Sono a casa!
Due settimane senza computer sono dure...il fidanzato di mia cugina lo occupava sempre!! Non ho voglia di raccontare tutto, quindi ecco dei pensierini sparsi come li ho scritti nei tempi morti : )
La mostra è davvero bella. Ogni volta che penso che potrò godermela per due settimane mi commuovo.
Vorrei scrivere di Doug e Ray, ma è difficile pensare a motel, superstrade e aeroporti con davanti agli occhi l’alfabeto dell’isola di Pasqua e i fuochi d’artificio su Santiago de Compostela…
La fine del mondo per un corto circuito, per un contatto sbagliato.
Dürrenmatt, La Panne
Sabato sera, con gli amici di mia cugina: “Ma ci sono i pub e le discoteche, dove vivi tu?” oO’
Il suo antenato era d’oro, ora è di cartone.
Il poeta aveva frugato nei suoi bauli, tra vecchi vestiti, non trovando che ragnatele.
Nonostante ciò le sue vele remote dondolano ancora sulle onde del presente.
Bisogna forse fondare una nuova vita: dormire sull’acqua e lavorare sotto terra?
Il poeta nulla può in questo delirio. Ormai tutto è fatto: il vino dell’alchimia si è già diffuso nelle sue membra.
Adonis
Concerto dei Korn e Ozzy Osbourne.
I Korn sono forti, ma non si sono sbattuti più di tanto: erano in 4, perché uno si è disintossicato e ha trovato Dio, poi hanno visto poca gente e hanno fatto giusto quello che dovevano, hanno detto “grazie mille” e se ne sono andati.
Ozzy invece è stato un Dio. Si è fatto aspettare quei 20 minuti, il tempo di andare in bagno e a prendere da bere, poi quando il pubblico ha cominciato a chiamarlo lui, nascosto dietro le quinte, ha iniziato a incitarlo con cori da stadio(!) e sbraitando: “I can’t fucking hear you! I want you to go fucking crazy!” e poi “Let the madness begins!” e il concerto è iniziato. E’ stato grandioso, sentirlo ridere è una cosa incredibile!XD
Alla fine di ogni canzone ci ricordava: “The crazier you go, the longer we play!” e la gente andava fuori di testa. Niccia mi ha anche preso sulle spalle, credevo di esplodere di felicità!
Il concerto è durato forse un quarto d’ora più del previsto, perché Ozzy non ce la faceva più…ma amo quel tenero vecchietto, l’hanno amato tutti, sa davvero come coinvolgere il pubblico: si sentono i 25 anni di concerti sulle sue spalle e i dieci milioni di decibel nelle sue orecchie! Abbiamo comprato un sacco di magliette, io me la sono messa il giorno dopo per andare al lavoro.^^
Le guardie sono due persone adorabili, ma i dipendenti comunali sono davvero difficili da sopportare. Gli artisti, tutti, non ci stanno con la testa e chiunque sia interessato all’arte è gente strana per loro. Ok, pensala come ti pare, ma non stracciare l’anima a me, per favore!
Ho voglia di rivedere Max e di abbracciare Giò…temo che non farò nessuna delle due cose e questo mi deprimerà molto.
L’ultimo giorno di apertura sono andata a cena da Fra e poi con i suoi amici a vedere l’installazione per la fine della mostra. E’ stato molto suggestivo. Dopo abbiamo fatto un giro in centro fino al Castello Sforzesco (che era aperto per la festa del PdL…va be’) e fino alle Colonne. Milano è così bella…spero di tornare presto.
La mostra è davvero bella. Ogni volta che penso che potrò godermela per due settimane mi commuovo.
Vorrei scrivere di Doug e Ray, ma è difficile pensare a motel, superstrade e aeroporti con davanti agli occhi l’alfabeto dell’isola di Pasqua e i fuochi d’artificio su Santiago de Compostela…
La fine del mondo per un corto circuito, per un contatto sbagliato.
Dürrenmatt, La Panne
Sabato sera, con gli amici di mia cugina: “Ma ci sono i pub e le discoteche, dove vivi tu?” oO’
Il suo antenato era d’oro, ora è di cartone.
Il poeta aveva frugato nei suoi bauli, tra vecchi vestiti, non trovando che ragnatele.
Nonostante ciò le sue vele remote dondolano ancora sulle onde del presente.
Bisogna forse fondare una nuova vita: dormire sull’acqua e lavorare sotto terra?
Il poeta nulla può in questo delirio. Ormai tutto è fatto: il vino dell’alchimia si è già diffuso nelle sue membra.
Adonis
Concerto dei Korn e Ozzy Osbourne.
I Korn sono forti, ma non si sono sbattuti più di tanto: erano in 4, perché uno si è disintossicato e ha trovato Dio, poi hanno visto poca gente e hanno fatto giusto quello che dovevano, hanno detto “grazie mille” e se ne sono andati.
Ozzy invece è stato un Dio. Si è fatto aspettare quei 20 minuti, il tempo di andare in bagno e a prendere da bere, poi quando il pubblico ha cominciato a chiamarlo lui, nascosto dietro le quinte, ha iniziato a incitarlo con cori da stadio(!) e sbraitando: “I can’t fucking hear you! I want you to go fucking crazy!” e poi “Let the madness begins!” e il concerto è iniziato. E’ stato grandioso, sentirlo ridere è una cosa incredibile!XD
Alla fine di ogni canzone ci ricordava: “The crazier you go, the longer we play!” e la gente andava fuori di testa. Niccia mi ha anche preso sulle spalle, credevo di esplodere di felicità!
Il concerto è durato forse un quarto d’ora più del previsto, perché Ozzy non ce la faceva più…ma amo quel tenero vecchietto, l’hanno amato tutti, sa davvero come coinvolgere il pubblico: si sentono i 25 anni di concerti sulle sue spalle e i dieci milioni di decibel nelle sue orecchie! Abbiamo comprato un sacco di magliette, io me la sono messa il giorno dopo per andare al lavoro.^^
Le guardie sono due persone adorabili, ma i dipendenti comunali sono davvero difficili da sopportare. Gli artisti, tutti, non ci stanno con la testa e chiunque sia interessato all’arte è gente strana per loro. Ok, pensala come ti pare, ma non stracciare l’anima a me, per favore!
Ho voglia di rivedere Max e di abbracciare Giò…temo che non farò nessuna delle due cose e questo mi deprimerà molto.
L’ultimo giorno di apertura sono andata a cena da Fra e poi con i suoi amici a vedere l’installazione per la fine della mostra. E’ stato molto suggestivo. Dopo abbiamo fatto un giro in centro fino al Castello Sforzesco (che era aperto per la festa del PdL…va be’) e fino alle Colonne. Milano è così bella…spero di tornare presto.