, anche se le fanno il filo in millemila, lei se ne frega a sufficienza. XD E poi ha un arco. Cioè, già per questo ha tutto il mio amore. :°D
Il secondo libro (di cui non ho mai capito il titolo... perché "La ragazza di fuoco" e non "La ragazza in fiamme", come ripetuto per tutto il primo volume? Era troppo macabro? E' una scelta precisa dell'autore-editore-traduttore-chesoio?) mi è piaciuto mooolto più del primo, forse perché la gara di sopravvivenza in sé descritta in Hunger Games mi è interessata solo relativamente. L'ambientazione, a me interessava l'ambientazione! XDDD
Ora sono davvero curiosa di vedere come sarà il terzo libro. L'ho cercato, ma qui in campagna sembra non averlo nessuno ;___; Dovrò organizzare una ricerca seria, oppure arrendermi ed ordinarlo online. D: Ma lo farò volentieri, inutile dirlo.
Seirei no Moribito - Moribito: il guardiano dello spirito sacro
Ambientazione Giappone-Cina-Tibet pre-apertura all'occidente, mitologia asiatica, guerriere, sciamani. Un fantasy di stampo classico, ma con molti punti davvero interessanti. Il primo, ovviamente, è anche in questo caso la protagonista XD
Balsa è grandiosa, e il suo personaggio riesce ad avere una crescita notevole nell'arco di soli 26 episodi e, allo stesso tempo, a rimanere identica a com'era all'inizio. Insomma: vengono a galla dei lati di lei che non avresti mai immaginato, nel vederla all'inizio, ma riesce a rimanere se stessa. E poi, diciamocelo: un anime che ha come protagonista una donna trentenne è già fighissimo per conto suo. :°D
Chagum, che all'inizio trovavo abbastanza noioso, è stato rivalutato dal mio cervello mano a mano che la fine si avvicinava; diciamo che il suo personaggio è una descrizione abbastanza verosimile di come potrebbe essere un bambino così piccolo che si trova in una situazione come quella di cui è protagonista. Tanda, invece, mi è piaciuto da subito XDDD Ho un debole per i personaggi che aspettano, a quanto pare.
Questo anime mi ha ricordato tantissime cose che avevo già visto: primo tra tutti, Xam'd Lost Memories (anche se dovrebbe essere il contrario, dato che Moribito è con tutta probabilità nato molto prima), ma anche Laputa, e Kenshin, e Code Geass (le quattro spade sacre :°D) e così via. Nonostante ciò, pur essendo - come ho detto - di stampo classico, rimane molto godibile e davvero bello. Ho scoperto che l'anime è tratto da una serie di romanzi, e ho già ordinato il primo. XD Vi farò sapere. :D
Guida galattica per gli autostoppisti
Dopo aver letto il libro, non potevo fare a meno di vedere il film, no? :D Il mio giudizio a riguardo è che è qualcosa di ASSOLUTAMENTE GRANDIOSO. Oltre al fatto che la canzone iniziale ti mangia il cervello più di quanto potrebbe fare Mame, e il tarlo che ti si forma in mente ti costringe a cantarla e ricantarla e ricantarla e salvarla sul cellulare per ascoltarla in macchina, ho adorato fin troppo la narrazione e i siparietti e, in generale, il modo in cui sono stati descritti i personaggi.
Ho trovato il film molto più lineare e comprensibile del primo libro, benché più ridotto a livello di trama e benché tralasci alcuni particolari esilaranti (se non sbaglio, infatti, viene del tutto ignorato il fatto che siano stati i topi ad ordinare la costruzione della Terra andata distrutta). Nel complesso, comunque, una vera meraviglia. :D :D :D
Addio, e grazie per tutto il pesce, non c'è che dire. E ora - ovviamente - voglio andare avanti nel leggere i libri. ;_;
Fallen
Sì, l'ho finito in due giorni e mezzo, e ora vi beccate anche un simil-review.
Ecco: questo è l'esempio lampante del fatto che non sempre leggo in fretta solo i libri che ho apprezzato tanto. :°°°°D
La trama mi è parsa fin troppo lineare e ripetitiva; troppi personaggi lanciati subito in scena fin dall'inizio, al punto tale che ne ho confuso i nomi fino a metà libro. La rivelazione finale non è nemmeno una rivelazione, perché fin dall'inizio si intuiva esattamente dove l'autrice voleva andare a parare. L'unica cosa che mi è piaciuta è stata l'idea della continua reincarnazione di lei garantita dal battesimo, ma ciò mi ha lasciato un dubbio: se questa sarà l'ultima reincarnazione della protagonista per via del suo - appunto - mancato battesimo, per garantirla di nuovo non basterebbe battezzarla e stop? Cioè... non si deve mica fare per forza nel primo anno di vita, suvvia! Anche perché lei non mi è parsa contraria all'idea, anche se non è venuta a NESSUNO... e dire che la soluzione è a portata di mano. o_o
Ad ogni modo, continuerò la serie e leggerò gli altri libri, perché non mi pare il caso di restituirli senza darci un'occhiata. Anche se dubito migliorerà >_> Vi terrò aggiornati.
Thor & Capitan America
Review unico perché fanno parte della stessa categoria. :°D Marvel, olè!
Volevo vedere questi film da quando sono andata a guardare The Avengers al cinema, perché... avevo troppi buchi e non capivo troppe cose, essendo che mi mancava un background preciso di due dei protagonisti. XDDD
Il film di Thor mi ha lasciata un po' bah, soprattutto perché mi è parso un po' troppo affrettato l'affezionarsi del protagonista a quegli umani a cui è capitato tra capo e collo. E poi Loki... a me Loki non piace molto, e so di attirarmi l'ira di molti dicendo così XD Nel complesso, un film abbastanza godibile ma che ti lascia con un po' di punti di domanda (tipo: ma quel ponte dimensionale non l'avevano costruito loro? E una volta distrutto non potevano semplicemente ricostruirlo? E come hanno fatto Thor e Loki a tornare sulla Terra all'inizio di The Avengers, allora?), ma sicuramente non certo uno dei film Marvel meglio riusciti. La palma d'oro del mio cuore ce l'ha ancora Iron Man. XD
Capitan America... ecco, lui mi è piaciuto molto di più. Lo stampo è più 'classico', la trama più simile a ciò a cui siamo abituati e che ci aspetteremmo di trovare in un film Marvel. Steve Rogers è assolutamente adorabile (mozzafiato il modo in cui sono riusciti a restringerlo in quel modo per tutta la prima parte, comunque! Tanto di cappello!), e mi è piaciuto il fatto che facesse la pinup fino a metà film. XDDD E poi l'attore che lo interpreta mi fa sbavare copiosamente. :°D
Ho sicuramente altre millemila cose che avrei dovuto commentare, ma per ora mi fermo qui. Tornerò XD
Giusto oggi in pausa pranzo ho iniziato a vedere "Conan, il ragazzo del futuro" e dopo solo due puntate sono già del tutto innamorata della storia e del personaggio protagonista. Ancora una volta cose post-apocalittiche, yay! \o/ (Apocalisse avvenuta nel DUEMILAOTTO dopo la TERZA GUERRA MONDIALE, tra l'altro XDDD)
E ora fuggo senza nemmeno rileggere, che non dovrei assolutamente essere qui. XD