Like Animals

Feb 20, 2012 23:51

Titolo: Like Animals
Fandom: Eyeshield 21
Personaggi: Rikiya Gaou, Reiji “Marco” Maruko, Hiromi Kisaragi
Genere: Introspettivo, Erotico
Rating: Rosso
Avvertimenti: OneShot, Lemon, Yaoi, What if? (E se…), PWP
Conteggio Parole: 994 (FiumiDiParole)
Note: 1. Questa lemon mi è stata chiesta dalla mia dolce metàXD la richieta era chiara: Gao Rikiya/Hiromi Kisaragi/Reiji 'Marco' Maruko, Come animali. Compresa nella richiesta c’era anche la “posizione” dei personaggi X°D
2. Fanfiction partecipante alla seconda edizione del CoW-T indetto da maridichallenge. Squadra Magic Stick. Scritta per la prima missione. Nessun prompt la fic doveva essere compresa tra le 900 parole e le 999.
3. Ambientata non so dove ù_ù alla fin fine è una PWP<3



{ Like Animals ~

Tutta la loro relazione girava attorno ad una stanza ed alla netta differenza degli atteggiamenti che assumevano dentro e fuori quelle quattro mura. Perché se all'esterno si sarebbero sempre comportati come persone civili - forse Gaou un po' meno degli altri -, quando entravano in quella camera tutto cambiava.
Si poteva dire che tutto diventava lecito perché nessuna regola li avrebbe fermati, né sarebbero stati giudicati per quel che facevano.
Erano semplicemente privi di controllo, e si permettevano di comportarsi quasi come animali tanta era la necessità di sfogare le loro naturali pulsioni sessuali.
Per quel motivo quella stanza era diventata ben presto un 'mondo perfetto', perché fuori da essa nessuno avrebbe potuto capire il brivido che provavano nel rinchiudersi in quelle quattro mura, né sarebbe stato in grado di comprendere il perché di quella relazione.
Forse neanche loro sapevano dare una spiegazione logica a tutto quello, ma non era importante: in quei casi, le cose funzionavano meglio senza cercare delle motivazioni.
In fondo... cosa c'era da dire?
Gaou si sfogava con loro e, mentre per Kisaragi l'importante era restare vicino al difensore, Marco trovava tutto quello semplicemente appagante.
Scopavano e basta alla fin fine. Tutto quello che avevano da nascondere era solo del semplice ed erotico sesso, senza impegno e senza legami.
Sesso animalesco, forse un po' violento, ma con Gaou non poteva essere altrimenti. Ad essere sinceri, non era crudele, né gratuitamente cattivo, i suoi modi erano solo ruvidi e decisi, e si mischiavano alla perfezione con quelli degli altri suoi due amanti: dai tocchi più deboli ed indecisi di Hiromi a quelli più eleganti ed esperti di Marco.
Si completavano quasi a vicenda e, nonostante tutto, non c'erano neanche delle posizioni e dei ruoli definiti in quel loro rapporto.
Si poteva pensare che fosse Rikiya a comandare, ma in realtà non accadeva sempre quello. Tra le lenzuola combattevano tra erotiche carezze e baci lussuriosi, e solo quando i corpi erano troppo assuefatti dai tocchi delle loro mani potevano definirsi dei ruoli.
Nessuno avrebbe perso la dignità né sarebbero andati a raccontare ciò che succedeva.
Era un 'segreto' e quello era il loro regno, nel quale mettevano quasi da parte l'umanità per abbracciare la parte più animalesca del loro carattere, fatta di istinto e necessità primordiali.
Quella sera, ad esempio, era stato proprio Gaou il primo a perdere il senno, distratto dalla bocca di Hiromi - stretta sul suo sesso - ed accompagnata dalle fredde ma sapienti dita di questo che scendevano a carezzargli i testicoli e la base del membro.
Era stato quello a trarlo in inganno e, con la mente offuscata dal piacere, neanche si rese conto delle veloci falangi, lunghe ed affusolate, che si erano insinuate nel suo orifizio. Non erano fastidiose ma non erano neanche piacevoli, il suo corpo si limitava semplicemente ad ignorarle, concentrandosi ancora sul Defensive Back inginocchiato per terra e quasi 'bloccato' tra sé e il muro al quale si stava appoggiando.
