Bounded

Feb 12, 2012 23:18

Title: Bounded~
Pairing: KyuMin
Genre: Fantasy/Angst/Romance
Summary: Il Generale Lee Sungmin è costretto ad andare sulla terra a recuperare Cho Kyuhyun...ragazzo scontroso ma dai poteri strordinari...come finirà? *puah sta cosa del riassunto non mi piace(?)*


Mission 11

Sungmin aprì gli occhi di soprassalto.
Dopo qualche secondo, si mise a sedere...dove si trovava? E perchè era li?
Poi tutto fu chiaro...gli altri che avevano trovato Kyuhyun...la battaglia...il marchio di Kyuhyun roseo e la loro scomparsa.
Ma..dov'era Kyuhyun?
A fatica il generale si alzò alla ricerca del compagno, quando lo vide steso a terra, pochi passi lontano da lui.
Gli corse vicino, chiamandolo ad alta voce.
'Kyuhyun, svegliati. Kyuhyun!!!'
Il piccolo dopo poco iniziò a muoversi e aprì finalmente gli occhi.
'Sungmin...che è successo?'
Sungmin si mise seduto al suo fianco, rilasciando un sospiro di sollievo.
'Ci hai salvato il culo'
'Ancora questo linguaggio...'
'Sei stato quasi catturato e pensi al mio linguaggio?'
Aveva scherzato Sungmin, facendo sorridere Kyuhyun.
'Ma dove siamo?'
Con più attenzione adesso Sungmin si scrutava attorno...non conosceva quel luogo...o almeno non lo conosceva fino al giorno precedente.
'Sembra una foresta'
Aveva detto Kyuhyun.
'Già'
Fu l'unica risposta di Sungmin.
'Hyung...siamo su Zaffiria vero?'
'Già'
Ripetè monotono il generale.
'Hyung...sei già stato qui?'
Sungmin non sapeva cosa rispondere.
No? Si?
Non lo sapeva neppure lui.
'Io...'
Ma Kyuhyun lo interruppe.
'Questo posto non mi è nuovo'
Sungmin si girò di scatto a fissarlo.
'In che senso?'
Kyuhyun era appena maturato, ed era la sua prima volta su Zaffiria...vero! Era la sua prima volta su Zaffiria.
'Kyuhyun! Come stai? Riesci a respirare? Ti fa male qualcosa?'
Sungmin chiese allarmato.
'Bene..Sungmin, sto bene...in che senso?'
'E' la tua prima volta qui...devo essere sicuro che tu stia bene, altrimenti devo riportarti d'urgenza sulla Terra..'
Sungmin si dava dello stupido. Come gli era potuto sfuggire.
'Sungmin calmati, sto bene'
Gli aveva rassicurato Kyuhyun.
'Si ma è meglio che ti porti subito alla base, così il nostro medico ti potrà controllare'
Kyuhyun aveva sospirato.
'Non voglio che nessuno mi tocchi'
Sungmin rise.
'Nemmeno io?'

'Le persone pensano che io sia un mostro. Hanno paura di me'
'Io non penso che tu sia un mostro'
'Ma lo sono'
'Nient'affatto...tu mi hai salvato la vita'
'Non parleresti così se scoprissi chi sono io davvero..'
'Potresti aver ammazzato anche migliaia di gente, non mi importerebbe'
'Davvero?'
'Davvero'

'Sungmin...le hai sentite?'
Sungmin aveva l'affanno...di nuovo quelle voci. E questa volta sembrava che anche Kyuhyun le avesse sentite.
'Si..anche tu?'
'Si, le ho sentite. Ma chi erano? Sembravano familiari'
Sungmin non voleva dire a Kyuhyun che quelle che avevano sentite erano le loro voci. Il più piccolo l'avrebbe preso per pazzo.
'Non so di chi siano'
'Non è la prima volta che le senti...vero?'
Aveva d'un tratto chiesto Kyuhyun, spiazzando Sungmin.
'In che senso?'
'Quando ieri parlavano..eravamo connessi, o quello che era. Ad un certo punto ti sei fermato e mi hai chiesto se avevo sentito delle voci. Erano loro?'
'Si'
'E che avevano detto?'
Sungmin, senza nemmeno sapere il perchè, arrossì.
'Non ricordo bene'
Kyuhyun non gli credette ma non indagò oltre.
'Sai...ho sognato questa foresta, o quello che è,' aggiunse invece all'improvviso.
'Quando?'
'La notte in cui sei rimasto alla clinica veterinaria...non ricordo il sogno, ma la foresta l'ho bene impressa, ed è identica a questa. Quando mi sono svegliato, sapevo dove trovarti'
'Anche io ho sognato questa foresta, ieri, prima di riuscire a percepirti'
Sungmin aveva volutamente omesso il particolare del sogno, non voleva turbare Kyuhyun. Già sembrava parecchio scosso.
'Si..ma hyung, se ne tu, e ovviamente io, sappiamo dove siamo, come ci siamo finiti qua?'
'Bella domanda...non ne ho la più pallida idea. Non so nemmeno come siamo riusciti a fuggire'
'Io ricordo di averti preso per mano..e poi il vuoto'
Sungmin si fissò il palmo della mano destra.
Il suo marchio a contatto con quello di Kyuhyun li aveva teletrasportati in quella foresta. Ma in che modo? Perchè?
Cosa diavolo stava succedendo?
Non lo sapeva.
E lui odiava non sapere le cose.
'Kyuhyun, non possiamo rimanere ancora qui. Zaffiria è un pianeta in guerra, e non sappiamo in che zona siamo, se nella nostra o in quella degli altri. Una volta alla base, e dopo che tu avrai passato tutte le visite mediche, ne riparleremo. Ok?'
Kyuhyun, dopo aver fatto la faccia storta alle parole 'visite mediche', annuì.
'Bravo,' aveva sorriso Sungmin, 'per favore ora concentrati e metti la tua mano destra sulla mia'
Gli aveva poi spiegato.
'Non c'è bisogno che pensi al luogo dove stiamo andando, per quello ci sono io, voglio solo che non ti lasci prendere dal panico'
'Sungmin, l'ho già fatto una volta..'
'Quella non conta!'
Sungmin alzò la sua mano destra, con il marchio ben visibile rivolto verso l'alto. Kyuhyun mise la sua mano su quella del generale, aveva gli occhi chiusi e sembrava parecchio concentrato.
Sungmin a vederlo così sorrise..non sembrava per nulla la stessa persona che solo poche ore prima aveva quasi ucciso a mani nude qualcuno.
Sospirò, teletrasportandoli alla sua base.

