Sep 18, 2012 21:48
Titolo: Purgatory: The Writers Club
Pairing: Dean/Castiel.
Trama: In purgatorio ci sono alcuni scrittori in erba!
Note dell’autrice: Scritta in 10 minuti per l’anniversario dei 4 anni di Destiel sul meraviglioso prompt di Perona Gabriel Winchester: ‘sto annegando nei tuoi occhi e mi piace’.
In realtà visto la giornata massacrante non credevo sarei riuscita a partecipare, ma poi ho avuto questo flash stupidissimo e non ho proprio resistito!
Ps mi scuso per eventuali errori e per la pochezza di questa roba, ma il mio tempo libero è davvero limitato in questo periodo visto che sono dietro a mia nonna i tre quarti del giorno .-.
Buona lettura!
Kia
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<< Dean accarezzò il profilo del viso di Castiel con un tocco fantasma.
I polpastrelli scivolarono su per le labbra lievemente screpolate ma incredibilmente morbide e si ritrovò a perdere un battito quando gli occhi di quel blu incredibile si aprirono, puntandosi sui suoi in quella fusione perfetta di cielo e terra, di sacro e profano.
Castiel si puntellò sui gomiti, inclinando la testa arruffata in quel modo tipicamente suo.
-A cosa stai pensando, Dean?- chiese, la voce bassa e roca, simile ad un sussurro.
Il Winchester increspò le labbra in un sorriso, avvicinando il viso a quello del suo angelo.
-Che dopo quattro anni, ancora una volta, sto annegando nei tuoi occhi e mi piace.- >>
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-“Sto annegando nei tuoi occhi e mi piace”? Andiamo Gabriel, Dean non direbbe mai una cosa del genere a Castiel! E gli angeli non dormono, nemmeno dopo dell’ottimo sesso, no.- sbottò Balthazar, lanciando via il foglio che l’arcangelo gli aveva consegnato.
Scritto con sangue di Mutaforma, perché in purgatorio non c’erano le penne ma in qualche modo dovevano pur arrangiarsi.
-Ehi, non prendertela con me Bros, sei tu che hai indetto la giornata del fluff per il nostro ‘club di scrittura a tema omoerotico per passare il tempo mentre aspettiamo che paparino bello ci tiri fuori di qui’.- protestò l’arcangelo, incrociando le braccia offeso.
-E poi…- aggiunse, un sorriso che cominciava ad increspargli le labbra zuccherate -chi ti dice che una volta usciti da qui io non possa costringere Dean-o a farlo?-
Una lucina diabolica riempì gli occhi di Balthazar a quelle parole e si sfregò le mani, in aspettativa acciuffando un nuovo foglio con enfasi.
-Se la metti su questo piano allora passo subito a scrivere il pOrn!- affermò l’angelo.
Dopotutto il suo fratellino doveva ancora pagarla per averlo fatto fuori.
-FINE-
destielday minchiate