Solo quando Marco gli carezzò la schiena, incoraggiandolo a piegarsi leggermente in avanti e ad appoggiarsi con gli avambracci sulla parete, Gaou iniziò a sentire quelle dita esplorarlo fino in fondo alla ricerca della prostata.
Le falangi di Marco erano sempre gentili ma sopratutto esperte, e il difensore aveva una così alta sopportazione del dolore che sarebbe solo ad avvertire il piacere quando questo sarebbe arrivato.
Infatti, dopo che il quarterback iniziò dimenare le dita con più decisione tra i muscoli di Rikiya, quest'ultimo avvertì dei brividi percorrergli la schiena, che andarono a rimbalzargli prima sul viso quasi arrossato, poi fino al suo membro sempre più eccitato.
Mugugnò roco, sovrastando con la sua voce i versi più bassi e soffocati di Kisaragi che, muovendo avanti e indietro la testa con crescente energia, si ritrovò ad allungare le mani sulle natiche di Gaou come per aiutarsi ad incrementare i suoi movimenti.
Le carezzò per poi stringerle quasi possessivo - non era mai riuscito a nascondere la sua ammirazione per quei muscoli tonici e forti ormai a sua completa disposizione -, e per aiutare anche il quarterback della loro squadra, le allargò quasi a voler offrire a Marco una maggior possibilità di movimento.
Questo approfittò subito dell’aiuto di Hiromi e dopo aver mosso ancora le dita, aprendole e piegandole per rendere più cedevoli i muscoli, le allontanò per afferrarlo per i fianchi avvicinandosi per sfregare il suo sesso eretto contro l’orifizio dell’altro.
Lo penetrò subito in un'unica spinta, facendosi avvolgere completamente dal caldo corpo di Rikiya e concedendosi un mugugno compiaciuto. Era stretto ma sapeva che l’amante non stesse provando dolore, quindi iniziò sin da subito a muoversi, cercando di spingersi sempre più a fondo.
Ben presto riuscì a raggiungere la prostata e Gaou, in preda a quelle sensazioni, si limitò semplicemente a dar voce al suo piacere con dei versi simili a dei ruggiti.
Riuscirono subito a trovare il giusto ritmo, e mentre Hiromi continuava a lambire e succhiare il membro di Rikiya - muovendo il capo avanti e indietro -, Marco iniziò a colpire con forza la prostata di Gaou ad ogni spinta.
Il possente difensore gemette ancora, accogliendo quelle eccitanti attenzioni e sovrastando con i suoi versi quelli dei suoi amanti, andando ad assecondare i loro movimenti con il corpo ed appoggiandosi completamente al muro.
Kisaragi lasciò le natiche di Rikiya per portarle tra le sue gambe e, masturbandosi per mettere a tacere la sua dolorosa erezione, prese dei profondi respiri cercando di non soffocare quando il sesso di Gaou penetrò più a fondo nella sua gola. Strinse con forza la presa sul suo membro, massaggiandolo velocemente fino a quando non sentì l’orgasmo esplodere caldo e umido nella sua mano.
Socchiuse le labbra, come per voler raccogliere più aria possibile, ma poco dopo si ritrovò a chiuderla ancora sul sesso di Rikiya per accogliere l’orgasmo del difensore, seguito poco dopo anche da quello di Marco.
Sfiancati si lasciarono andare sul pavimento, rilassandosi e riprendendo fiato in silenzio.
Perché era tutta lì la loro relazione: animalesca e senza parole.
Ad esprimersi sarebbero sempre e solo stati i loro gesti e la necessità fisica che li univa: nulla di più, nulla di meno.

!threesome, pairing: marcogaohiromi, character: reiji 'marco' maruko, !fanfiction, fandom: eyeshield21, rating: rosso, character: hiromi kisaragi, character: rikiya gao, type: oneshot

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