'Eccoci qui. Questo è il luogo dove vivo'
Sungmin li aveva teletrasportati alle porte della base, voleva farla vedere tutta a Kyuhyun in modo tale che potesse iniziare a sentirla familiare.
Erano davanti ad un grande cancello, sorvegliato da alcuni uomini che quando videro Sungmin si misero subito sull'attenti.
'Generale, bentornato'
'Comodi,' aveva detto Sungmin.
Kyuhyun guardava la scena incuriosito. Per lui era tutto nuovo.
'Per prima cosa ti porto dal medico, poi ti farò conoscere Jungsu hyung, per te il Comandante Park. Lui è il capo di questa struttura'
'E' lui che ti ha mandato da me?'
'Si. Anche lui è speciale, come te. Tra le tante cose, riesce a percepire gli abitanti di Zaffiria sulla Terra'
'Anche tu sei speciale'
Aveva aggiunto rosso in viso Kyuhyun, facendo arrossire anche Sungmin.
Dopo un minuto di silenzio, Kyuhyun chiese:
'Chi è il medico?'
'Il medico della nostra base è il migliore. Si chiama Choi Siwon, ed è la persona più vecchia che io conosca. Nemmeno lui si ricorda quanti anni ha'
'In che senso?'
Sungmin rise.
'E' una storia lunga, che lui adora raccontare...penso che tutti qui alla base abbiano sentito il suo racconto almeno un paio di volte. Scommetti che mentre ti visita lo racconta anche a te?'
Nel frattempo i due ragazzi si erano addentrati nella base. Tutti li scrutavano attentamente, non solo per vedere chi fosse il nuovo arrivato, ma anche incuriositi dalla nuova espressione che si vedeva sul volto del loro più freddo Generale.
Il Generale di ghiaccio stava sorridendo..e quella cosa sorprese tutti.

