Deaf Relationship

Mar 16, 2012 01:17

Titolo: Deaf Relationship
Fandom: Eyeshield 21
Personaggi: Reiji “Marco” Maruko, Rikiya Gaou
Genere: Introspettivo, Erotico
Rating: Rosso
Avvertimenti: OneShot, What if? (E se…), Lemon, Yaoi
Conteggio Parole: 820 (FiumiDiParole)
Note: 1. Ispirata ad una doujinshi .w.
2. Fanfiction partecipante alla seconda edizione del CoW-T indetto da maridichallenge. Squadra Magic Sticks. Scritta per la quarta missione. Il prompt era un proverbio: “Er sordo che nun sente a prima voce, se vede che er discorso nun je piace.” (Se il sordo non sente la prima volta, evidentemente non gli piace il discorso.)
3. Dedicata alla mia dolce metà che mi ha chiesto di scriverle questa fic<3 ti amo >ç<



{ Deaf Relationship ~

Quella 'relazione' per Marco aveva un che di... malato.
Era morbosa, basata solo sullo sfogo fisico nei momenti e nei luoghi più inopportuni, e per quanto Reiji fosse uno controllato, in quella situazione era Gaou a tenere le redini del loro rapporto.
Era il difensore a decidere quando e dove pretendere il corpo del quarterback... che fosse negli spogliatoi o sotto le tribune come in quel momento.
" Non è il caso, direi...", anche se già sapeva che sarebbe stato ignorato, Marco non poteva fare a meno di tentare di far ragionare Gaou, ma come diceva un vecchio detto: " se il sordo non sente la prima volta, evidentemente non gli piace il discorso."
Il lineman ci sentiva benissimo ma decideva di ignorare volutamente Marco per prendersi quel che voleva.
Nonostante tutto però, non aveva mai violentato il quarterback... era sempre stato attento a non fargli troppo male e, soprattutto, riusciva ogni volta a metterlo in una posizione tale dal desiderare di essere toccato.
Un'erezione era pur sempre un'erezione, e in quanto tale andava soddisfatta... poi Reiji doveva ammettere che, anche se si trattava di una situazione alquanto scomoda, le grandi mani di Gaou sapevano come toccarlo.
Si muovevano sul suo membro con decisione, senza lasciargli un attimo di respiro, prive di eleganza o di delicatezza... ma non per questo meno piacevoli.
Marco preferiva di gran lunga i preliminari, perdersi in infinite carezze e tenerezze, ma con Gaou poteva solo accontentarsi del piacere del corpo: e non gli dispiaceva.
Ciò che ovviamente non gli andava giù era il dover raccogliere sempre gli 'stracci' dei suoi vestiti che, per via della foga del lineman, venivano ogni volta distrutti. Di certo però non riusciva a pensarci in quell’istante, in quanto tutti i suoi sensi si stavano riversando sulle dita di Rikiya che lo preparavano con decisione, scavando nei suoi muscoli fino a trasformare i mugolii quasi soffocati in veri e propri gemiti.
Solo quando i versi di piacere si fecero più frequenti Rikiya allontanò la mano, permettendo a Marco di riprendere fiato.
" Potresti... essere un po' più delicato?", chiese in un sospiro, alzando il più possibile la gamba destra per accogliere il membro dell'altro dentro di sé.
" È impossibile...", ribatté semplicemente Gaou, degnandolo almeno di una risposta mentre lo sollevava per i fianchi, guidando il suo sesso dentro l’orifizio del quarterback.
Marco non riuscì a non irrigidirsi quando il membro di Rikiya si fece strada in lui, e anche se il lineman l’aveva preparato, non riusciva a non provare un leggero fastidio.
Quella sensazione durò poco fortunatamente e, stringendo con forza le ampie spalle del difensore, iniziò ad accogliere con dei mugugni le spinte secche e sempre più decise.
Reiji avrebbe ovviamente apprezzato un po’ più di ‘delicatezza’ da parte del compagno, ma sapeva benissimo che Gaou non sarebbe mai stato della stessa idea e, anche se l’aveva sempre preparato con attenzione, i suoi modi sarebbero sempre stati tanto rudi quanto piacevoli.
Presto le spinte si fecero più profonde e alle orecchie di Marco giunse uno strappo quasi sinistro che lo fece tremare - la camicia… era sicuramente la sua camicia! -, ma fortunatamente il crescente piacere gli impedì di preoccuparsi dei suoi indumenti… almeno in quel momento. Infatti affondò con le unghie nella pelle di Gaou quando la mano di questo si strinse sul suo membro, riprendendo a masturbarlo al ritmo delle spinte.
Lo graffiò quasi senza rendersene conto ma era certo che Rikiya non l’avrebbe neanche sentito e, senza trattenersi dall’ inarcarsi contro il palmo del lineman, si appoggiò contro il muro alle sue spalle fino a quando non raggiunse l’apice del piacere.
Si riversò tra i loro corpi in un gemito acuto, ma quello non fermò Gaou che continuando a muoversi, affondò sempre più all’interno dell’orifizio di Marco contratto per il piacere.
Sentiva i muscoli del quarterback stringersi attorno al suo membro e, lasciandosi avvolgere da quel calore quasi soffocante, diede dei colpi sempre più forti e profondi fino a venirgli dentro in un gemito roco e alto.
L’orgasmo lo lasciò piacevolmente soddisfatto e solo qualche istante dopo fece riappoggiare i piedi per terra a Marco che, ancora con il fiatone, si appoggiò al muro.
Le gambe di Reiji tremavano per lo sforzo e l’orgasmo appena trovato e dovette lasciar passare qualche minuto prima di riprendere il controllo di sé.
Non aveva neanche bisogno di togliersi la camicia per guardarla… sapeva che sulla schiena c’era uno strappo che l’avrebbe resa inutilizzabile.
“ Gaou… potresti almeno evitare di distruggermi i vestiti, direi…”, accennò un sorriso di circostanza, ma lo sguardo di Gaou gli fece capire che avrebbe ovviamente fatto finta di non sentirlo perché quel discorso non gli interessava.
Sospirò e, tirandosi su i pantaloni, recuperò la sua giacca per mettersela sulle spalle - almeno avrebbe coperto lo squarcio sulla schiena.
“ Direi… che in questo momento una Coca Cola sarebbe l’ideale.”, dichiarò e, facendosi scortare da un Gaou silenzioso come al suo solito, andarono negli spogliatoi a bere e a farsi soprattutto una doccia per eliminare i segni dell’amplesso di poco prima.

pairing: gaomarco, character: rikiya gao, character: reiji 'marco' maruko, type: oneshot, !fanfiction, fandom: eyeshield21, rating: rosso

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