Artù/Merlino (3/...)
Dato che sono scema e mi dimentico le cose.
Ecco la terza drabble scritta per L'Albero delle drabble di eloriee e nykyo , ispirata a una frase di quest'ultima.
Buona lettura, Yu.
Fandom: Merlin
Pairing: Merino/Artù
Genere: Drabble
Avvertimenti: slash
«Dovevi rivelarmelo prima! Perché non hai avuto fiducia in me? Come hai potuto credermi capace di condannarti, di tradirti o di farti del male?» (Nykyo)
-Avresti dovuto dirmelo prima.-
La voce di Artù è cupa e Merlino percepisce una nota di risentimento che lo fa ingobbire un po’.
-Mi dispiace.-
Il fuoco scoppietta riempiendo i loro silenzi.
Artù si volta facendo frusciare le lenzuola sotto di lui e lo guarda in viso.
-Non ti sei fidato di me.- Non è una domanda, lui sa che è così. Merlino scatta a sedere e il lenzuolo che lo copre scivola via mostrando la nudità del suo petto.
-No! Non è così! Io... volevo dirtelo ma...-
-Hai avuto paura, lo capisco.- E in quel momento Artù si rende conto che è vero, che per quanto possa bruciargli quella verità taciuta, non può biasimare Merlino per aver protetto la propria vita, anche a costo di mentire a lui.
Ma Merlino continua a negare con la testa e lo guarda con decisione.
-Non è per paura che ho taciuto, è per compiere il mio destino.- Sorride e Artù aggrotta la fronte. -Sono nato per proteggerti ed essere al tuo fianco quando sarai re. Ed è quello che farò, Artù Pendrangon, perché sei il mio principe, il futuro di Camelot e perché ti amo e non posso accettare l’idea che tu muoia.-
Artù lo osserva, scruta quel sorriso mite e quegli occhi gentili e china il capo, sconfitto ma con un sorriso piccolo piccolo sulle labbra.
Ecco la terza drabble scritta per L'Albero delle drabble di eloriee e nykyo , ispirata a una frase di quest'ultima.
Buona lettura, Yu.
Fandom: Merlin
Pairing: Merino/Artù
Genere: Drabble
Avvertimenti: slash
«Dovevi rivelarmelo prima! Perché non hai avuto fiducia in me? Come hai potuto credermi capace di condannarti, di tradirti o di farti del male?» (Nykyo)
-Avresti dovuto dirmelo prima.-
La voce di Artù è cupa e Merlino percepisce una nota di risentimento che lo fa ingobbire un po’.
-Mi dispiace.-
Il fuoco scoppietta riempiendo i loro silenzi.
Artù si volta facendo frusciare le lenzuola sotto di lui e lo guarda in viso.
-Non ti sei fidato di me.- Non è una domanda, lui sa che è così. Merlino scatta a sedere e il lenzuolo che lo copre scivola via mostrando la nudità del suo petto.
-No! Non è così! Io... volevo dirtelo ma...-
-Hai avuto paura, lo capisco.- E in quel momento Artù si rende conto che è vero, che per quanto possa bruciargli quella verità taciuta, non può biasimare Merlino per aver protetto la propria vita, anche a costo di mentire a lui.
Ma Merlino continua a negare con la testa e lo guarda con decisione.
-Non è per paura che ho taciuto, è per compiere il mio destino.- Sorride e Artù aggrotta la fronte. -Sono nato per proteggerti ed essere al tuo fianco quando sarai re. Ed è quello che farò, Artù Pendrangon, perché sei il mio principe, il futuro di Camelot e perché ti amo e non posso accettare l’idea che tu muoia.-
Artù lo osserva, scruta quel sorriso mite e quegli occhi gentili e china il capo, sconfitto ma con un sorriso piccolo piccolo sulle labbra.