'L'infermeria...vieni entriamo'
Sungmin bussò alla porta, aprendola piano.
Quando furono dentro Kyuhyun vide il medico, era di spalle ma potè chiaramente vedere la sua mano sinistra...il marchio rosso fuoco sulla sua mano sinistra.
'Siwon hyung, ti ho portato un recuperato'
Il medico si girò sorridendo a Sungmin, ma quando vide Kyuhyun si bloccò e sbiancò.
'Tu...cosa ci fai qui?'
Chiese impaurito.
Kyuhyun era se possibile più spaventato di lui, e si nascose dietro un Sungmin quasi arrabbiato.
'Cosa succede? Lo conosci?'
'Lo conosco? Lui è il m...'
'BASTA COSI''
Ad interromperlo era stato il Comandante Park.
'Siwon vieni un attimo con me. Sungmin, aspettata il medico qui, verrà tra pochissimo a prendersi cura del nuovo arrivato'
Senza ribattere, il medico seguì il suo Comandante fuori dalla stanza, lasciando un Sungmin attonito e un Kyuhyun terrorizzato.
'Cosa succede Sungmin?'
Il generale accarezzò la sua spalla.
'Non lo so Kyuhyun. Siwon hyung non si era mai comportato in questo modo, con nessuno'
'Ma è uno degli altri!' Aveva esclamato il più piccolo.
'Si...ma è passato dalla nostra parte'
Kyuhyun lo guardò incuriosito.
'Ne siete sicuri?'
Sungmin rise.
'Certo. Quando saprai la sua storia te ne renderai conto'
'Secondo me non me la racconta,' aveva scherzato Kyuhyun, 'non penso di essergli simpatico'
Sungmin non fece in tempo a rispondere che il medico tornò di nuovo.
'Io...mi dispiace...' aveva detto, inchinandosi leggermente.
'Piacere, io sono Choi Siwon'
Aveva poi aggiunto con un sorriso.
Kyuhyun, così come Sungmin era confuso, ma si inchinò leggermente anche lui.
'Piacere. Cho Kyuhyun'
A quel nome il medico si irrigidì di nuovo, ma senza dire nulla.
'Mi scuso per prima, ma ti avevo scambiato per un altra persona. Allora, da quante ore sei su Zaffiria?'
Kyuhyun pensava che la reazione di prima fosse un po' esagerata per qualcuno che scambia una persona per qualcun'altro...ma vide che il medico era diventato cordiale, così come gli aveva raccontato Sungmin, quindi si rilassò.
'Poche..forse al massimo 2'
'Benissimo... ora stenditi sul lettino che iniziamo le analisi. Ci vorrà un po' di tempo..ma non ti preoccupare, ti racconterò una bella storia. Ti va di sentirla?'
Sungmin rise.
'Te l'avevo detto'
Il medico si girò, 'Generale Lee, se vuoi puoi rimanere a sentirla anche tu'
'Di nuovo? No grazie. Penso che andrò a farmi una bella dormita. Verrò a recuperare Kyuhyun tra un paio d'ore'
'Sungmin...'
L'aveva chiamato Kyuhyun. Nella sua voce era chiaro il fatto che volesse che l'altro restasse.
Sungmin si avvicinò, e gli poggiò una mano sui capelli, accarezzandoli.
'Credimi Kyuhyun, non mi vorresti qua. Alcune di queste analisi sono alquanto beh...intime..'
Kyuhyun arrossì violentemente e annuì.
'Ci vediamo dopo allora'
'Certo..a dopo'

Sungmin si addentrò nella foresta.
Era notte fonda.
Quella sera non era riuscito a sgattaiolare via prima dalla base: era il suo turno di pulizia della mensa ed aveva appena terminato.
Dopo qualche minuto, arrivò vicino all' ormai familiare albero...quello sul quale ormai ogni sera, da parecchie settimane, si sedeva.
Era deluso. Anche se era parecchio tardi, pensava di trovarci lo stesso Kyuhyun ad aspettarlo.
E invece non c'era nessuno.
Sconsolato si sedette sulle radici dell'albero, poggiando la testa al suo tronco, tenendo gli occhi chiusi.
'Siamo tristi stasera?'
Sungmin aprì gli occhi e si girò intorno.
'Quassù'
Alzò lo sguardo e vide Kyuhyun che sorrideva.
'Kyuhyun!'
Il ragazzo scese dall'albero e si sedette vicino a Sungmin, sempre sorridendo.
'Sei triste perchè pensavi che non ci fossi?'
Sungmin arrossì.
'E' tardi, pensavo te ne fossi andato'
'E invece ti ho aspettato'
'Perchè?'
I due si fissarono negli occhi.
'Sapevo che saresti arrivato'
Aveva sussurrato l'altro.
'Tu sai sempre tutto'
Aveva risposto Sungmin, sempre con gli occhi fissi in quelli di Kyuhyun.
'Non è vero...'
Sungmin rise.
'C'è qualcosa che non sai?'
Anche Kyuhyun rise.
'Ci sono molte cose che non so'
'Per esempio?'
'Non so cosa provi'
Sungmin arrossì quando sentì la mano di Kyuhyun sulla sua guancia. Il calore emanato dal suo marchio, gli fece venire un brivido lungo la spina dorsale.
'In che senso'
'Io posso percepire le emozioni di tutti coloro che mi toccano...tranne le tue'
'Perchè?'
La mano di Kyuhyun era ancora saldamente posizionata sulla guancia di Sungmin, accarezzandola con dolcezza.
'Non ne ho la più pallida idea'
I due stettero così per parecchi minuti, senza parlare, solo fissandosi e sentendo il tocco uno dell'altro.
'Vorrei tanto sapere cosa provi in questo momento'
Aveva alla fine detto Kyuhyun, facendo nuovamente arrossire Sungmin.
'Invece è un bene che tu non lo sappia'
'Perchè?'
'Perchè andresti via da me...'
'Io non potrei mai andarmene via da te'
Sungmin alzò la sua mano destra e la poggiò sulla mano sinistra di Kyuhyun che era sulla sua guancia, stringendola.
'Anche io non potrei mai andare via da te'
Aggiunse timido.
Kyuhyun lo fissò se possibile ancora più intensamente.
'Qualunque cosa succeda?'
Sungmin rise.
'Qualunque cosa succeda'
E a quelle parole, Kyuhyun poggiò le sue labbra su quelle dell'altro.

Spero che il racconto in parallelo delle due storie non stia troopo confondendo.-.

fanfiction, bounded, kyumin

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