Titolo: ... Again
Autore:
koorime_yu Fandom: Supernatural
Pairing/Personaggi: Sam, Castiel, Dean (Destiel ♥)
Rating: R
Charapter: 1/1
Beta:
hikaruryu l'ha letta in anteprima ♥
Words: 385 (
fiumidiparole )
Genere: Commedia, Erotico, Romantico.
Warning: Spoiler *di LIB*, Slash (of course), maltrattamento di Winchester again, Quasi scena di sesso descrittiva.
Summary: Dean approfitta di ogni momento per insegnare qualcosa di nuovo a Castiel. Ma il Destino continua a non amarlo...
Note: spin-off di
Love is blind. And sometimes, it'a a bitch, ma non quella che credete voi XD. Scritta per la
Notte Bianca di
maridichallenge , sul prompt di
hikaruryu : Lingua
DISCLAIMER: Vorrei tanto possedere Castiel, ma no, né lui né nessun altro mi appartiene. Neanche Dean, no ._.
-Dean?-
Un sussurro, un sospiro e Dean aprì gli occhi, alzando il viso per guardarlo. Erano stesi lì da ore, nudi e accaldati dopo aver fatto del sesso stratosferico - e aver tentato di far capire a Castiel che fare l’amore non era proprio un termine da uomini.
-Cosa?-
Gli occhi di Castiel risaltavano anche nell’oscurità, procurandogli quel formicolio che ormai era diventato familiare - okay, non proprio, dopotutto erano solo... quanto, due giorni da tutto quel casino con Cherubiel? Ma ci stava lavorando, davvero. E tutto il sesso che facevano aiutava, sì.
L’angelo tentennò in modo evidente, sostando con insistenza sulle sue labbra, prima di sporgersi e coprirle con le proprie. Dean lasciò che la sua lingua gliele dischiudesse e prendesse possesso della sua bocca con quel pizzico di prepotenza che gli dava sempre un piacevole capogiro.
Rise quietamente, percependo un tiepido calore spandersi nel basso ventre, mentre il pene contro il suo fianco si contraeva interessato alle sue carezze.
-Stenditi pancia sotto.- sussurrò direttamente nell’orecchio dell’angelo, che fremette sensibile. Castiel gli rivolse uno sguardo completamente aperto e carico di bisogno e il suo sogghigno si allargò, mentre lo sospingeva a eseguire l’ordine e lo sistemava esattamente come desiderava.
Quando lo ebbe a sua disposizione e completamente esposto, fece vagare la mano lungo tutta la schiena, fermandola solo una volta raggiunta la curva soda delle sue natiche, che si contrassero per l’anticipazione.
Dean si chinò, strofinando le labbra su di esse e godendo del brivido che fece fremere il corpo sotto le sue cure. Sorrise e si abbassò nuovamente, posandogli brevi carezze di lingua sempre più vicine al-
La porta fu aperta e la luce del lampione inondò il letto e i loro corpi nudi, mentre la figura ingombrante di Sam caracollava all’indietro, sorpreso.
-Oddio!- squittì questi, voltandosi immediatamente di spalle. -Mi dispiace, non sapevo... credevo che... Dio!- gemette ancora passandosi una mano sugli occhi. -Ragazzi, mi dispiace.-
-Va tutto bene, Sam.- rispose Castiel issandosi sugli avambracci, sempre steso e sempre nudo nel letto di Dean. Lui alzò gli occhi al cielo e sbuffò, abbassandosi a prendere i propri boxer dalla moquette dopo aver passato all’angelo i suoi.
Pazienza, pensò infilandosi l’intimo e dirigendosi nel bagnetto attiguo, avrebbe trovato un altro momento adatto per far provare a Castiel le meraviglie della sua lingua.