Books | Film | Telefilm

May 19, 2011 23:06

Questa è la prima categoria aperta, promptate, miei intrepidi kinkers!
Fuoco alle polveri e si dia inizio alle danze! \o/

Ricordo che:
1. Un prompt per commento
2. Promptate nel MACRO apposito
2. Fandom - Pairing - Rating vanno nel Titolo
3. Kink e spiegazioni varie nel Commento

DOCTOR WHO/TORCHWOOD
GAME OF THRONES/A SONG OF ICE AND FIRE
GLEE
INCEPTION
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!aie on air, kinkpost: books/film/telefilm

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[FILL] Always on the sunny side - 1/? waferkya July 21 2011, 00:56:56 UTC
Note: Ok, mi è sfuggita di mano ed è un po' scema e c'è mezzo mondo e il PG è così vago che più vago non si può. Spero che un po' ti piaccia comunque *puppy eyes*

Il sole brilla tondo e giallo su Londra, insolitamente caldo per la stagione, e giusto qualche secolo fa le strade sarebbero state piene di gente col naso per aria, pronta ad interrogarsi sul misterioso significato di una simile apparizione, il sole, bello e luccicante nel mezzo di un cielo abbastanza azzurro da sembrare straniero e sbagliato, e invece adesso nessuno ci fa caso. Nessuno eccetto Robb, per la verità, perché quando devi calciare il rigore che deciderà se la partita l’hai vinta o l’hai persa e sei teso e nervoso e il portiere ti studia come se fossi una mosca in una goccia d’ambra e i tifosi avversari ti urlano contro con una rabbia tale che pare vogliano mangiarti te ne accorgi, Dio e quanto te ne accorgi se hai il dannato sole che ti brilla in faccia e non ti fa vedere un bel niente.
Robb prende uno, due, tre respiri, parandosi gli occhi con una mano per cercare di distinguere almeno la porta, e si chiede se lamentarsi col quarto uomo servirebbe a qualcosa. Il fischio dell’arbitro è una pugnalata nel lato del cranio e Robb digrigna i denti, prende quel poco di rincorsa che gli serve e tira, praticamente alla cieca.
Il pallone scatta per aria in una parabola bassa, più bassa di quanto Robb avrebbe voluto, quasi sul pelo dell’erba, e disegna una curva che Robb e ogni uomo della sua squadra, ognuno dei suoi tredici tifosi segue col fiato in gola e il cuore che martella furiosamente nel petto. Il portiere è saltato dalla parte sbagliata, e il pallone s’infila graziosamente in rete, portandoli in vantaggio, quattro a tre, all’ottantottesimo minuto.
Robb è assaltato in un istante dai suoi compagni, Theon e Patrek e Cley che strillano versi insensati tutto intorno a lui, e sente il ruggito soddisfatto del mister Greatjon dalla panchina. Attraverso uno spiraglio nella pila di ragazzi in preda ad una gioia isterica che gli si addossa sulle spalle, Robb riesce a vedere anche uno spicchio degli spalti, e subito accanto alla decina di tifosi avversari vede un’esplosione piccola e bellissima di sciarpe grigie e bianche di Winterfell sventolate come se avessero appena vinto chissà che trofeo internazionale, e invece è solo un’amichevole prestagionale tra college.
E poi, proprio in fondo ai sedili di legno, ad una certa distanza da tutti gli altri, vede lui, un ragazzo pallido e un po’ troppo lontano perché Robb possa decidere se sia bello o meno, che guarda nella sua direzione - e dove altro dovrebbe guardare?, - e sorride, le mani ficcate nelle tasche di una felpa troppo grande.

*

«Theon, amico mio, c’è qualcosa di cui mi vuoi parlare?»
Theon solleva la testa dal libro che tiene in grembo e pianta sul viso di Robb uno sguardo perplesso e confuso, che diventa due volte più perplesso e confuso quando vede Robb sghignazzare.
«Che vuoi?» domanda, mettendo giù l’evidenziatore e rubando una patatina fritta dal piatto di Robb.
«È già la seconda volta che ti trovo a studiare, questa settimana,» domanda lo stronzo, e Theon gli sbuffa in faccia, irritato. «È successo qualcosa?»
«Ma stai zitto,» brontola, dandogli un discreto calcio negli stinchi da sotto il tavolo. Robb ride, e quando Theon allunga di nuovo le dita verso il suo piatto gli schiaffeggia il dorso della mano senza alcuna pietà.
«Niente patatine per te finché non mi avrai detto chi sei e cosa ne hai fatto del mio amico Theon Greyjoy,» lo sfotte, nascondendo un sorriso dietro una forchettata d’insalata. Theon sbuffa di nuovo.
«Piantala di fare il cretino, Stark, dico sul serio,» dice, tentando di suonare minaccioso, e avrebbe funzionato, davvero, avrebbe funzionato su chiunque in questo maledetto college, ma ovviamente non funziona su Robb Stark.

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